n.243 del 30.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Procedimento di autorizzazione unica di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del Capo III della L.R. 04/2018 relativo al progetto denominato: "Progetto di ottimizzazione del sito impiantistico esistente con realizzazione del 6° settore di discarica relativo alla discarica per rifiuti non pericolosi ubicata in Comune di Gaggio Montano, Loc. Cà dei Ladri (BO)" nel Comune di Gaggio Montano (BO) di competenza regionale previa istruttoria ARPAE che comprende il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale

La Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, avvisa che il Proponente HERAmbiente S.p.A. ha presentato istanza per l'avvio del procedimento unico di VIA per il progetto denominato "Progetto di ottimizzazione del sito impiantistico esistente con realizzazione del 6° settore di discarica relativo alla discarica per rifiuti non pericolosi ubicata in Comune di Gaggio Montano, Loc. Cà dei Ladri (BO)" in data 31/05/2023. Ai sensi dell'art. 7, comma 2, della L.R. 4/2018, ARPAE SAC di Bologna effettuerà l'istruttoria di tale procedura.

Il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della l. 241/90.

Il progetto è:

∙ localizzato nella Città Metropolitana di Bologna

∙ localizzato nei Comuni di Gaggio Montano e di Vergato

Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli allegati:

A.2.18) "Ogni modifica o estensione dei progetti elencati nel presente allegato, ove la modifica o l'estensione di per sè sono conformi agli eventuali limiti stabiliti nel presente allegato", quale modifica dell'esistente discarica per rifiuti non pericolosi di Gaggio Montano, la quale si configura nella fattispecie A.2.6. della medesima legge regionale " Discariche di rifiuti urbani non pericolosi con capacità complessiva superiore a 100.000 mc (operazioni di cui all'allegato B, lettere D1 e D5, della parte quarta del D. Lgs. 152 del 2006); discariche di rifiuti speciali non pericolosi (operazioni di cui all'allegato B, lettere D1 e D5. della parte quarta del D. Lgs. 152 del 2006), ad esclusione delle discariche per inerti con capacità complessiva fino a 100.000 mc".

La realizzazione ed esercizio dell'ampliamento della discarica in progetto devono pertanto essere assoggettati, ai sensi dell'art. 4 della L.R. 4/2018 e s.m.i., a procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).

Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui all’allegato VIII del D.Lgs. 152/06: punto 5.4: "Discariche che ricevono più di 10 tonnellate al giorno o con una capacità totale di oltre 25.000 tonnellate, ad esclusione delle discariche per rifiuti inerti."

L'istruttoria della procedura in oggetto è effettuata dalla SAC di ARPAE di Bologna in applicazione dell'art. 15, comma 4, della L.R. 13/15.

Il Progetto prevede l'ottimizzazione del sito impiantistico esistente con realizzazione del 6° settore di discarica.

L'ampliamento risulta strategico al fine di prolungare l'orizzonte operativo della discarica, garantendo un servizio di smaltimento senza la necessità di realizzare nuovi impianti di discarica, fermo restando che essa sarà dedicata, in coerenza con gli scenari e le necessità individuate dal PRRB, esclusivamente allo smaltimento dei rifiuti speciali, mentre i rifiuti urbani indifferenziati saranno ammissibili solo in casi di emergenza.

L'ampliamento della discarica insisterà su una porzione di versante posta a Nord dell'impianto esistente, in contiguità alle vasche esistenti. Le quattro vasche (V14, V15, V16, V17) che comporranno il nuovo settore determinano una ulteriore capacità utile di abbancamento pari a circa 540.000 m3, disposti su una superficie totale pari a circa 61.400 m2. Con un tasso di conferimento annuo pari a 61.000 tonnellate di rifiuti, la vita operativa del nuovo settore, considerando una densità media del rifiuto di 0,85 ton/m3, sarà pari a circa 8 anni.

Il sesto settore sarà classificato ai sensi del D.Lgs. 36/2003, così come modificato dal D.Lgs. 3 settembre 2020, n. 121, come "discarica per rifiuti non pericolosi", e come sottocategoria di discarica "discarica per rifiuti misti non pericolosi con elevato contenuto sia di rifiuti organici o biodegradabili che di rifiuti inorganici, con recupero di biogas".

Per tale settore si prevede, in continuità con quanto previsto dall'autorizzazione vigente, lo svolgimento delle seguenti operazioni di gestione dei rifiuti, di cui agli Allegati B e C alla Parte Quarta del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.:

• D1: attività di smaltimento di rifiuti non pericolosi;

• R11: attività di recupero della frazione organica stabilizzata (FOS, EER 19 05 03).

Inoltre, HERAmbiente intende attivare presso il Sesto Settore una nuova operazione di recupero di cui all'Allegato C alla parte quarta del D.Lgs. 152/2006 ossia l'attività R5: Riciclaggio/recupero di altre sostanze inorganiche in riferimento ai nuovi codici EER 190814 (limo soil washing) e EER 170504 (terre e rocce da scavo).

Rimarranno invariate le ulteriori attività di gestione rifiuti svolte presso il sito, ossia:

• D13/R12: attività di tritovagliatura dei rifiuti urbani non differenziati, solo fino al completamento del conferimento di rifiuti urbani tal quali al V Settore;

• R1: attività di recupero energetico del biogas.

Si prevede anche il conferimento di alcuni nuovi codici EER nel Sesto Settore, oltre a quanto già autorizzato.

Si prevede inoltre di utilizzare un'area esterna all'impianto per il conferimento di terre e rocce provenienti dagli scavi nel sito di discarica, quale la ex cava "Cà Siberia e Pian del Terreno" nel Comune di Vergato.

L'emanazione del Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprende le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:

  • Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (L.R. 4/18)
  • Autorizzazione Integrata Ambientale (D.Lgs. 152/06, L.R. 21/04)
  • Titolo edilizio (Permesso di costruire - L.R. 15/2013, DPR n. 380/2001)
  • Pre-sismica (L.R. 19/2008)
  • Pre-valutazione di incidenza (DPR 357/1997, D.Lgs. 152/2006, DGR 1191/2007, LR 4/2021)
  • Valutazione del progetto da parte dei Vigili del Fuoco (D.P.R. n. 151 del 1/8/2011 e s.m.i.)
  • Procedura Abilitativa Semplificata (D.Lgs. 3 marzo 2011, n. 28, art. 6)
  • Variante Piano Stralcio Assetto Idrogeologico Reno
  • Vincolo Idrogeologico (R.D.L. 3267/1923, R.D. 1126/1926)
  • Piano Utilizzo delle terre e rocce da scavo (DPR 120/2017)
  • Autorizzazione paesaggistica (D.Lgs. 42/2004 per vincolo art. 142, comma 1 lettera c) nel Comune di Vergato)

Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna: ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).

Entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it o trasmettendoli per posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, Viale della Fiera n.8 – 40127 Bologna.

Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE SAC Bologna al seguente indirizzo di posta certificata: aoobo@cert.arpa.emr.it

Il modulo per l’inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via

Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/).

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina