n.265 del 07.08.2019 periodico (Parte Seconda)

Concessione del contributo ordinario per l'anno 2019 a favore dei Comuni istituiti mediante fusione dal 2014 (sesto anno di finanziamento), dal 2016 (quarto anno di finanziamento), dal 2017 (terzo anno di finanziamento), dal 2018 (secondo anno di finanziamento) e dal 2019 (primo anno di finanziamento)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Preso atto dell'istituzione mediante fusione di quattro Comuni dal 1 gennaio 2014, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:

- L.R. 7 febbraio 2013, n. 1, recante “Istituzione del Comune di Valsamoggia mediante fusione dei Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno nella Provincia di Bologna”;

- L.R. 7 novembre 2013, n. 18, recante “Istituzione del Comune di Fiscaglia mediante fusione dei Comuni di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia nella Provincia di Ferrara”;

- L.R. 7 novembre 2013, n. 19, recante “Istituzione del Comune di Poggio Torriana mediante fusione dei Comuni di Torriana e Poggio Berni nella Provincia di Rimini”;

- L.R. 7 novembre 2013, n. 20, recante “Istituzione del Comune di Sissa Trecasali mediante fusione dei Comuni di Sissa e Trecasali nella Provincia di Parma”;

Preso, inoltre, atto dell'istituzione mediante fusione di quattro Comuni dal 1 gennaio 2016, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:

- L.R. 9 luglio 2015, n. 8, recante “Istituzione del Comune di Ventasso mediante fusione dei Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto nella Provincia di Reggio Emilia”;

- L.R. 23 novembre 2015, n. 19, recante “Istituzione del Comune di Alto Reno Terme mediante fusione dei Comuni di Granaglione e Porretta Terme nella Città metropolitana di Bologna”;

- L.R. 23 novembre 2015, n. 20, recante “Istituzione del Comune di Polesine Zibello mediante fusione dei Comuni di Polesine Parmense e Zibello nella Provincia di Parma”;

- L.R. 23 novembre 2015, n. 21, recante “Istituzione del Comune di Montescudo – Monte Colombo mediante fusione dei Comuni di Monte Colombo e Montescudo nella Provincia di Rimini”;

Preso, altresì, atto dell'istituzione mediante fusione di un Comune dal 1 gennaio 2017, a seguito dell'approvazione della seguente legge regionale:

- L.R. 19 dicembre 2016, n. 23, recante “Istituzione del Comune di Terre del Reno mediante fusione dei Comuni di Mirabello e Sant’Agostino nella Provincia di Ferrara”;

Preso, inoltre, atto dell'istituzione mediante fusione di un Comune dal 1 gennaio 2018, a seguito dell'approvazione della seguente legge regionale:

- L.R. 18 luglio 2017, n. 13, recante “Istituzione del Comune di Alta Val Tidone mediante fusione dei Comuni di Caminata, Nibbiano e Pecorara nella Provincia di Piacenza;

Preso, altresì, atto dell'istituzione mediante fusione di tre Comuni dal 1 gennaio 2019, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:

- L.R. 5 dicembre 2018 n. 16, recante “Istituzione del Comune di Tresignana mediante fusione dei Comuni di Formignana e Tresigallo nella Provincia di Ferrara”;

- L.R. 5 dicembre 2018 n. 17, recante “Istituzione del Comune di Riva del Po mediante fusione dei Comuni di Berra e Ro nella Provincia di Ferrara”;

- L.R. 5 dicembre 2018 n. 18 recante “Istituzione del Comune di Sorbolo Mezzani mediante fusione dei Comuni di Mezzani e Sorbolo nella Provincia di Parma”;

Considerato che le singole leggi regionali di fusione, sopra richiamate, prevedono l'ammontare esatto dei contributi regionali da concedere a ciascun Comune istituito mediante fusione;

Visti:

- la L.R. 8 luglio 1996, n. 24, recante “Norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di comuni”;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione” e successive modifiche e integrazioni;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25, recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2019 - 2021” (legge di stabilità regionale 2019)”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26, recante “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2019 – 2021”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2301 del 27 dicembre 2018 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamate le proprie determinazioni n. 11516 del 26 agosto 2014, n. 15071 del 5 novembre 2015, n. 8426 del 26 maggio 2016, n. 11307 dell’11 luglio 2017 e n. 13443 del 21 agosto 2018, con le quali sono stati concessi i contributi ordinari per gli anni 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1° gennaio 2014 (primo, secondo, terzo, quarto e quinto anno di finanziamento), a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1° gennaio 2016 (primo, secondo e terzo anno di finanziamento), a favore del Comune istituito dal 1° gennaio 2017 (primo e secondo anno di finanziamento) e a favore del Comune istituito dal 1° gennaio 2018 (primo anno di finanziamento);

Considerato che l’art. 5, comma 2 della L.R. n. 1/2013 prevede che il contributo annuale da erogare al Comune di Valsamoggia sia pari ad euro 705.000,00 per i primi dieci anni successivi alla fusione e pari ad euro 210.000,00 per i successivi cinque anni, mentre, per i Comuni di Fiscaglia, Poggio Torriana e Sissa Trecasali, le rispettive leggi regionali istitutive (art. 4, comma 2, L.R. n. 18/2013, art. 5, comma 2, L.R. n. 19/2013 e art. 4, comma 2, L.R. n. 20/2013) stabiliscono che l’ammontare del contributo annuale sia costante;

Considerato, inoltre, che anche per i Comuni di Ventasso, Alto Reno Terme, Polesine Zibello, Montescudo – Monte Colombo, Terre del Reno, Alta Val Tidone, Tresignana, Riva del Po e Sorbolo Mezzani le rispettive leggi regionali istitutive (art. 5, comma 2, L.R. n. 8/2015, art. 5, comma 2, L.R. n. 19/2015, art. 4, comma 2, L.R. n. 20/2015, art. 4, comma 2, L.R. n. 21/2015, art. 4, comma 2, L.R. n. 23/2016 e art. 5, comma 2, L.R. n. 13/2017, art. 4, comma 2, L.R. n. 16/2018, art. 4, comma 2, L.R. n. 17/2018 e art. 4, comma 2, L.R. n. 18/2018) stabiliscono che l’ammontare del contributo annuale sia costante;

Ritenuto che sussistano tutte le condizioni per concedere il contributo ordinario per l’anno 2019 (sesto anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2014, quarto anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2016, terzo anno di finanziamento per il Comune istituito dal 2017, secondo anno di finanziamento per il Comune istituito dal 2018 e primo anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2019) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:

- euro 705.000,00 a favore del Comune di Valsamoggia (art. 5, comma 2, L.R. n. 1/2013);

- euro 195.000,00 a favore del Comune di Fiscaglia (art. 4, comma 2, L.R. n. 18/2013);

- euro 115.000,00 a favore del Comune di Poggio Torriana (art. 5, comma 2, L.R. n. 19/2013);

- euro 170.000,00 a favore del Comune di Sissa Trecasali (art. 4, comma 2, L.R. n. 20/2013);

- euro 247.500,00 a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 2, L.R. n. 8/2015);

- euro 200.000,00 a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 2, L.R. n. 19/2015);

- euro 72.000,00 a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 2, L.R. n. 20/2015);

- euro 92.000,00 a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 2, L.R. n. 21/2015);

- euro 180.000,00 a favore del Comune di Terre del Reno (art. 4, comma 2, L.R. n. 23/2016);

- euro 107.225,00 a favore del Comune di Alta Val Tidone (art. 5, comma 2, L.R. n. 13/2017);

- euro 67.389,00 a favore del Comune di Tresignana (art. 4, comma 2, L.R. n. 16/2018);

- euro 100.946,00 a favore del Comune di Riva del Po (art. 4, comma 2, L.R. n. 17/2018);

- euro 116.654,00 a favore del Comune di Sorbolo Mezzani (art. 4, comma 2, L.R. n. 18/2018);

Ritenuto, inoltre, che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto in relazione alla tipologia di spesa prevista;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs. n. 118/2011;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Riordino, Sviluppo Istituzionale e Territoriale, Partecipazione, le risorse di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, poiché si tratta di contributi espressamente previsti dalle singole leggi regionali di fusione, senza che sia previsto l’obbligo di specificare anticipatamente i singoli progetti cui i contributi stessi saranno destinati;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 recante "Piano straordinario contro le mafie, nonchè delega al Governo in materia di normativa antimafia";

- la determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136";

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste altresì le deliberazioni della Giunta regionale n. 2189 del 21 dicembre 2015, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 dell’11 luglio 2016, n. 1059 del 3 luglio 2018;

Vista la determinazione del Direttore Generale alle Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 9819 del 25 giugno 2018 “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

Vista, inoltre, la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

Richiamata la propria determinazione n. 1300 del 05/02/2018 avente ad oggetto “Nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina:

a) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di Valsamoggia, Fiscaglia, Poggio Torriana e Sissa Trecasali, istituiti dal 1° gennaio 2014 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2019 (sesto anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:

- euro 705.000,00 a favore del Comune di Valsamoggia (art. 5, comma 2, L.R. n. 1/2013);

- euro 195.000,00 a favore del Comune di Fiscaglia (art. 4, comma 2, L.R. n. 18/2013);

- euro 115.000,00 a favore del Comune di Poggio Torriana (art. 5, comma 2, L.R. n. 19/2013);

- euro 170.000,00 a favore del Comune di Sissa Trecasali (art. 4, comma 2, L.R. n. 20/2013);

b) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di seguito riportati, istituiti dal 1° gennaio 2016 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2019 (quarto anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:

- euro 247.500,00 a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 2, L.R. n. 8/2015);

- euro 200.000,00 a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 2, L.R. n. 19/2015);

- euro 72.000,00 a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 2, L.R. n. 20/2015);

- euro 92.000,00 a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 2, L.R. n. 21/2015);

c) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere al Comune di Terre del Reno, istituito dal 1° gennaio 2017 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2019 (terzo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizione di legge, per l’importo di euro 180.000,00 (art. 4, comma 2, L.R. n. 23/2016);

d) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere al Comune di Alta Val Tidone, istituito dal 1° gennaio 2018 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2019 (secondo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizione di legge, per l’importo di euro 107.225,00 (art. 5, comma 2, L.R. n. 13/2017);

e) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di seguito riportati, istituiti dal 1° gennaio 2019 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2019 (primo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:

- euro 67.389,00 a favore del Comune di Tresignana (art. 4, comma 2, L.R. n. 16/2018);

- euro 100.946,00 a favore del Comune di Riva del Po (art. 4, comma 2, L.R. n. 17/2018);

- euro 116.654,00 a favore del Comune di Sorbolo Mezzani (art. 4, comma 2, L.R. n. 18/2018);

f) di imputare la spesa complessiva di euro 2.368.714,00 sul capitolo 3224 “Contributi ordinari annuali ai comuni derivati da fusione (art. 18 bis, L.R. 8 luglio 1996, n. 24)”, del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di G.R. n. 2301/2018 registrata ai seguenti numeri di impegno:

- euro 705.000,00 a favore del Comune di Valsamoggia al n. 7023;

- euro 195.000,00 a favore del Comune di Fiscaglia al n. 7024;

- euro 115.000,00 a favore del Comune di Poggio Torriana al n. 7025;

- euro 170.000,00 a favore del Comune di Sissa Trecasali (al n. 7026;

- euro 247.500,00 a favore del Comune di Ventasso al n. 7027;

- euro 200.000,00 a favore del Comune di Alto Reno Terme al n. 7028;

- euro 72.000,00 a favore del Comune di Polesine Zibello al n. 7029;

- euro 92.000,00 a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo al n. 7030;

- euro 180.000,00 a favore del Comune di Terre del Reno al n. 7031;

- euro 107.225,00 a favore del Comune di Alta Val Tidone al n. 7032;

- euro 67.389,00 a favore del Comune di Tresignana al n. 7033;

- euro 100.946,00 a favore del Comune di Riva del Po al n. 7034;

- euro 116.654,00 a favore del Comune di Sorbolo Mezzani al n. 7035;

g) di dare atto che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm. la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 01.8 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

h) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;

i) di stabilire che, successivamente alla pubblicazione di cui alla precedente lettera h), con appositi ulteriori atti, ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008, si provvederà alla liquidazione dei contributi di cui alle lettere a), b), c), d), e) sopra riportate;

j) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Riordino, Sviluppo Istituzionale e Territoriale, Partecipazione, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili nel caso di specie;

k) di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs. n. 118/2011;

l) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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