n. 83 del 23.06.2010 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Viste le proprie deliberazioni:

• n. 1124 del 27 luglio 2009 avente per oggetto “Politiche attive del lavoro per attraversare la crisi, salvaguardando capacità produttive e professionali, occupazione, competitività e sicurezza sociale in attuazione dell’Accordo tra Governo, Regioni, Province Autonome sottoscritto in data 12 febbraio 2009 e del patto sottoscritto fra Regione Emilia-Romagna e Parti Sociali in data 8 maggio 2009- Approvazione di un piano di intervento e dei dispositivi di prima attuazione” ed in particolare gli allegati n. 2 e n. 5;
•  n. 1827 del 16 novembre 2009 avente ad oggetto: “Avviso per l’erogazione di assegni formativi (voucher) per l’accesso individuale ai percorsi presenti nel catalogo regionale in attuazione del “Piano di politiche attive per attraversare la crisi” finalizzati alla riqualificazione professionale e al reinserimento occupazionale dei collaboratori a progetto” ed in particolare dell’allegato Avviso

Art. 8 - Modalità e termini di presentazione della domanda di voucher,

Art.6- Ammontare dell’assegno formativo (voucher);

Art.10- Tempi ed esiti delle istruttorie; 

Dato atto che:

• entro i termini di scadenza previsti all’Art.8 del predetto Avviso sono pervenute n.14 domande;
• a seguito dell’istruttoria tecnica sull’ammissibilità delle domande effettuata dal Servizio Lavoro, sulla base di quanto stabilito all’Art.9 “Istruttoria e esame delle richieste di voucher pervenute” del suddetto Avviso, i cui esiti sono consultabili presso la Segreteria del medesimo Servizio:

- n. 2 domande sono risultate ammissibili;

- n. 12 domande sono risultate non ammissibili;

Considerato che Il Servizio Lavoro ha proceduto a redigere la graduatoria delle richieste ammesse, con l’ elenco delle persone risultanti assegnatarie dell’assegno formativo, come riportato nell’Allegato 1) parte integrante del presente atto, nonché l’elenco delle richieste non ammesse, come riportato nell’ Allegato 2), parte integrante del presente atto;

Ritenuto:

• di approvare la graduatoria delle n. 2 domande ammissibili, come riportato nel suddetto Allegato 1), con l’elenco delle persone risultanti assegnatarie dell’assegno formativo (voucher) valorizzato sulla base di un percorso standard di 300 ore;
• di stabilire che il costo complessivo di Euro 12.000,00, previsto per l’erogazione degli assegni formativi attribuiti, determinato sulla base della valorizzazione del voucher riferita alla “sede prevalente soggetto gestore (>_ 80%)”>&#160;di cui alla Tabella riportata al punto G - Allegato 5) - <b>&#160;<b>della predetta DGR 1124/09 sarà finanziato sui seguenti capitoli di bilancio:

- 75262 ”Contributi agli Enti di Formazione per il finanziamento di programmi di riqualificazione professionale ed al reinserimento occupazionale dei collaboratori a progetto (art.1, comma 1156, lett. D) L.27 dicembre 2006, N.296; Decreto del 3 dicembre 2008; Decreto del 20 ottobre 2009)-Mezzi statali” dotato di Euro 1.047.081,00;

- 75264 ”Contributi alle imprese per il finanziamento di programmi di riqualificazione professionale ed al reinserimento occupazionale dei collaboratori a progetto (art.1, comma 1156, lett. D) L.27 dicembre 2006, N.296; Decreto del 3 dicembre 2008; Decreto del 20 ottobre 2009)-Mezzi statali” dotato di Euro1.047.081,00;

Ritenuto, altresì, di stabilire che:

• il beneficiario del voucher, individuato il percorso formativo sul Catalogo regionale, adottato in attuazione del “Piano di politiche attive per attraversare la crisi” di cui alla più volte citata deliberazione di G.R. n. 1124/09 e consultabile sui siti www.emiliaromagnalavoro.it e www.emiliaromagnasapere.it, si impegna a frequentare l’attività prescelta e ad ottemperare alle disposizioni che saranno approvate nel “Disciplinare informativo”, e rese disponibili sul sito www.atipici.net;
• l’assegno formativo attribuito ai destinatari di cui al suddetto Allegato 1) valorizzato sulla base di un percorso standard di 300 ore sarà rideterminato, con atto del Responsabile del Servizio Gestione e Controllo delle attività finanziate nell’ambito delle politiche formative e del lavoro, solo ed esclusivamente nel caso in cui il percorso formativo personalizzato definito con il Soggetto attuatore abbia una durata differente, sulla base della predetta tabella riportata al punto G.-Allegato 5) deliberazione di G.R.. 1124/09 citata;

Ritenuto, infine, di stabilire che la valorizzazione del voucher, nel caso di rideterminazione, sarà quella pari alla fascia oraria in cui si colloca il monte ore effettivamente frequentato al netto delle ore di assenza per giusta causa, definite all’Art.6 della deliberazione di G.R. 1827/09><p>

Dato atto che le attività di cui alla sopra citata deliberazione di G.R. 1827/09, dispositivo di prima attuazione dell’Allegato 2), della suddetta deliberazione di G.R. n. 1124/09 finanziate con fondi statali sono approvate con le stesse modalità previste per le operazioni ammissibili all’Asse “Adattabilità” del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013-Ob.2” e, pertanto, dovranno attenersi alle stesse norme vigenti per le attività cofinanziate dal FSE;

Viste

• la L.R. n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;
• la L.R. n. 25/2009 “Bilancio di previsione della Regione Emilia Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010-2012”;
• la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e dei rapporti di lavoro nella Regione Emilia Romagna” e successive modifiche;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni n. 1057/06, n.1663/06, n. 99/2008 n. 2416/08 e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia

delibera:

1. di dare atto che sulla base dell’istruttoria tecnica effettuata sulle 14 domande pervenute entro i termini previsti dall’Avviso di cui alla DGR 1827/09:

• n. 2 domande sono risultate ammissibili, come riportato nell’Allegato 1) parte integrante del presente atto;
• n. 12 domande sono risultate non ammissibili il cui elenco è riportato nell’Allegato 2) parte integrante del presente atto;

2. di approvare la graduatoria delle richieste ammesse con l’elenco delle persone risultanti assegnatarie dell’assegno formativo, come stabilito all’art.10 dell’Avviso di cui alla citata deliberazione n.1827/09, e riportate nell’Allegato 1) parte integrante del presente atto;

3. di stabilire che il costo complessivo pari ad Euro 12.000,00, previsto per l’erogazione degli assegni formativi attribuiti, determinato sulla base della valorizzazione del voucher riferita alla “sede prevalente soggetto gestore (>_ 80%)” di cui alla tabella riportata al punto G – Allegato 5) della deliberazione di G.R. n. 1124/09, sarà finanziato sui seguenti capitoli di bilancio:

• Cap. 75262 ”Contributi agli Enti di Formazione per il finanziamento di programmi di riqualificazione professionale ed al reinserimento occupazionale dei collaboratori a progetto (art.1, comma 1156, lett. D) L.27 dicembre 2006, N.296; Decreto del 3 dicembre 2008; Decreto del 20 ottobre 2009)-Mezzi statali” U.P.B. 1.6.3.1634;
• Cap. 75264 ”Contributi alle imprese per il finanziamento di programmi di riqualificazione professionale ed al reinserimento occupazionale dei collaboratori a progetto (art.1, comma 1156, lett. D) L.27 dicembre 2006, N.296; Decreto del 3 dicembre 2008; Decreto del 20 ottobre 2009)-Mezzi statali” U.P.B. 1.6.3.1623;

4. di stabilire che il beneficiario del voucher, individuato il percorso formativo sul Catalogo regionale adottato in attuazione del “Piano di politiche attive per attraversare la crisi” di cui alla più volte citata deliberazione di G.R. n. 1124/09 e consultabile sui siti www.emiliaromagnalavoro.it e www.emiliaromagnasapere.it, si impegna a frequentare l’attività prescelta e ad ottemperare alle disposizioni che saranno approvate nel “Disciplinare informativo”, e rese disponibili sul sito www.atipici.net;

5. di dare atto che l’assegno formativo attribuito ai destinatari di cui al suddetto Allegato 1) sarà valorizzato sulla base di un percorso standard di 300 ore e sarà rideterminato, con atto del Responsabile del Servizio Gestione e Controllo delle attività finanziate nell’ambito delle politiche formative e del lavoro, solo ed esclusivamente nel caso in cui il percorso formativo personalizzato definito con il Soggetto attuatore abbia una durata differente, sulla base della sopra citata tabella riportata al punto G - Allegato 5) della deliberazione di G.R. n. 1124/09;

6. di stabilire che la valorizzazione del voucher, nel caso di rideterminazione, sarà quella pari alla fascia oraria in cui si colloca il monte ore effettivamente frequentato al netto delle ore di assenza per giusta causa, definite all’Art.6 della deliberazione di G.R. n. 1827/09;

7. di stabilire che le attività di cui alla deliberazione di G.R. n. 1827/09, dispositivo di prima attuazione dell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della deliberazione di G.R. n. 1124/09, sopracitata, finanziate con fondi statali saranno approvate con le stesse modalità previste per le operazioni ammissibili all’Asse “Adattabilità” del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale europeo 2007/2013-Ob.2” e, pertanto, dovranno attenersi alle stesse norme vigenti per le attività cofinanziate dal FSE;

8. di inoltrare il presente atto al Servizio Gestione e Controllo delle attività finanziate nell’ambito delle politiche formative e del lavoro, per il seguito di competenza, di cui agli artt. 6, 11 e 12 della più volte citata deliberazione n.1827/09 che provvederà all’impegno e alla successiva fase di liquidazione della spesa;

9. di pubblicare sul B.U.R., sulla base di quanto stabilito all’Art.10 del più volte citato Avviso, la graduatoria delle richieste ammesse, con l’elenco delle persone risultanti assegnatarie dell’assegno formativo, nonché l’elenco delle richieste non ammesse;

10. di pubblicare sui siti della Regione Emilia-Romagna: www.atipici.net e www.emiliaromagnalavoro.it, sulla base di quanto stabilito all’Art.10 del più volte citato Avviso, le graduatorie, quali esiti dell’istruttoria.