n.195 del 26.09.2012 periodico (Parte Seconda)
Disposizioni tecniche e procedurali per la corretta gestione di alcune tipologie di rifiuti speciali derivanti da lavorazioni agricole
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, recante Norme in materia ambientale e, in particolare, la Parte IV del decreto;
- il decreto legge 25 gennaio 2012, n. 2 convertito con la legge di conversione 24 marzo 2012, n. 28 recante “Misure straordinarie e urgenti in materia ambientale”;
- il decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5 convertito con la legge di conversione 4 aprile 2012, n. 35 recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo” e, in particolare, l’art. 28 recante “Modifiche relative alla movimentazione aziendale dei rifiuti e al deposito temporaneo;
- la Legge regionale 12 dicembre 2011, n. 19 e, in particolare, l’art. 13;
Preso atto che:
- diversi aspetti legati alla gestione dei rifiuti necessitano di alcuni chiarimenti al fine di garantire certezze operative alle imprese agricole;
Ravvisata:
- la necessità di realizzare un circuito di gestione dei rifiuti speciali non assimilati di provenienza agricola che, in attuazione dei principi di responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti, favorisca la raccolta differenziata, il recupero, il riciclaggio ed il corretto smaltimento degli stessi, assicurando la completa tracciabilità dei rifiuti, aumentando l’efficacia della gestione e dei controlli e semplificando, nel contempo, gli adempimenti burocratici a carico dei produttori agricoli;
Considerato:
- che il DLgs 152/06 nel prevedere determinati strumenti per il controllo dei rifiuti, comporta una serie notevole di adempimenti amministrativi ed oneri burocratici, di difficile applicazione soprattutto per le imprese di piccole-medie dimensioni e che producono modeste quantità di rifiuti;
Ritenuto opportuno fornire una serie di primi indirizzi per la corretta gestione dei rifiuti speciali prodotti dalle imprese agricole al fine di uniformare i comportamenti dei produttori e l’azione amministrativa su tutto il territorio regionale;
Vista la deliberazione della Giunta regionale 2416/08 ”Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07" e s.m.;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Economia Ittica, Attività Faunistico-Venatoria e dell’Assessore all’Ambiente, Riqualificazione Urbana;
A voti unanimi e palesi;
delibera:
- per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate di approvare i criteri recanti “Disposizioni tecniche e procedurali per la corretta gestione di alcune tipologie di rifiuti speciali derivanti da lavorazioni agricole” di cui all’Allegato A che costituisce parte integrante del presente atto;
- di provvedere alla trasmissione della presente deliberazione a tutte le Province affinché costituisca, ai sensi dell’art. 122 della L.R. 3/99, atto di indirizzo per l’esercizio omogeneo e coordinato delle attività autorizzatorie qui stabilite;
- di pubblicare il testo integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.