n.96 del 01.04.2020 periodico (Parte Seconda)
Specificazioni in merito all'applicazione del paragrafo 4.5.2 "Subentro negli impegni e nella conduzione" delle "Disposizioni comuni per le misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento" approvate con deliberazione n. 2439/2019
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 169 del 15 luglio 2014, nell’attuale formulazione (Versione 8.2) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2018)8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;
Richiamata, inoltre, la propria deliberazione n. 2266 del 22 novembre 2019 recante “Proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 Reg. (UE) n. 1305/2013” in fase di esame da parte dei Servizi della Commissione europea, con la quale sono state apportate alcune modifiche al Tipo di operazione 10.1.09 della Misura 10 del P.S.R. che riguardano, in particolare, le condizioni di ammissibilità ed i criteri di selezione, nonché le disponibilità finanziarie previste per la Misura 11;
Atteso che con deliberazione della Giunta regionale n. 2439 del 19 dicembre 2019 sono state, tra l’altro, approvate le modifiche alle “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento” che definiscono alcune prescrizioni trasversali alle Misure a superficie del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e delle precedenti programmazioni e riportano le risorse complessive della programmazione 2014-2020 per le Misure 10 e 11 suddivise per Tipi di operazione e le risorse assegnate per l’attivazione dei bandi unici regionali per impegni decorrenti dal 1° gennaio 2020, nella formulazione di cui all'Allegato 1 alla suddetta deliberazione n. 2439/2019;
Preso atto che le suddette “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento” al punto 4.5.2 recante “Subentro negli impegni e nella conduzione” definiscono le modalità di gestione dei subentri, a partire dall’annualità di pagamento 2020, indipendentemente dalla data di decorrenza iniziale dell’impegno, ed in particolare:
- fissano il termine ultimo per la comunicazione della propria volontà di subentrare nell’impegno e per l’assunzione delle relative responsabilità in 60 giorni dall’effettivo cambio di conduzione, sulla base dei contratti caricati in Anagrafe regionale, in applicazione dell’art. 8 del Reg. (UE) n. 809/2014;
- prevedono che la procedura deve essere espletata coerentemente con le modalità stabilite da AGREA attraverso il Sistema informativo SIAG per le domande presentate in SIAG e con comunicazione cartacea per le domande presentate in SOP;
Rilevato che nei primi mesi dell’anno si sono verificate difficoltà, da parte dei CAA, in merito all’applicazione delle modalità operative di funzionamento del Registro Unico degli impegni – RUI di AGREA che costituisce il supporto necessario per la presentazione delle istanze di subentro e di pagamento, in modalità grafica;
Atteso che tali difficoltà non hanno consentito, in alcuni casi, di rispettare i termini procedimentali stabiliti per la presentazione delle istanze di subentro;
Ritenuto pertanto di disporre:
- che le istanze di subentro, con scadenza nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2020 e il 15 maggio 2020, possono essere presentate con modalità informatica, secondo le disposizioni procedurali definite da AGREA, entro il 15 luglio 2020;
- che nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2020 e il 15 maggio 2020, sono ammesse comunque le istanze di subentro presentate in modalità cartacea che saranno istruite a fini dell’ammissibilità; in tali ipotesi, le istanze cartacee dovranno essere confermate per l’aggiornamento del Registro Unico degli impegni – RUI, secondo le disposizioni procedurali definite da AGREA, prima della presentazione della domanda di pagamento 2020;
- che restano ferme le modalità di presentazione delle istanze in forma cartacea in SOP;
Dato atto inoltre che restano invariate tutte le scadenze e i termini procedimentali definiti con la citata deliberazione n. 2439/2019, fatta salvo l’aggiornamento dei termini di cui alla determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 3211 del 26 febbraio 2020;
Richiamate:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;
Richiamati altresì:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013 Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
- le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 1107 dell'11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto altresì dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di stabilire con riferimento alle “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento” e in particolare al punto 4.5.2 recante “Subentro negli impegni e nella conduzione” di cui alla deliberazione n. 2439/2019, quanto segue:
- le istanze di subentro, con scadenza nel periodo intercorrente tra il 1 gennaio 2020 e il 15 maggio 2020, possono essere presentate con modalità informatica, secondo le disposizioni procedurali definite da AGREA, entro il 15 luglio 2020;
- nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2020 e il 15 maggio 2020, sono ammesse le istanze di subentro presentate in modalità cartacea che saranno istruite a fini dell’ammissibilità; in tali ipotesi le istanze cartacee dovranno comunque essere confermate per l’aggiornamento Registro Unico degli impegni – RUI, secondo le disposizioni procedurali definite da AGREA, prima della presentazione della domanda di pagamento 2020;
- restano ferme le modalità di presentazione delle istanze in forma cartacea in SOP;
3) di stabilire altresì che restano invariate tutte le ulteriori scadenze e i termini procedimentali definiti con la deliberazione n. 2439/2019, fatto salvo l’aggiornamento dei termini di cui alla determinazione n. 3211 del 26 febbraio 2020;
4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Agricoltura sostenibile provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.