n.212 del 16.07.2014 periodico (Parte Seconda)

Decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità (screening) concernente il progetto: Nuovo impianto per la messa in riserva ed il trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi in comune di Rimini

L'Autorità competente Provincia di Rimini comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità (screening) concernente il seguente progetto: Nuovo impianto per la messa in riserva ed il trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi in comune di Rimini.

Il progetto è stato presentato dalla ditta Ecofrost Srl.

Il progetto è localizzato nel comune di Rimini.

Ai sensi del DLgs. 152/06 e della L.R. 9/99, l'Autorità competente Provincia di Rimini, con Delibera di G.P. n°68 del 2 aprile 2014, ha assunto la seguente decisione:

  1. di escludere con le prescrizioni riportate al punto successivo, ai sensi dell’art.10 comma 1 della Legge Regionale n. 9 del 18 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni, dalla ulteriore procedura di VIA il progetto denominato “Nuovo impianto per la messa in riserva ed il trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi in comune di Rimini”, presentato dalla ditta Ecofrost Srl, con impianto situato a Rimini in Via San Giovenale n. 78;
  2. di prescrivere i seguenti obblighi alla ditta Ecofrost Srl:

a) sull’intero perimetro dell’impianto, oltre ad una rete frangivista, deve essere prevista un’idonea barriera verde. Pertanto occorre prevedere, migliorare e potenziare la dotazione vegetazionale esistente dell’impianto con siepi ed alberature, dove possibile, e, per il mantenimento ed il miglioramento della suddetta barriera verde, effettuare una idonea e costante gestione e manutenzione, eventualmente sostituendo rapidamente le piante deteriorate;

b) tenuto conto del punto precedente, i cassoni per la messa in riserva dei rifiuti, già previsti a ridosso della recinzione al fine di potenziare e sistemare la mascheratura dell’impianto, devono essere spostati in altra area;

c) ai fini della salvaguardia di suolo e sottosuolo, deve essere prevista ed effettuata settimanalmente la pulizia delle aree esterne dell’impianto e la verifica della tenuta dei cassoni allocati nelle aree scoperte;

sempre che la procedura ex art. 208 del Dlgs 152/06 per la realizzazione dell’impianto di gestione rifiuti si concluda positivamente anche riguardo alla conformità dell’intervento con gli strumenti urbanistici del Comune di Rimini.

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