n.187 del 21.07.2025 (Parte Seconda)

Approvazione del secondo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di Protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini e, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della regione Emilia-Romagna, (OCDPC nn. 1100/2024, 1109/2024 e 1120/2024)

IL PRESIDENTE
IN QUALITA’ DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL’ORDINANZA DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 1120/2024

 VISTI:

- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;

- le leggi regionali:

  •  7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;
  •  30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e, in particolare, l’art. 19 che ha ridenominato l’Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (di seguito, per brevità, “Agenzia”), attribuendole le funzioni in materia di sicurezza territoriale e protezione civile;

- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 9 novembre 2022, n. 4095 “Approvazione del nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, quest’ultimo approvato con la delibera della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 e, in particolare:

  • l’art. 38 secondo cui l’Agenzia provvede allo svolgimento di tutte le attività amministrativo-contabili connesse con la gestione delle contabilità speciali aperte a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza ed intestate, di norma, al Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato o Soggetto attuatore o Soggetto responsabile, per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza di protezione civile, ai sensi della normativa statale vigente in materia;
  • l’art. 39 che attribuisce all’Agenzia sia l’istruttoria tecnica e gestionale dei piani degli interventi urgenti di protezione civile, comprensiva della programmazione e rimodulazione delle risorse finanziarie disponibili, sia i compiti di verifica e controllo sull’attuazione di tali piani da parte dei soggetti attuatori raccordandosi, a tal fine, con le altre strutture tecniche regionali, nell’ambito delle rispettive competenze;

PREMESSO che:

- a partire dal giorno 17 settembre 2024 il territorio della Regione Emilia-Romagna e, in particolare, quello delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e l’evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni;

- dal 17 ottobre 2024 il territorio della Regione Emilia-Romagna è stato interessato da ulteriori eventi meteorologici di straordinaria intensità che hanno provocato l’esondazione di corsi d’acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, nonché gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali;

VISTI, con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 17 settembre 2024:

- il decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare 18 settembre 2024 di dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile;

- la delibera del Consiglio dei ministri 21 settembre 2024 con cui è stato dichiarato, per dodici mesi dalla data del provvedimento, lo stato di emergenza nazionale con contestuale stanziamento di €. 20.000.000,00 per l’attuazione dei primi interventi, in attesa della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento;

- le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile (di seguito, per brevità, “OCDPC”) 21 settembre 2024 n. 1100, 20 ottobre 2024 n. 1106 che dettano le prime disposizioni per il coordinamento dell’attuazione degli interventi da effettuare durante lo stato di emergenza;

VISTI, inoltre, in relazione agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 17 ottobre 2024:

- il decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare 19 ottobre 2024 di dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile;

- la delibera del Consiglio dei ministri 29 ottobre 2024 con cui è stato dichiarato, per dodici mesi dalla data del provvedimento, lo stato di emergenza nazionale con contestuale stanziamento di €. 15.000.000,00 per l’attuazione dei primi interventi, in attesa della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento;

- le OCDPC 5 novembre 2024 n. 1109, 28 novembre 2024 n. 1114 e 2 aprile 2025 n. 1135 che dettano le prime disposizioni per il coordinamento dell’attuazione degli interventi da effettuare durante lo stato di emergenza;

PRESTO ATTO che:

- gli eventi di ottobre 2024 hanno interessato buona parte dei territori già colpiti dagli eventi emergenziali di settembre 2024;

- nella citata OCDPC n. 1109/2024 si prevede un raccordo tra la gestione commissariale relativa agli eventi di settembre 2024 ed il contesto emergenziale conseguente agli eventi di ottobre 2024 applicando, anche per quest’ultimo, una serie di disposizioni dell’OCDPC n. 1100/2024. In particolare, e ai fini che qui rilevano:

  • la Vicepresidente facente funzioni di Presidente della Regione Emilia-Romagna è nominata Commissario delegato per entrambe le emergenze, al fine di assicurarne una gestione unitaria, con la possibilità di sottoporre alla preventiva approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile (d’ora in avanti “DPC”) proposte di piani contenenti le misure e gli interventi previsti dall’art. 25, comma 2, lettere a) e b) del d.lgs. 1/2018, anche realizzati con procedure di somma urgenza;
  • i piani possono essere articolati per stralci, successivamente rimodulati ed integrati, nei limiti delle risorse finanziarie assegnate, nonché delle ulteriori risorse disponibili anche ai sensi dell’art. 24, comma 2 del d.lgs. 1/2018;
  • il Commissario delegato può assegnare contributi per l’autonoma sistemazione a favore di nuclei familiari con abitazione distrutta, anche parzialmente, oppure sgomberata, a seguito dell’evento, nei limiti delle risorse finanziate già stanziate;
  • si provvede, a carico delle risorse finanziarie già concesse, per far fronte agli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario rese dal personale delle Pubbliche amministrazioni direttamente impegnato nelle attività connesse all’emergenza;
  • per la realizzazione delle attività previste sono autorizzati l’apertura e l’utilizzo di una contabilità speciale unica per entrambi gli stati di emergenza ove riversare le risorse finanziarie autorizzate, le quali possono essere impiegate indistintamente per l’uno o per l’altro evento in occasione di rimodulazioni ed integrazioni dei piani;

RICHIAMATI i seguenti decreti dell’allora Vicepresidente facente funzioni di Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato:

- per gli eventi di settembre 2024:

  • 1° ottobre 2024, n. 136 di approvazione del primo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile (d’ora in avanti, più semplicemente, “piano”) comprendente la direttiva per il contributo autonoma sistemazione (“CAS”) dei nuclei familiari sfollati per complessivi €. 20.000.000,00;
  • 3 ottobre 2024, n. 141 di costituzione della sala operativa regionale;
  • 6 novembre 2024, n. 158 di proroga del termine per la presentazione delle domande di CAS;

RILEVATO che:

- per la realizzazione degli interventi di entrambe le emergenze è stata aperta, presso la Banca d’Italia - Tesoreria dello Stato di Bologna, la contabilità speciale n. 6465;

- con l’OCDPC 18 dicembre 2024, n. 1120 il Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato nominato Commissario delegato per le OCDPC nn. 1100/2024 e 1109/2024 dalla data di adozione dell’ordinanza stessa, con conseguente esercizio delle relative funzioni e subentro nella titolarità del conto di contabilità speciale;

- con l’avvio dal 1° gennaio 2025 del programma Re.Tes. (Reingenerizzazione delle procedure di Tesoreria), introdotte dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Banca d’Italia e Corte dei conti, la contabilità speciale n. 6465 è ora identificata con Alias CS-240-0006465– IBAN: IT91S0100004306CS0000001173;

- con la nota del Ministero dell’economia e delle finanze prot. n. 20757 del 23 gennaio 2025 viene comunicata, tra le altre, l’avvenuta modifica della denominazione della contabilità speciale alias CS-240-0006465 in “COMMISSARIO DELEGATO OCDPC 1120-24 OCDPC 1100 E 1109-24 ZONA EMILIA-ROMAGNA”;

RICHIAMATI il seguente decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato:

- 20 febbraio 2025, n. 38 di approvazione del primo stralcio del piano comprendente la direttiva per il CAS per complessivi €. 15.000.000,00 in riferimento agli eventi di ottobre 2024;

ACCERTATO che con le delibere del Consiglio dei ministri 30 aprile 2025 sono stati disposti ulteriori stanziamenti, a favore della Regione Emilia-Romagna, per il completamento delle attività previste dalle lettere a) e b) del citato art. 25, comma 2 del d.lgs. 1/2018, in particolare:

- €. 60.400.000,00 per gli eventi di settembre 2024;

- €. 59.260.000,00 per gli eventi di ottobre 2024;

VERIFICATO che, rispetto alla suddetta somma di €. 59.260.000,00 (relativa agli eventi di ottobre 2024), una parte delle risorse, pari a €. 850.000,00, sono destinate a garantire al DPC la piena operatività delle funzioni di coordinamento delle gestioni emergenziali come previsto dall’art. 2 dello schema di ordinanza trasmesso con nota DPC n.24344 del 20 maggio 2025;

CONSTATATO che le risorse complessivamente disponibili per la programmazione degli interventi urgenti di protezione civile ammontano, pertanto, a €. 118.810.000,00 di cui 60.400.000,00 per gli eventi di settembre 2024 e 58.410.000,00 per gli eventi di ottobre 2024;

RILEVATO che:

- con la nota prot. n. 631194 del 26 giugno 2025 lo scrivente ha trasmesso al DPC, ai fini dell’approvazione, la proposta di secondo stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini e, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna, per l’importo complessivo di €. 118.810.000,00, così articolata:

1) programmazione di n. 490 nuovi interventi riconducibili alla lettera a) o b) dell’art. 25, comma 2 del d.lgs. 1/2018 per complessivi €. 110.226.159,84;

2) rimodulazione/integrazione del decreto 136/2024 (primo stralcio del piano, eventi di settembre 2024 - OCDPC 1100/2024) con riferimento all’aumento dell’importo:

- del finanziamento degli interventi codice:

  • 19153, da “€. 5.000.000,00” a “€. 5.220.000,00”;
  • 19154, da “€. 3.500.000,00” a “€. 3.570.000,00”;

- accantonamento per il CAS, da “€. 3.000.000,00” a “€. 5.624.598,14”;

- accantonamento per il rimborso degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, da “€. 1.410.000,00” a “€. 2.110.000,00”;

3) rimodulazione/integrazione del decreto 38/2025 (primo stralcio del piano, eventi di ottobre 2024 – OCDPC 1109/2024) in relazione a:

- la correzione del codice unico di progetto (“CUP”) degli interventi codice:

  •  19324, da “F47H241700004” a “F47H24001700004”;
  •  19330, da “E59I240090001” a “E59I24000900001”;
  •  19353, da “G69J2400205001” a “G69J24002050001”;
  •  19394, da “F51J2400030001” a “F51J24000310001”;

- la correzione della denominazione del Comune di svolgimento dell’intervento codice 19405, da “Cadelbosco di Sopra - Cadelbosco di Sotto” a “Cadelbosco di sopra, Reggio Emilia, Bagnolo in piano”;

- l’aumento dell’importo:

- del finanziamento degli interventi codice:

- 19363, da “€. 18.000,00” a “€. 28.153,14”,

- 19405, da “€. 1.200.000,00” a “€. 3.700.000,00”;

- accantonamento per il CAS, da “€. 2.500.000,00” a “€. 4.259.088,88”;

- accantonamento per il rimborso degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, da “€. 1.431.500,00” a “€. 2.131.500,00”;

- con la nota prot. n. 34384 del 14 luglio 2025 il DPC ha comunicato l’approvazione del secondo stralcio di Piano ad esclusione dell’intervento codice 19953 relativo alla sistemazione di un immobile non strategico per complessivi 40.000 euro e prevedendo la rimodulazione dell’importo dell’intervento codice 19735 relativo alla sistemazione di vari edifici e da cui sono state espunte le spese per gli edifici non strategici ai fini di protezione civile pari complessivamente a 267.895,36 euro;

CONSIDERATO, pertanto, di approvare il secondo stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile, parte integrante e sostanziale del presente atto, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini e, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna, per l’importo complessivo di €. 118.810.000,00, senza l’intervento codice 19953, rimodulando l’intervento codice 19735 e incrementando delle medesime risorse l’accantonamento dei fondi a copertura delle spese del Contributo di autonoma sistemazione, secondo la conseguente articolazione:

1) programmazione di n. 489 nuovi interventi riconducibili alla lettera a) o b) dell’art. 25, comma 2 del d.lgs. 1/2018 per complessivi €. 109.918.264,48;

2) rimodulazione/integrazione del decreto 136/2024 (primo stralcio del piano, eventi di settembre 2024 – OCDPC 1100/2024) con riferimento all’aumento dell’importo:

- del finanziamento degli interventi codice:

  •  19153, da “€. 5.000.000,00” a “€. 5.220.000,00”;
  •  19154, da “€. 3.500.000,00” a “€. 3.570.000,00”;

- accantonamento per il CAS, da “€. 3.000.000,00” a “€. 5.664.598,14”;

- accantonamento per il rimborso degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, da “€. 1.410.000,00” a “€. 2.110.000,00”;

3) rimodulazione/integrazione del decreto 38/2025 (primo stralcio del piano, eventi di ottobre 2024 – OCDPC 1109/2024) in relazione a:

- la correzione del codice unico di progetto (“CUP”) degli interventi codice:

  • 19324, da “F47H241700004” a “F47H24001700004”;
  • 19330, da “E59I240090001” a “E59I24000900001”;
  • 19353, da “G69J2400205001” a “G69J24002050001”;
  • 19394, da “F51J2400030001” a “F51J24000310001”;

- la correzione della denominazione del Comune di svolgimento dell’intervento codice 19405, da “Cadelbosco di Sopra - Cadelbosco di Sotto” a “Cadelbosco di sopra, Reggio Emilia, Bagnolo in piano”;

- l’aumento dell’importo:

  •  del finanziamento degli interventi codice:
  •  19363, da “€. 18.000,00” a “€. 28.153,14”,
  •  19405, da “€. 1.200.000,00” a “€. 3.700.000,00”;
  •  accantonamento per il CAS, da “€. 2.500.000,00” a “€. 4.526.984,24”;
  •  accantonamento per il rimborso degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, da “€. 1.431.500,00” a “€. 2.131.500,00”;

VISTI:

- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e, in particolare, gli artt. 26 e 42;

- la DD del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- le D.G.R.:

  •  27 gennaio 2025, n. 110 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
  •  21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  •  23 dicembre 2024, n. 2378 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;
  •  22 aprile 2025, n. 608 “Proroga incarichi di Direzione Generale e di Agenzia in attesa della conclusione del processo di costituzione dell’elenco dei candidati idonei per ricoprire incarichi e riorganizzazione”;

- la DD del Direttore dell’Agenzia 24 dicembre 2024, n. 4431 “Modifica dei micro assetti e conferimento incarichi dirigenziali presso l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” con la quale è stata modificata la declaratoria dell’Area di lavoro SP000467 Area Segreteria tecnica di protezione civile dell’Agenzia, prevedendo tra le sue competenze anche il coordinamento della “gestione delle Ordinanze di protezione civile e dei decreti del Presidente successivi alle dichiarazioni di stato di emergenza anche gestendo il processo del rilascio delle intese a supporto del Presidente della Regione”;

DATO ATTO che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

DATO ATTO dei pareri allegati;

decreta:

1. di approvare il secondo stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile, parte integrante e sostanziale del presente atto, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini e, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna, per l’importo complessivo di €. 118.810.000,00, senza l’intervento codice 19953, rimodulando l’intervento codice 19735 e incrementando delle medesime risorse l’accantonamento dei fondi a copertura delle spese del Contributo di autonoma sistemazione, secondo la conseguente articolazione:

1) programmazione di n. 489 nuovi interventi riconducibili alla lettera a) o b) dell’art. 25, comma 2 del d.lgs. 1/2018 per complessivi €. 109.918.264,48;

2) rimodulazione/integrazione del decreto 136/2024 (primo stralcio del piano, eventi di settembre 2024 – OCDPC 1100/2024) con riferimento all’aumento dell’importo:

- del finanziamento degli interventi codice:

  •  19153, da “€. 5.000.000,00” a “€. 5.220.000,00”;
  •  19154, da “€. 3.500.000,00” a “€. 3.570.000,00”;

- accantonamento per il CAS, da “€. 3.000.000,00” a “€. 5.664.598,14”;

- accantonamento per il rimborso degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, da “€. 1.410.000,00” a “€. 2.110.000,00”;

3) rimodulazione/integrazione del decreto 38/2025 (primo stralcio del piano, eventi di ottobre 2024 – OCDPC 1109/2024) in relazione a:

- la correzione del codice unico di progetto (“CUP”) degli interventi codice:

  •  19324, da “F47H241700004” a “F47H24001700004”;
  •  19330, da “E59I240090001” a “E59I24000900001”;
  •  19353, da “G69J2400205001” a “G69J24002050001”;
  •  19394, da “F51J2400030001” a “F51J24000310001”;

- la correzione della denominazione del Comune di svolgimento dell’intervento codice 19405, da “Cadelbosco di Sopra - Cadelbosco di Sotto” a “Cadelbosco di sopra, Reggio Emilia, Bagnolo in piano”;

- l’aumento dell’importo:

  •  del finanziamento degli interventi codice:
  •  19363, da “€. 18.000,00” a “€. 28.153,14”,
  •  19405, da “€. 1.200.000,00” a “€. 3.700.000,00”;
  •  accantonamento per il CAS, da “€. 2.500.000,00” a “€. 4.526.984,24”;
  •  accantonamento per il rimborso degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, da “€. 1.431.500,00” a “€. 2.131.500,00”;

2. di disporre la pubblicazione del presente atto all’interno del Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) e sui siti internet istituzionali dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile agli indirizzi https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-da-17-settembre-24 (per gli eventi di settembre 2024) e https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-ottobre-2024 (per gli eventi di ottobre 2024);

3. di trasmettere il presente provvedimento al Capo del Dipartimento della protezione civile ed ai soggetti attuatori interessati;

4. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dagli artt. 26, comma 2 e 42 del d.lgs. 33/2013 ed alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3 del d.lgs. 33/2013.

Il Presidente
Michele de Pascale

 

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