n.79 del 23.03.2016 periodico (Parte Seconda)

Approvazione sistema di remunerazione dei Servizi Socio-Sanitari accreditati provvisoriamente e/o definitivamente

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto l’articolo 38 della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2, recante “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, come sostituito dall’articolo 39 della legge regionale 22 dicembre 2005, n. 20;

Vista la DGR 772/2007, con la quale, in attuazione dell’art.38 succitato, si è provveduto a:

- definire i criteri generali e le linee guida di applicazione dell’accreditamento in ambito sociosanitario e sociale,

- individuare i servizi relativamente ai quali esso trova applicazione, dando priorità, per quanto attiene ai tempi di attuazione, ai servizi finanziati anche tramite il Fondo regionale per la non autosufficienza,

- rimandare ad ulteriori provvedimenti attuativi la definizione dei requisiti e delle procedure per l’effettiva applicazione dell’accreditamento;

Considerato in particolare che la DGR 772/2007 dispone, al punto 6.3 dell’allegato 1, che l’accreditamento comporta l’accettazione di tariffe predeterminate attraverso l’introduzione di un sistema tariffario regionale unitario di remunerazione delle prestazioni sociosanitarie;

 Visto l’art 38 della LR 2/2003 come modificato ed integrato dall’art.23 della legge regionale 19 febbraio 2008 n.4, con il quale sono stati regolamentati gli istituti dell’accreditamento transitorio e dell’accreditamento provvisorio, al fine di consentire l’avvicinamento graduale e progressivo a requisiti e condizioni propri dell’accreditamento definitivo e di assicurare il raggiungimento della responsabilità gestionale unitaria e complessiva dei servizi ed il superamento della frammentazione nell’erogazione dei servizi alla persona;

Considerato in particolare che, ai sensi di tale articolo, spetta alla Giunta regionale, sentita la Commissione assembleare competente, disciplinare requisiti, criteri, procedure e tempi per l’avvio dell’accreditamento (transitorio, provvisorio e definitivo) di servizi e strutture sociosanitarie, provvedendo altresì a definire il sistema di remunerazione delle prestazioni sulla base di tariffe predeterminate;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 514/2009 e s.m.i., recante “Primi provvedimenti attuativi dell’art. 23 della l.r. 4/2008”, che ha disciplinato le procedure, le condizioni ed i requisiti per l’accreditamento transitorio, provvisorio e definitivo rinviando ad uno o più successivi provvedimenti le determinazioni relative al sistema omogeneo di tariffe per l’accreditamento transitorio, provvisorio e definitivo;

Viste le proprie deliberazioni DGR n. 2110/2009, n. 219/2010 e n. 1336/2010 con le quali è stato approvato il sistema di remunerazione dei servizi sociosanitari accreditati valido per l’accreditamento transitorio per le diverse tipologie di servizio e nelle quali si rimandava a successivo provvedimento la adozione del sistema di remunerazione per l’accreditamento definitivo;

 Vista la propria deliberazione n. 715/2015 con la quale è stato disposto per i servizi sociosanitari accreditati il mantenimento del sistema di remunerazione per l’accreditamento transitorio (DGR n. 2110/2009, DGR n. 219/2010 e DGR n. 1336/2010 e DGR n. 292/2014) sino alla definizione ed implementazione del sistema di remunerazione valido per l’accreditamento definitivo e sono state approvate le modifiche e semplificazioni agli standard della DGR 514/2009 valevoli per l’accreditamento definitivo;

atto della necessità di garantire sostenibilità al sistema dei servizi socio-sanitari ed ampliamento della capacità di risposta ai bisogni delle persone anziane e disabili attraverso i seguenti interventi coordinati:

  • ampliamento delle opportunità e delle modalità di erogazione di interventi a bassa soglia e di presa in carico di anziani, disabili e dei loro familiari e caregiver aumentando il numero dei cittadini inseriti nella rete dei servizi,
  • incremento delle tariffe/die per la sola quota a carico del FRNA per tutti i soggetti gestori dei servizi accreditati definitivamente, senza alcun aumento a carico degli utenti,
  • introduzione di una misura di compensazione dell'Irap per i gestori pubblici per sanare l'aumento del differenziale tra soggetti gestori pubblici e privati derivante dalla riduzione Irap per i soggetti privati stabilita dalla legge di stabilità per l'anno 2015,
  • sostegno alle gestioni di servizi accreditati di piccole dimensioni collocati in zone svantaggiate per i quali non è possibile allo stato attuale ipotizzare interventi di riorganizzazione e razionalizzazione;

Dato atto inoltre che in relazione alle misure disposte con la presente deliberazione ai punti 2 b) e 3) del paragrafo 3.1.2 dell'allegato 1 si rende necessario realizzare un aggiornamento del monitoraggio per quanto riguarda i servizi accreditati definitivamente e/o provvisoriamente che si trovano nelle condizioni ivi indicate, al fine di garantire la conseguente programmazione del FRNA;

Dato atto altresì che l’insieme degli interventi previsti (in parte nel presente atto ed in parte rimandati alla programmazione FRNA del 2016) verrà finanziata con le risorse FRNA che si prevede di incrementare per il 2016 di circa 5 milioni, anche attraverso la programmazione integrata con le risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna dal Fondo Nazionale non autosufficienze;

Dato atto della volontà dell’Amministrazione regionale, come previsto nella premessa della DGR 514/2009, di promuovere nel corso del 2016 la conclusione del percorso di approfondimento e verifica della esperienza realizzata con l’introduzione dell’accreditamento dei servizi socio-sanitari, al fine di apportare al sistema di accreditamento i correttivi che si identificheranno come necessari per migliorarlo e costruire, anche alla luce delle profonde modifiche intervenute dal 2009 ad oggi, le condizioni di sostenibilità del sistema dei servizi nel medio e lungo periodo,;

Precisato che nell’ambito della verifica di cui al precedente capoverso sarà sottoposto a monitoraggio e valutazione anche il sistema di remunerazione dell’accreditamento definitivo che si approva con il presente atto al fine di apportare adattamenti e miglioramenti che si renderanno necessari;

Dato atto del lavoro istruttorio e di analisi sulla base del quale è stato definito il sistema di remunerazione per l’accreditamento transitorio;

Ritenuto pertanto necessario regolamentare il sistema di remunerazione dei servizi socio-sanitari per anziani, per disabili e per l’assistenza domiciliare individuati dalla DGR n. 514/2009 assoggettati all’accreditamento definitivo e provvisorio;

Dato atto di quanto emerso nel corso della verifica congiunta sin qui condotta tra la Regione, gli Enti Locali e tutti gli altri soggetti coinvolti nel percorso prevista dalla DGR n. 514/2009, realizzata nel corso degli anni passati;

Tenuto conto della necessità di confermare il perseguimento, anche tramite il sistema di remunerazione, degli obiettivi strategici che la legislazione regionale assegna al processo di accreditamento:

  • sostegno alla qualificazione dei servizi;
  • garanzia di equità rispetto alla qualità dei servizi per tipologia omogenea degli stessi e a parità dei bisogni da parte dell’utente;
  • qualificazione e valorizzazione del lavoro di cura, in modo da creare le condizioni per garantire maggiore stabilità e professionalità;
  • qualificazione delle capacità gestionali, imprenditoriali ed ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse impegnate nella gestione dei servizi;

 Considerato altresì che:

- per il periodo dell’accreditamento transitorio è stato necessario accompagnare il percorso dell’accreditamento con un sistema di remunerazione flessibile che consentisse di governare i processi di riorganizzazione necessari e mantenere tra le diverse situazioni e condizioni allora esistenti equità anche attraverso il percorso di attuazione dei programmi di adeguamento ai requisiti dell’accreditamento definitivo;

- che tale necessità è stata superata con il rilascio degli accreditamenti definitivi, con alcune limitate eccezioni dettagliamene indicate nell’allegato 1;

Dato atto che entro il 31/12/2015 è stato completato il percorso di conferma degli accreditamenti definitivi, conferma rilasciata sulla base della verifica del possesso dei requisiti previsti per l’accreditamento definitivo di cui alla DGR 514/2009 come modificata ed integrata dalla DGR 715/2015 e che in sede locale non sono da prevedersi richieste di adeguamento ad ulteriori standard, salvo quanto concordato in base al paragrafo 3.1.2 per i servizi per disabili e al paragrafo 8.1 per i servizi per anziani dell’allegato 1;

Dato atto che il sistema di remunerazione di cui al presente atto mantiene l’impostazione e le scelte fondamentali del sistema di remunerazione valido per l’accreditamento transitorio, con un adeguamento delle remunerazioni previste per ciascun servizio in ragione di quanto previsto dall’accreditamento definitivo;

Considerata la necessità di prevedere un ulteriore meccanismo di compensazione tra le gestioni di soggetti pubblici e quelle degli altri soggetti in ragione delle modifiche introdotte dalla Legge 23 dicembre 2014, n. 190 in materia di possibilità di deduzione dalla base imponibile IRAP per i soggetti privati del costo dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, al fine di appianare le differenze tra le diverse tipologie dei soggetti gestori, con le azioni dettagliatamente indicate nell’allegato 1;

Dato atto inoltre che per i soggetti gestori che sono soggetti all'Iva occorre adeguare quanto previsto nel sistema di remunerazione dell'accreditamento transitorio a seguito dei mutamenti intervenuti delle aliquote Iva e di quanto previsto dai commi 960,961,962,963 dell'art. 1 della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”;

Dato atto che per il periodo decorrente dall'1/1/2016 sino ad un massimo di 60 giorni successivi alla data di esecutività della presente deliberazione, gli enti titolari della gestione del FRNA sono autorizzati a quantificare con atto specifico gli importi corrispondenti alla differenza tra le tariffe previste dai contratti vigenti applicate nel periodo di cui trattasi e le tariffe determinate con l'applicazione del presente atto. Di dare altresì atto che tali importi a carico del FRNA saranno erogati in un'unica soluzione agli enti gestori aventi diritto parametrandoli all'effettiva erogazione di servizio nel periodo di cui trattasi;

Richiamato quanto previsto nell'allegato 2 “Criteri per la gestione degli accessi e corretti rapporti con i soggetti gestori di servizi accreditati e per la fase di elaborazione dei contratti di servizio” della DGR 292 del 10 marzo 2014;

Dato atto del confronto in sede di Cabina di regia regionale per le politiche sanitarie e sociali nelle seduta del 30 novembre 2015 e del 10 febbraio 2016;

Acquisito il parere favorevole della Commissione Assembleare IV “Politiche per la salute e politiche sociali”, nella seduta del 29/02/2016; 

Dato atto del parere allegato; 

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi; 

A voti unanimi e palesi 

delibera:

1) di adottare, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione dell’art.23 della L.R. 4/2008, le determinazioni relative al sistema omogeneo di remunerazione dei servizi socio-sanitari per anziani, disabili e per l’assistenza domiciliare accreditati definitivamente e provvisoriamente, secondo quanto disposto nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) di dare atto che il sistema omogeneo di remunerazione per l’accreditamento definitivo di cui al presente atto si applica a far data dall’1/1/2016 ai servizi socio-sanitari accreditati definitivamente e provvisoriamente;

3) di dare atto che per il periodo decorrente dall'1/1/2016 sino ad un massimo di 60 giorni successivi alla data di esecutività della presente deliberazione, gli enti titolari della gestione del FRNA sono autorizzati a quantificare con atto specifico gli importi corrispondenti alla differenza tra le tariffe previste dai contratti vigenti applicate nel periodo di cui trattasi e le tariffe determinate con l'applicazione del presente atto. Di dare altresì atto che tali importi a carico del FRNA saranno erogati in un'unica soluzione agli enti gestori aventi diritto parametrandoli all'effettiva erogazione di servizio nel periodo di cui trattasi;

4) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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