n.282 del 16.09.2014 (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto del Ministro del Lavoro e della Politiche Sociali adottato di concerto con Il Ministro dell’Economia e della Finanze n. 75719 del 17/9/2013, ed in particolare l’art. 3, comma 1, lett. c) che prevede la possibilità di beneficiare di un’indennità di importo pari all’integrazione salariale per i lavoratori agricoli impossibilitati a prestare l’attività lavorativa a causa del sisma;

Richiamata la propria deliberazione n. 876 del 17 giugno 2014 “Concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per sisma. Nono provvedimento di autorizzazione” ed in particolare i seguenti punti del dispositivo con il quali si provvedeva:

• al punto 1 a concedere i trattamenti di ammortizzatori sociali in deroga contenuti negli allegati, parti integranti della suddetta deliberazione, tra cui l’allegato D.1 “Lavoratori agricoli impossibilitati a prestare l’attività lavorativa a causa del sisma”,
•  al punto 3 ad autorizzare, conseguentemente alla concessione di cui al punto 1, la sede dell’INPS territorialmente competente, fatto salvo l’accertamento da parte dell’Istituto stesso di eventuali preclusioni, incompatibilità, o cause di decadenza, sulla base di quanto richiesto dalle imprese elencate nei suddetti allegati;

Preso atto del Messaggio 368/14 della Direzione Centrale Prestazione a sostegno del reddito - Direzione Centrale dei sistemi informativi e tecnologici dell’INPS, avente per oggetto “Ammortizzatori sociali in deroga concessi a seguito dell’evento sisma del maggio 2012 che ha interessato le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto – D.L. n. 75719 del 17 settembre 2013” con il quale l’INPS ha disposto, per quanto riguarda l’integrazione salariale per i lavoratori agricoli impossibilitati a prestare l’attività lavorativa a causa del sisma che “le singole regioni, prima di decretare, invieranno un elenco dei lavoratori potenziali destinatari della prestazione, che verrà completato dall’Istituto con l’indicazione del numero di giornate lavorate nel corso dell’anno 2011 e 2012, al fine di permettere alle regioni di concedere la prestazione per un numero di giornate pari al numero di giornate lavorate nell’anno precedente, detratte le giornate lavorate nell’anno in corso, entro il limite massimo di 90 giornate”;

Tenuto conto che, per errore materiale, il Servizio Lavoro ha inviato all’INPS l’elenco dei lavoratori agricoli potenziali destinatari dell’integrazione salariale sopra citata successivamente all’autorizzazione della stessa di cui alla propria deliberazione 876/14, senza quindi prima effettuare la verifica con l’INPS stessa prevista nel Messaggio 368/14 sopra citato;

Preso atto del messaggio di posta elettronica dell’INPS del 27 agosto 2014, conservato agli atti del Servizio Lavoro regionale, con il quale l’INPS stessa ha:

- inviato la verifica di cui sopra con l’indicazione, per ciascun lavoratore agricolo del numero massimo delle giornate concedibili ai sensi dall’art. 3 del D.L. 75719/13 sopra richiamato,

- espresso l’opportunità affinché la Regione Emilia-Romagna adotti un nuovo provvedimento successivo alla suddetta verifica;

Ritenuto quindi opportuno con il presente provvedimento approvare l’allegato 1) “Richieste di integrazione salariale di cui all’art. 3, comma 1, lett. c) del D.L. n. 75719 del 17/9/2013, per i lavoratori agricoli impossibilitati a prestare l’attività lavorativa a causa del sisma”, che sostituisce integralmente l’allegato D.1, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione 876/14 più volte richiamata;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, 1377/10 così come rettificata dalla 1950/10, n. 2060 del 20 dicembre 2010, n. 1642 del 14 novembre 2011, n. 221 del 27 febbraio 2012 e n.1179 del 21/7/2014;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07.” e ss.mm.;

Tenuto conto che il presente provvedimento riveste caratteri di urgenza e di indifferibilità in quanto il sostegno al reddito di cui al provvedimento stesso rappresenta per i lavoratori agricoli una copertura economica a seguito della sospensione della loro attività lavorativa a causa degli eventi sismici;

Dato atto dei pareri allegati

Su proposta congiunta degli Assessori regionali competenti per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate di:

1. approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l’allegato 1) “Richieste di integrazione salariale di cui all’art. 3, comma 1, lett. c) del D.L. n. 75719 del 17/9/2013, per i lavoratori agricoli impossibilitati a prestare l’attività lavorativa a causa del sisma”, che sostituisce integralmente l’allegato D.1, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 876/2014 richiamata in premessa;

2. autorizzare, conseguentemente alla concessione di cui al punto 1, la sede dell’INPS territorialmente competente, fatto salvo l’accertamento da parte dell’Istituto stesso di eventuali preclusioni, incompatibilità, o cause di decadenza, sulla base di quanto richiesto dalle imprese di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3. autorizzare il Responsabile del Servizio Lavoro a revocare i trattamenti concessi con il presente atto, qualora si verifichi la carenza o l’insussistenza dei requisiti richiesti;

4. di confermare in ogni altra parte la propria deliberazione 876/14;

5. pubblicare la presente deliberazione sia nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna sia sul portale tematico http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/.