n.295 del 05.10.2016 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative" approvato con D.G.R. 11/2016. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - Periodo maggio-giugno 2016

IL RESPONSABILE 

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 11 del 11 gennaio 2016, avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Approvazione bando per il sostegno alle start up innovative. in attuazione dell'attività 1.4.1”, (in seguito denominato semplicemente “bando”);

Preso atto che la procedura di selezione dei progetti proposti (domande di contributo), secondo quanto disposto al paragrafo 10 del “bando” è valutativa a sportello, ai sensi dell’Art.5, comma 3 del D.Lgs 123/98, e che essa prevedeva la conclusione della seconda fase istruttoria entro il 15/9/2016, per le domande pervenute entro il 30/06/2016, con la valutazione delle domande ordinate secondo i criteri di:

  • rilevanza della componente femminile e/o giovanile,
  • rilevanza della ricerca oggetto dell'intervento rispetto al tema della disabilità, dell'innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile,
  • rating di legalità secondo il decreto interministeriale del 20 febbraio 2014 n. 57,

e secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Richiamate:

  • la determinazione n. 9140 del 9/6/2016 con la quale si costituisce il nucleo di valutazione per l’istruttoria delle domande presentate con il bando approvato con Delibera di Giunta n. 11/2016;
  • la determinazione n. 11397 del 15/7/2016 “POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attivita' 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative" approvato con D.G.R. 11/2016. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - periodo marzo – aprile 2016.”;

Considerato che la determinazione n. 9140/2016 stabilisce, fra altro, che:

  • la valutazione di ammissibilità formale delle domande di contributo, debba essere svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione;
  • il suddetto gruppo provvederà a consegnare al nucleo di valutazione oltre all’elenco delle domande rispondenti ai requisiti formali e sostanziali anche le risultanze volte a verificare le principali corrispondenze delle domande agli elementi qualitativi richiesti dal bando nel suo complesso ed una pre-verifica sull’ammissibilità dei costi;
  • il nucleo di valutazione debba svolgere la propria attività per la predisposizione dell’elenco delle domande ammissibili, anche relativamente alla determinazione dell’entità della spesa ammissibile a contributo regionale, alla posizione nell’elenco dei soggetti ammissibili applicando i criteri ordinatori previsti dal bando, all’elenco dei soggetti non ammissibili a contributo regionale, comprensivo delle motivazioni di esclusione.

Dato atto dei risultati dell'istruttoria formale svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione e della valutazione sostanziale espletata dal nucleo di valutazione, come da verbale delle riunioni del 12/9/2016 conservato agli atti del Servizio stesso;

Considerato che:

- il risultato dell’istruttoria e della valutazione si articola nei seguenti elementi:

  • l’elenco delle domande pervenute tramite l'applicativo appositamente predisposto dalle ore 00:00 del 1 maggio 2016 alle 24:00 del 30 giugno 2016 pari a 47 come da Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 1/5/2016 al 30/6/2016 (II CALL)”;
  • l’elenco delle domande ritenute ammissibili dal punto di vista formale e sostanziale, organizzato per blocchi secondo i criteri ordinatori previsti dal bando, pari a 10 come da Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 01/05/2016 al 30/06/2016 (II CALL) - AMMISSIBILI”;
  • l’elenco delle domande ritenute non ammissibili, pari a 37 come da Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 01/05/2016 al 30/06/2016 (II CALL) - NON AMMISSIBILI”;
  • l’ammissibilità è attribuita con riserva in quanto è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal punto 2 del bando approvato con Delibera di Giunta n. 11/2016 e riportato nella tabella seguente:
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell'innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza
Tipologia A - avvio  - 80.000,00  - 50.000,00
Tipologia B - espansione  - 150.000,00

 - 80.000,00

 

- la Delibera di Giunta regionale n. 11/2016 demanda a successivi atti del Dirigente regionale competente per materia la concessione, sulla base dell’istruttoria delle domande pervenute, dei contributi ai soggetti risultati beneficiari;

Ritenuto pertanto necessario:

- come previsto dall’Art.12 del bando di cui sopra, di dover provvedere alla definizione dell’elenco delle domande ammissibili nonché di quelle escluse pervenute dalle ore 00:00 del 01 maggio 2016 alle 24:00 del 30 giugno 2016;

- di procedere all’approvazione dell’Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 1/5/2016 al 30/6/2016 (II CALL)”; dell’Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 1/5/2016 al 30/6/2016 (II CALL) - AMMISSIBILI”; dell’Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 1/5/2016 al 30/6/2016 (II CALL) - NON AMMISSIBILI”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

  • nonché le proprie deliberazioni n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 1222/2011, n. 766 del 22 gennaio 2016 e n. 1269 del 29/1/2016 avente ad oggetto “Conferimento Incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo”;

Visti inoltre:

  • il Decreto Legislativo n.33 del 14/3/2013 e succ. mod.;
  • le DGR nn. 1621/2013, 56/2015 e 66/2016 "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016 - 2018"

Attestata la regolarità amministrativa; 

determina: 

Per le motivazioni e con le precisazioni in premessa enunciate e che si intendono integralmente riprodotte, di:

1)approvare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

a) Allegato 1 “domande pervenute dal 1/5/2016 al 30/6/2016 (II CALL)”;

b) Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 1/5/2016 al 30/6/2016 (II CALL) - AMMISSIBILI”;

c) Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 1/5/2016 al 30/6/2016 (II CALL) - NON AMMISSIBILI”;

2) attribuire con riserva tale ammissibilità in quanto, è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal bando approvato con Delibera di Giunta n. 11/2016 e riportato nella tabella seguente:

  • l’ammissibilità è attribuita con riserva in quanto è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal punto 2 del bando approvato con Delibera di Giunta n. 11/2016 e riportato nella tabella seguente:
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell'innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza
Tipologia A - avvio  - 80.000,00  - 50.000,00
Tipologia B - espansione  - 150.000,00

 - 80.000,00

 

3) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 60% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione non prevedono incrementi occupazionali come stabilito al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;

4) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 70% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione prevedono incrementi occupazionali i cui criteri sono stabiliti al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;

5) stabilire che a tutti i soggetti partecipanti verrà data formale comunicazione, tramite posta elettronica certificata (PEC), dell’esito dell’istruttoria; in caso di domanda non ammessa verrà fornito anche il dettaglio con le motivazioni dell’esclusione;

6) pubblicare la presente determina nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e che gli elenchi periodici dei beneficiari ammessi a finanziamento saranno pubblicati sui siti regionali “http://imprese.regione.emilia-romagna.it” e “http://fesr.regione.emilia-romagna.it”.

Il Responsabile del Servizio

Silvano Bertini

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