n.166 del 29.05.2019 periodico (Parte Seconda)
Attività clinica ordinaria apparecchiatura RM ad alto campo 3T già installata ed operante in vigenza di autorizzazione quinquennale rilasciata dal Ministero della salute all'Istituto Ortopedico Rizzoli, via di Barbiano n. 1/10 - 40136 Bologna - Autorizzazione all'uso clinico ordinario - Integrazione alla propria determina n. 6431 del 10 aprile 2019
IL DIRETTORE
Richiamate:
- la DGR n. 1308 del 11 settembre 2017, ad oggetto: “Procedure per l’autorizzazione all’installazione delle apparecchiature a risonanza magnetica, sia mobili che fisse, con campo di induzione magnetica non superiore a 4 Tesla – Adempimenti normativi” con la quale la Regione Emilia-Romagna ha adempiuto al dettato normativo previsto dalla L. 160/16, art. 21-bis, comma 2 e ha riordinato le procedure autorizzatorie;
- la Determina Dirigenziale n. 20702 del 21 dicembre 2017, ad oggetto: “DGR 1308/17 “Procedure per l’autorizzazione all’installazione delle apparecchiature a risonanza magnetica, sia mobili che fisse, con campo di induzione magnetica non superiore a 4 Tesla – Adempimenti normativi” – Costituzione della Commissione Tecnica Regionale”;
Vista la domanda presentata in data 15/11/2017, protocollata in ingresso PG/2017/0717280 del 15/11/17, conservata agli atti del Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica, con la quale il Direttore Generale, nella sua qualità di Legale rappresentante pro tempore dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, con sede legale in Bologna, via di Barbiano n. 1/10, chiede l’autorizzazione per uso clinico ordinario di un’apparecchiatura RM ad alto campo (3T), già installata ed operante presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli, via di Barbiano n. 1/10, Bologna, in vigenza di autorizzazione quinquennale, per solo uso di ricerca, rilasciata dal Ministero della Salute con protocollo DGDMF.03/P/10152/I.5.i.o./2014/72 del 3/3/2015;
Vista la propria determinazione n. 6431 del 10/4/2019 con la quale è stato autorizzato l’uso clinico ordinario dell’apparecchiatura RM ad alto campo (3T), di cui al punto che precede, per lo studio dell’addome (fegato, pancreas, addome);
Preso atto della domanda di integrazione protocollata in ingresso PG/2019/0395624 del 19/4/2019, depositata agli atti del Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica, con la quale il Direttore Generale, nella sua qualità di Legale rappresentante pro tempore dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, chiede che l’apparecchiatura RM ad alto campo (3T,) di cui ai punti che precedono, sia autorizzata per impiego in ambito clinico ordinario oltre che per lo studio dell’addome, già autorizzato con la citata determinazione n. 6431 del 10/4/2019, anche per l’uso in ambito ortopedico e neuroradiologico;
Preso atto che:
- la Commissione tecnica regionale, riunitasi in data 2/5/2019, presso la sede regionale di Viale A. Moro n. 21, Bologna, esaminata la pratica in oggetto, integrata con la nota sopra citata, ove sono dichiarati la conformità ai requisiti previsti agli standards di cui all’art. 2 del DPR 542/1994, come risulta dal verbale conservato agli atti del servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica, ha espresso parere favorevole all’integrazione richiesta con la citata determinazione n. 6431 del 10/4/2019;
Richiamati:
- la LR 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto: "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm., per quanto applicabile e n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e n. 1123 del 16 luglio 2018;
- la determinazione dirigenziale n. 9898 del 26/6/2018 ad oggetto “Rinnovo degli incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura della persona, salute e welfare”;
- la propria determina n. 6431 del 10 aprile 2019, ad oggetto “Attività clinica ordinaria apparecchiatura RM ad alto campo 3t già installata ed operante in vigenza di autorizzazione quinquennale rilasciata dal Ministero della Salute all’istituto ortopedico Rizzoli, Via Di Barbiano n. 1/10 - 40136 Bologna – Autorizzazione all’uso clinico ordinario”;
Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta del responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica;
Dato atto del parere allegato;
determina:
1. di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono interamente richiamate, l’Istituto Ortopedico Rizzoli, Via Di Barbiano n. 1/10 - 40136 Bologna, per l’uso clinico ordinario in ambito ortopedico, neuroradiologico e addominale (fegato, pancreas, addome) dell’apparecchiatura RM ad alto campo (3T), già installata ed operante in vigenza dell’autorizzazione temporanea rilasciata dal Ministero della Salute con protocollo DGDMF.03/P/10152/I.5.i.o./2014/72 del 3/3/2015, integrando la precedente autorizzazione di cui al proprio atto n. 6431/2019;
2. di dare atto che detta autorizzazione temporanea rilasciata dal Ministero della Salute con protocollo DGDMF.03/P/10152/I.5.i.o./2014/72 del 3/3/2015, ha scadenza il 3 marzo 2020;
3. di trasmettere la presente determinazione al Legale rappresentante pro tempore dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, con sede legale in Bologna, via di Barbiano n. 1/10;
4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.