n.371 del 14.12.2016 periodico (Parte Seconda)

Designazione dell'Autorità di gestione e dell'Autorità di certificazione del programma operativo FSE 2014-2020

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti i Regolamenti (UE): 

- n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

- n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, che abroga il regolamento (CE) n. 1082/2006;

- di esecuzione n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014, che, tra l'altro, stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione;

- di esecuzione n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

- delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

- EUTATOM n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, EURATOM) n. 1605/2012 

Considerato che sulla base dei regolamenti sopra richiamati la Regione Emilia-Romagna: 

- con delibera n. 163 del 25 giugno 2014 della Assemblea Legislativa ha approvato il “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale in data 28 aprile 2014, n. 559.)

- con propria deliberazione n.1 del 12 gennaio 2015 ha preso atto che il “Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" è stato approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014)9750 del 12/12/2014; 

Rilevato, inoltre, che:

- la Regione Emilia-Romagna ha individuato l’Autorità di Audit con  propria deliberazione n. 1101 del 14/7/2014 “Designazione dell'Autorità di Audit per il Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna Fondo Sociale Europeo 2014/2020 e per il Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014/2020, ai sensi dell'art. 123 Regolamento (UE) n. 1303/2013” e ha dato incarico alla stessa di procedere alla valutazione di conformità delle Autorità di Gestione e di Certificazione ai criteri a norma dell’articolo 124, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e definiti nell’Allegato XIII del Regolamento (UE) n. 1303/2013 sulla base della Descrizione delle funzioni e delle procedure;

- l’Autorità di Audit per i Programmi Operativi 2014/2020 FESR (CCI 2014IT16RFOP008) - FSE (CCI 2014IT05SFOP003), come sopra individuata, è stata designata dal Ministero dell’Economia e Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea, con nota MEF - RGS - superando con esito positivo senza riserve le due fasi previste per la designazione,  così come  notificato con Prot. 46852 del 5/6/2015 per la fase I e Prot. 66173 del 5/8/2016 per la Fase II dell’iter di designazione.

Dato atto che la Regione Emilia-Romagna ha avviato l’iter di designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione come previsto dall’art. 123 del Regolamento UE n. 1303 e, in particolare:

- con propria deliberazione n. 285 del 29/02/2016 è stata nominata quale Autorità di Gestione per la Programmazione FSE 2014-2020 il Direttore pro-tempore della Direzione Generale Economia delle Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa, Dott.ssa Morena Diazzi, per lo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 125 del RDC; 

- è stata individuata quale Autorità di Certificazione AGREA - Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura della Regione Emilia-Romagna istituita con L.R. 21/2001 e ss.mm dandone evidenza nella propria deliberazione n. 1/2015 sopra citata;

Considerato che l’Autorità di Gestione:

- ha individuato gli Organismi Intermedi dell’Autorità di Gestione ai sensi del paragrafo 6 dell’art. 123 del RDC con propria deliberazione n. 1715 del 12/11/2015;

- ha effettuato audit presso gli Organismi Intermedi finalizzati alla conferma dell’adeguatezza delle dotazioni organiche e delle competenze professionali adeguate a svolgere le funzioni delegate;

- ha provveduto a descrivere nel documento “Descrizione delle funzioni e delle procedure dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FSE 2014-2020” le funzioni e i processi, i ruoli e le responsabilità dei soggetti a vario titolo coinvolti nell’attuazione del Programma Operativo e le procedure da applicarsi per l’attuazione del Programma atti a garantire la conformità del sistema di gestione e controllo ai criteri di designazione ai sensi dell’articolo 124, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e definiti nell’Allegato XIII del RDC

- ha provveduto ad integrare la suddetta Descrizione con il Capitolo “Autorità di Certificazione”, elaborato e trasmesso dalla Autorità di Certificazione per posta elettronica all’indirizzo della Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa DGCLI@Regione.Emilia-Romagna.it in data 21 ottobre 2016, contenente le informazioni relative all’organizzazione della struttura, approvata con determinazione n. 714 del 21.10.2016, alle proprie funzioni, alle responsabilità ed ai processi di competenza dell’Autorità di Certificazione stessa; 

Tenuto conto che il documento suddetto, completo secondo il modello dell’Allegato III del Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014, è stato presentato all’Autorità di Audit con PG n. 683756 del 24/10/2016 e relativi allegati, unitamente al Manuale delle Procedure dell’Autorità di Gestione corredato delle Check List di controllo e delle pertinenti Piste di controllo, affinchè la suddetta autorità, nel termine massimo di 60 giorni dalla data di trasmissione, esprima nella relazione e nel parere la propria valutazione di conformità del sistema di gestione e controllo ai criteri di designazione; 

Considerato che l'intero processo di valutazione svolto dall’Autorità di Audit ha compreso: 

- la valutazione di conformità ai criteri di designazione previsti dall’articolo 124, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del documento “Descrizione delle funzioni e delle procedure definite per l’Autorità di Gestione e per l’Autorità di Certificazione” e la raccolta di altri documenti pertinenti inviati dalla Autorità di Gestione e dall’Autorità di Certificazione;

- l'analisi dei dati raccolti, l'esame dei documenti e l’esecuzione del lavoro di audit, incluse le interviste con il personale;

- la preparazione della relazione e del parere e la procedura di contraddittorio, compresa la validazione dei risultati e delle conclusioni 

Rilevato che l’Autorità di Audit ha effettuato le verifiche di propria competenza:

- in data 3 novembre 2016 presso l’Autorità di Gestione;

- in data 8 novembre 2016 presso l’Autorità di Certificazione;

- in data 9 novembre 2016 sul sistema informativo della formazione con il supporto di SOGEI, Assistenza Tecnica individuata per la verifica di conformità del sistema informativo alla normativa comunitaria nel rispetto dei requisiti minimi di cui all’Allegato V del Regolamento n. 480/2014.

A seguito degli audit condotti dalla Autorità di Audit,

- l’Autorità di Gestione ha proceduto ad integrare il Documento “Descrizione delle funzioni e delle procedure dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FSE 2014-2020” secondo quanto concordato in sede di audit;

- l’Autorità di Certificazione ha apportato le pertinenti modifiche al Capitolo “Autorità di Certificazione” ed inviato per posta elettronica all’indirizzo della Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa DGCLI@Regione.Emilia-Romagna.it in data 21 novembre 2016;

- l’Autorità di Gestione ha trasmesso per posta elettronica all’indirizzo dell’Autorità di Audit, AuditDpa@Regione.Emilia-Romagna.it, il Documento integrato e completo secondo la struttura di cui all’indice dell’Allegato III del Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 e relativi allegati oltre che il Manuale di delle Procedure dell’Autorità di Gestione corredato delle Check List di controllo e delle pertinenti Piste di controllo;

Dato atto, infine, che l’Autorità di Certificazione ha trasmesso alla Autorità di Audit per posta elettronica all’indirizzo AuditDpa@Regione.Emilia-Romagna.it anche il Manuale delle procedure dell'Autorità di Certificazione per i POR FESR e FSE, completo delle piste di controllo e delle Check List in data 18 novembre 2016.

Rilevato che, a seguito delle verifiche effettuate sopra elencate e di quanto inviato dalle predette Autorità, ai fini del perfezionamento dell’iter di designazione, l’Autorità di Audit con PG/2016/0735562 del 24/11/2016:

- ha trasmesso la Relazione dell’organismo di audit indipendente a norma dell’articolo 124, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell’art. 4, paragrafo 1, del Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014;

- ha notificato il parere senza riserve sulla conformità dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione ai criteri di designazione riguardanti l’ambiente di controllo interno, la gestione del rischio, le attività di gestione e di controllo e la sorveglianza di cui all’art. 124, paragrafo 2 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 ed elencati nell’Allegato XIII del Regolamento (UE) n. 1303/2013; 

Ritenuto opportuno dare evidenza con il presente atto ai sensi del paragrafo 1 dell’art. 124 del Regolamento n. 1303/2013 al perfezionamento dell’iter di designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione per il POR FSE 2014-2020 dando mandato alle suddette Autorità di notificare alla Commissione tramite il Sistema SFC2014 la data e la forma delle designazione al fine di poter procedere alla presentazione della prima richiesta di pagamento intermedio, attivando il circuito finanziario, e all’adozione della “Descrizione delle funzioni e delle procedure dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FSE 2014-2020”;

Visti:

  •  il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;
  •  la propria deliberazione n. 66/2016 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
  •  la determinazione dirigenziale n.12096/2016 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art. 7 comma 3 DLGS 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66”; 

Richiamata la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche; 

Richiamate infine le proprie deliberazioni:

- n. 56 del 25/1/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R.43/2001”;

- n. 270 del 29/2/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28/4/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell’11/7/2016 “ Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n.2189/2015; 

Dato atto del parere allegato; 

Su proposta dell’Assessore regionale competente; 

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

1) per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, di procedere a designare:

- quale Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 il Direttore pro-tempore della Direzione Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa, dott.ssa Morena Diazzi, affidando allo stesso le funzioni definite all’art. 125 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;

- quale Autorità di Certificazione del POR FSE 2014-2020 il Direttore pro-tempore di AGREA - Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura della Regione Emilia-Romagna istituita con L.R. 21/2001 e ss.mm, dott.ssa Silvia Lorenzini, affidando allo stesso le funzioni definite all’art. 126 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;

2) di dare mandato alla Autorità di Gestione e alla Autorità di Certificazione di procedere a notificare alla Commissione la data e la forma della presente designazione tramite il sistema SFC2014;

3) di informare gli Organismi Intermedi e l’ Autorità di Audit della presente designazione;

4) di procedere alla adozione del documento “Descrizione delle funzioni e delle procedure dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FSE 2014-2020” mediante determinazione dirigenziale del Direttore pro-tempore della Direzione Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa, dott.ssa Morena Diazzi;

5) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in premessa;

6) di pubblicare infine la presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Telematico.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina