n.411 del 11.12.2019 periodico (Parte Seconda)
Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati con autoveicoli di pari categoria a minor impatto ambientale - Terza edizione di cui alla delibera di G.R. n. 1646/2019. Fase 2 del bando. Approvazione graduatoria degli ammessi a contributo. CUP n. E45D19000240002
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Premesso che:
- il Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020), approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 1150/2017, tra le misure atte a ridurre l’inquinamento atmosferico e rientrare entro il 2020 nei valori limite fissati dall’Unione Europea, prevede la limitazione della circolazione dei veicoli privati maggiormente inquinanti (benzina euro zero ed Euro 1, diesel fino all’euro 3 e euro 4 in misura emergenziale) in determinate fasce orarie e periodi dell’anno, ed il rinnovo del parco veicolare attraverso la sostituzione con veicoli a basse emissioni;
- la limitazione di cui sopra interessa, tra l’altro, anche i veicoli privati di categoria M1 (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo 8 posti oltre al sedile del conducente);
- con propria deliberazione n. 1051 del 24/6/2019 è stata approvata la seconda edizione del Bando Ecobonus rivolto alle persone fisiche, per la sostituzione con obbligo di rottamazione di veicoli categoria M1 con alimentazione benzina (fino alla classe ambientale euro 2), diesel (fino alla classe euro 4), benzina/metano o benzina/GPL (fino alla classe euro 2), con veicoli a minor impatto ambientale di pari categoria M1 ad alimentazione elettrica, ibrida benzina/elettrica (Euro 6), Metano Mono e Bifuel (Euro 6), GPL Mono e Bifuel (Euro 6);
- tale seconda edizione del Bando, tra l’altro, ha previsto:
a) l’articolazione del procedimento in tre fasi:
- Fase 1: prenotazione on line del contributo;
- Fase 2: invio dell’ordine di acquisto (perfezionamento della prenotazione on-line);
- Fase 3: rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione;
b) l’abbinamento, rispetto al contributo regionale, di uno sconto da parte dei rivenditori di almeno il 15% sul prezzo di listino del modello base, quale promozione prevista nel Protocollo di intesa con le associazioni delle case costruttrici approvato con delibera di Giunta regionale n. 1709/2018;
- con deliberazione di Giunta regionale n. 1646 del 7 ottobre 2019 (come rettificata da deliberazione n. 1728/2019 relativamente a una delle fasi indicate) si è tra l’altro:
a) approvato la terza edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati M1 con autoveicoli di pari categoria a minor impatto ambientale;
b) stabilita l’ammissione a contributo dei cittadini risultanti in posizione utile sulla base del plafond disponibile di 485.000,00euro, incrementabile con eventuali ulteriori risorse rese disponibili in esito all’istruttoria della Fase 2 della seconda edizione del Bando Ecobonus di cui sopra;
c) stabilito che:
- siano ammesse a contributo le spese per l’acquisto di veicoli immatricolati dal 24/6/2019 al 30 aprile 2020;
- si considerino automaticamente acquisite le richieste pervenute nell’ambito della seconda edizione del Bando per le quali i rivenditori non hanno applicato la scontistica prevista di almeno il 15% sul prezzo di listino del modello base;
- siano fissate le seguenti scadenze procedimentali per la terza edizione del Bando:
- Fase 1 (prenotazione on line del contributo): entro il 29/10/2019;
- Fase 2 (invio dell’ordine di acquisto – perfezionamento della prenotazione on-line): entro il 31/10/2019;
- Fase 3 (rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione): entro il 30/04/2020;
- siano allineate a tali scadenze anche le Fasi 2 e 3 della seconda edizione del Bando;
Richiamata la propria determinazione DPG/2019/21551 del 13 novembre 2019 con la quale in attuazione della deliberazione di G.R. 1646/2019 si è provveduto a quantificare in € 680.000,00 le economie del bando n. 2 di cui alla deliberazione di G.R. 1051/2019 a disposizione per il bando di cui alla deliberazione di G.R. 1646/2019;
Considerato che sulla base dell’istruttoria svolta dal Servizio competente risultano:
- ammissibili per le finalità della terza edizione del Bando n. 416 richieste di contributo che comprendono n. 244 richieste escluse dalla seconda edizione del Bando, in quanto era stata applicata una scontistica inferiore al 15% del prezzo di listino da parte dei riveditori, automaticamente acquisite ai sensi della deliberazione n. 1646/2019 alla terza edizione del Bando, e n. 172 nuove richieste pervenute in esecuzione della terza edizione del bando ecobonus approvato con DGR 1646/2019;
- non ammissibili un complessivo di n. 11 richieste di contributo, per un importo pari a € 27.000,00, per le motivazioni addotte per ciascuno nell’Allegato 3) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per i quali sono decorsi i termini di legge per la presentazione delle controdeduzioni previste dalla legge 241/1990;
Dato atto che a ciascuna delle suddette richieste è stato attribuito un importo, come riportato nell’elenco di cui all’Allegato 1 del presente atto, sulla base della tipologia di veicolo (alimentazione) dichiarata nella domanda di contributo, fermo restando che il contributo potrà essere rideterminato o revocato qualora dalla documentazione finale (in particolare dal libretto di circolazione) dovesse risultare un tipo di alimentazione diversa;
Precisato che, qualora dagli esiti dei controlli a campione previsti all’art. 14 del Bando, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e d’atto di notorietà rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, emergessero false dichiarazioni si procederà alla revoca del beneficio ed al recupero delle somme già versate, oltre che agli adempimenti di legge quali le segnalazioni alle competenti autorità;
Richiamate le seguenti leggi regionali:
- 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di Stabilità Regionale 2019)” pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2018 n. 410;
- 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021” pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2018 n. 411;
- 30 luglio 2019, n. 14;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2301 del 27 dicembre 2018 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021” e s.m.;
Dato atto pertanto che ai fini dell’attuazione del programma erano state assegnate sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019-2021, annualità 2019, risorse assegnabili pari a € 4.000.000,00 iscritte come segue:
- € 1.000.000,00 sul Capitolo 37173 “interventi per l’attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributo ai cittadini residenti in Emilia-Romagna per la sostituzione di veicoli inquinanti con veicoli a minor impatto ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 bis, comma 5, lett. b, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)”;
- € 3.000.000,00 sul Capitolo 37396 “interventi per l’attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributo ai cittadini residenti in Emilia-Romagna per la sostituzione di veicoli inquinanti con veicoli a minor impatto ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 bis, comma 5, lett. b, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) – altre risorse vincolate”;
Richiamate le deliberazioni di Giunta regionale n. 1051 del 24 giugno 2019 e 1646 del 7 ottobre 2019;
Ritenuto alla luce di quanto sopra:
- di approvare l’elenco di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento “Elenco complessivo delle prenotazioni online acquisite dal sistema informatico – 3° edizione del bando Ecobonus veicoli privati – Fase 2”;
- di approvare la graduatoria dell’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento “Graduatoria delle domande ammesse a contributo. 3a edizione del bando Ecobonus privati. Fase 2” in cui sono indicati i nominativi dei beneficiari e i relativi importi del contributo, assegnato sulla base della dichiarazione della tipologia di veicolo acquistato o da acquistare, per complessivi € 1.020.000,00;
- conseguentemente procedere alla concessione del contributo a favore dei cittadini di cui all’elenco Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento un importo complessivo di € 1.020.000,00 che trova copertura finanziaria, sul Capitolo 37396 “interventi per l’attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributo ai cittadini residenti in Emilia-Romagna per la sostituzione di veicoli inquinanti con veicoli a minor impatto ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 bis, comma 5, lett. b, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) – altre risorse vincolate”;
- di non ammettere a contributo un complessivo di n. 11 richieste, per un importo complessivo di € 27.000,00, di cui all’Allegato 3) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per i quali sono decorsi i termini di legge per la presentazione delle controdeduzioni previsti dalla Legge 241/1990;
Dato atto:
- che il bando ecobonus approvato con la richiamata deliberazione di G.R. 1646/2019, prevede al punto 5 che al fine di poter imputare correttamente la spesa sul bilancio regionale, al momento della presentazione della fase 2 (presentazione ordine di acquisto) verrà chiesto ai cittadini di prevedere, in base alla consegna del veicolo concordata con il concessionario al momento dell’ordine, quando verrà completata la fase 3 scegliendo tra l’anno 2019 e l’anno 2020;
- che tra le 416 domande ritenute ammissibili, oggetto del presente provvedimento, risultano essere n. 373 (per un importo totale di € 904.000,00 con consegna del veicolo nel 2019) e n. 43 (per un importo totale di € 116.000,00, con consegna del veicolo nel 2020), per un importo complessivo di € 1.020.000,00;
Dato atto, altresì, che sulla base del percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D. Lgs. 118/2011 e ss. mm. ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per la quota di Euro 116.000,00 relativa alla esigibilità della spesa nell’anno 2020, di procedere alla registrazione complessiva di € 1.020.000,00 con l’utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul Capitolo 37396 del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità, rinviando ad un proprio successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
Atteso che:
- con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’art. 56 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo D.Lgs., secondo i termini di realizzazione e previsioni di pagamento, la spesa complessiva di € 116.000,00 di cui al presente provvedimento a carico del capitolo 37396 allocata nell’esercizio 2019 dovrà essere successivamente allocata, per il medesimo importo, nell’esercizio 2020;
- è stato accertato che i predetti termini e previsioni sono, relativamente all’anno 2019, compatibili con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D. Lgs. n. 118/2011, rinviando la medesima attestazione relativa all’anno 2020 al verificarsi della condizione sopra detta;
Tenuto conto che alla liquidazione dei contributi si provvederà con successivo proprio atto secondo le modalità previste dal Bando approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1051 del 24 giugno 2019;
Dato atto altresì che per gli interventi di cui al presente bando la Regione ha provveduto ad acquisire un CUP unico cumulativo di progetto secondo le modalità, le forme e le procedure di cui alla delibera CIPE n. 143 del 27 dicembre 2002, successivamente integrata e modificata con la deliberazione del CIPE del 29 settembre 2004, n. 24 (CUP E45D19000240002);
Visti:
- l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e s.m.;
- la determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136” e s.m.;
- il D.Lgs. n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83, comma 3;
- il D.Lgs. n. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. n. 159/2011;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;
- il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 260 del 26 febbraio 2018 “Risultato di amministrazione presunto dell’esercizio 2017 – Aggiornamento degli allegati 7 e 14 del Bilancio di previsione 2018-2020 (Legge Regionale 27 dicembre 2017, n. 27)”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, artt. 26 e 27 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;
- n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm. per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 dell'11 luglio 2016 e n. 1059 del 3 luglio 2018;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile - spese;
determina
a) di prendere atto dell’elenco di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, “Elenco complessivo delle prenotazioni online acquisite dal sistema informatico – 3a edizione del bando Ecobonus veicoli privati. Fase 2”;
b) di approvare l’elenco di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, “Graduatoria delle domande ammesse a contributo – Fase 2 della terza edizione del Bando ecobonus veicoli privati” contenente i nominativi dei beneficiari e l’importo del contributo concesso a ciascun cittadino sulla base della tipologia di veicolo che hanno dichiarato di acquistare, per un ammontare complessivo di € 1.020.000,00;
c) di imputare la spesa complessiva di € 1.020.000,00 al n. 8751 di impegno sul Capitolo 37396 “Interventi per l’attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributo ai cittadini residenti in Emilia-Romagna per la sostituzione di veicoli inquinanti con veicoli a minor impatto ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 bis, comma 5, lett. b, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) – ALTRE RISORSE VINCOLATE” del Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con delibera di G.R. n. 2301/2018 e succ. modif.;
d) di dare atto che sulla base del percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per la quota di € 116.000,00 relativa alla esigibilità della spesa nell’anno 2020, di procedere alla registrazione complessiva di € 1.020.000,00 con l’utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul Capitolo 37396 del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità, rinviando ad un proprio successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
e) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:
Capitolo 37396
Missione 09 - Programma 08 - Codice economico U.2.03.02.01.001 - COFOG 05.3 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 2030201001 - CUP E45D19000240002 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3
f) di non ammettere a contributo n. 11 richieste, per un importo complessivo di € 27.000,00, di cui all’Allegato n. 3) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per le motivazioni in esso contenute, essendo ormai decorso il termine di legge per la presentazione delle controdeduzioni previste dalla legge 241/1990;
g) di dare atto che alla liquidazione del contributo provvederà con propri atti il Responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali, a conclusione della fase 3 e sulla base di quanto previsto dalla normativa contabile vigente e della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m. secondo le modalità di cui al punto 11) del bando di cui alla delibera di Giunta regionale n. 11051/2019;
h) di precisare che, qualora dagli esiti dei controlli a campione previsti all’art. 14 del Bando, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e d’atto di notorietà rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, emergessero false dichiarazioni si procederà alla revoca del beneficio ed al recupero delle somme già versate, oltre che agli adempimenti di legge quali le segnalazioni alle competenti autorità;
i) di dare atto che l’applicativo informatico per l’invio della Fase 3 “Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione” sarà disponibile fino al 30 aprile 2020;
j) di dare atto che il mancato rispetto del termine del 30 aprile 2020 di cui al precedente punto g) o l’eventuale verificarsi degli altri casi previsti dall’art. 13 del Bando comporteranno la revoca del contributo;
k) di dare atto che per gli interventi di cui al presente Bando è stato acquisito secondo quanto previsto dalla delibera CIPE n. 143 del 27 dicembre 2002 e successive modifiche e integrazioni, il seguente CUP E45D19000240002;
l) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.Lgs.;
m) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
n) di pubblicare il presente atto sulla pagina web regionale dedicata al Bando disponibile all’indirizzo: http://ambiente.regione.emilia-romagna.it.
La Responsabile del Servizio
Cristina Govoni