n.1 del 02.01.2014 periodico (Parte Seconda)

L.R 6/2010 - Intervento previsto dalla deliberazione 597/2013 - Approvazione elenchi domande di contibuto riferite alle estirpazioni di appezzamenti di piante di Actinidia. Concessione contributi e contestuale assunzione impegno di spesa

IL RESPONSABILE

Viste:

- la L.R. 23 luglio 2010, n. 6 “Misure di intervento a favore delle piccole e medie imprese del settore agricolo per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie ed infestazioni parassitarie. Abrogazione della legge regionale 27 luglio 1999, n. 15”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 597 del 13 maggio 2013 recante “L.R. 6/2010. Programma di intervento contributivo relativo a estirpazioni di piante di actinidia e contestuale avviso pubblico per la presentazione delle domande - Anno 2013”;

Preso atto che nel Programma approvato con la predetta deliberazione n. 597/2013 è stato tra l’altro stabilito:

- che il contributo è concesso alle Piccole e Medie Imprese (PMI) singole o associate del settore agricolo primario:

  • che hanno effettuato estirpazioni accertate dagli Ispettori fitosanitari con verbali datati nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2012 e il 31 luglio 2013 di appezzamenti di piante di actinidia colpite da batteriosi dell’actinidia;
  • che sono iscritte all'Anagrafe delle aziende agricole della Regione Emilia-Romagna di cui al R.R. 17/2003, con fascicolo aziendale debitamente validato;
  • che sono in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti ulteriori requisiti:
    • soddisfare le condizioni previste dal Reg. CE 800/2008;
    • essere iscritte alla C.C.I.A.A.;
    • possedere partita IVA;
    • non trovarsi in stato di insolvenza o essere sottoposte a procedure concorsuali;
    • essere in regola con i versamenti contributivi, previdenziali e assistenziali;
    • non essere soggette a provvedimenti di esclusione e a relativi provvedimenti sanzionatori;
    • non aver ottenuto o chiesto altri contributi pubblici per l’estirpo delle piante oggetto della domanda;
    • essere in regola con la normativa fitosanitaria vigente;

- che il contributo – nel rispetto di quanto previsto all’art. 3 della L.R. 6/2010 – è concesso a parziale copertura della perdita subita, commisurata al valore di mercato delle piante distrutte e alla conseguente diminuzione di reddito dedotti i costi non sostenuti a causa delle fitopatie o infestazioni parassitarie che sarebbero stati altrimenti sostenuti;

- che il contributo massimo è determinato secondo quanto stabilito al punto 4. del Programma stesso sulla base dei seguenti parametri: 

Actinidia deliciosa (Hayward ecc.)

Età dell’impianto

Euro per ettaro

 Primo anno di impianto

 4.800,00

 Secondo anno di impianto

 8.000,00

 dal 3° al 15° anno

12.000,00

 dal 16° anno

 6.000,00

Actinidia chinensis (Hort 16 A, Jin Tao, ecc.)

Età dell’impianto

Euro per ettaro

 Primo anno di impianto

 5.600,00

 Secondo anno di impianto

 9.600,00

 dal 3° anno

16.000,00

- che all’intervento è destinata la somma complessiva di Euro 300.000,00 stanziata sul capitolo 12023 "Contributi a piccole e medie imprese del settore agricolo a compensazione dei costi e delle perdite sostenuti per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie o infestazioni parassitarie causate alle produzioni vegetali da organismi nocivi (L.R. 23 luglio 2010, n. 6)", afferente l’U.P.B. 1.3.1.2.5301 "Interventi per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie e infestazioni parassitarie”, del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2013, nonché eventuali ulteriori risorse rese disponibili in sede di approvazione della legge di variazione al bilancio regionale per l’esercizio 2013 sul medesimo capitolo 12023;

- che le domande ritenute ammissibili sulla base dell’istruttoria sulle istanze pervenute effettuata dal Servizio Fitosanitario sono inserite in ordine alfabetico in un apposito elenco nel quale è riportato per ciascuna domanda il relativo contributo quantificato in relazione ai parametri e criteri esplicitati ai punti 3. e 4. del Programma;

- che, entro il 31 dicembre 2013, il Responsabile del Servizio Fitosanitario provvede con proprio atto ad approvare il predetto elenco e contestualmente a concedere i contributi spettanti nonché ad assumere il relativo impegno di spesa nei limiti delle risorse finanziarie disponibili e applicando, qualora la disponibilità finanziaria non consenta di soddisfare completamente il fabbisogno, una riduzione su base proporzionale su tutte le istanze rispetto all’ammontare della disponibilità;

- che il Responsabile del Servizio Fitosanitario provvede con proprio atto a liquidare i contributi spettanti previa richiesta delle modalità di pagamento e verifica dell’assoggettabilità alla ritenuta del 4% IRPEF/IRES;

Visti:

- il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l’art. 31 “Semplificazioni in materia DURC”;

- la circolare prot. PG/2013/154942 del 26 giugno 2013 del Responsabile del Servizio Gestione della spesa regionale inerente l’inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;

- la nota del medesimo Responsabile prot. PG/2013/208039 del 27 agosto 2013 concernente “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;

Preso atto del verbale relativo all'istruttoria delle domande di contributo presentate entro il termine fissato dal Programma - registrato al protocollo n. NP/2013/0014902 di questo Servizio in data 22 novembre 2013 e conservato agli atti - dal quale risulta:

  • che sono pervenute n. 66 domande riferite al “Programma di intervento contributivo relativo a estirpazioni di appezzamenti di piante di actinidia”;
  • che per ciascuna delle domande è stata effettuata l’istruttoria finalizzata alla verifica dei prescritti requisiti;
  • che, in particolare, per quanto concerne la verifica della regolarità contributiva:
    • è stata richiesta la verifica di regolarità contributiva ed è stato acquisito il D.U.R.C, trattenuto agli atti di questo Servizio;
    • che per n. 64 domande dai D.U.R.C acquisiti risulta la regolarità contributiva;
    • che per n. 2 domande presentate dalle imprese Ferrini Franco e Mazzotti Elena dai D.U.R.C acquisiti risulta la non regolarità contributiva;
    • che per le 2 suddette imprese si è provveduto ad inviare la comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, ai sensi dell’art. 10-bis della Legge n. 241/1990 e successive modifiche;
    • che entro i termini fissati le imprese Ferrini Franco e Mazzotti Elena non hanno fornito osservazioni scritte, in riferimento agli elementi che rendevano l’istanza inammissibile, nei termini previsti dall’art. 10 bis della Legge n. 241/1990 e che pertanto per le relative domande risulta confermata la non ammissibilità;
    • che per le restanti istanze il D.U.R.C. è stato regolarmente acquisito come risulta dall’Allegato 3 parte integrante del presente provvedimento nel quale sono indicate le date in cui i D.U.R.C, attualmente in corso di validità, sono stati rilasciati, il protocollo e la data di acquisizione;

Dato atto che presso questo Servizio è conservata tutta la documentazione inerente le singole domande pervenute;

Viste:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 19 “Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015”;

- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 20 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015”;

- la L.R. 25 luglio 2013, n. 9 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio di previsione 2013-2015. Primo provvedimento generale di variazione”;

- la L.R. 25 luglio 2013, n. 10 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Preso atto:

- che, come risulta dalla predetta L.R. 10/2013, lo stanziamento del capitolo 12023 in sede di approvazione della legge di variazione al bilancio in corso è stato oggetto di variazione in aumento per l’importo di Euro 900.000,00;

- che pertanto, in attuazione di quanto sopra illustrato con riferimento alle disposizioni del Programma in ordine alla dotazione allo stesso destinata, le risorse disponibili per il finanziamento delle domande pervenute ammonta a complessivi Euro 1.200.000,00;

Rilevato che ai contributi concedibili è applicata una riduzione su base proporzionale in quanto la predetta disponibilità finanziaria non consente di soddisfare integralmente i fabbisogni;

Visto il Decreto Legislativo 6 settembre 2011 n. 159, come modificato con Decreto Legislativo 15 novembre 2012 n. 218, ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera e);

Richiamate:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;

Ritenuto, pertanto, di dover provvedere con il presente atto:

- a recepire integralmente le risultanze dell'istruttoria compiuta secondo quanto esposto nei seguenti Allegati parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

  • Allegato 1: elenco istanze pervenute;
  • Allegato 2: istanze non ammissibili a contributo;
  • Allegato 3: elenco delle istanze in regolarità contributiva;
  • Allegato 4: elenco delle 64 istanze ammesse riferite agli estirpi di appezzamenti di piante di actinidia con indicazione del contributo richiesto e del contributo concesso;

- ad approvare l’elenco di cui al predetto Allegato 4 e a concedere ai beneficiari ivi inseriti il contributo per ciascuno indicato, al lordo delle eventuali ritenute fiscali di legge;

- ad impegnare sul bilancio regionale - ricorrendo le condizioni di cui all’ art. 47, comma 2, della citata L.R. 40/2001 - la somma complessiva di Euro 1.200.000,00;

Dato atto che alla liquidazione dei suddetti contributi si provvederà con successivo atto successivamente alla pubblicazione da effettuare nel rispetto degli adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 33/2013 ad avvenuta acquisizione della documentazione inerente le modalità di pagamento e l’assoggettabilità alla ritenuta del 4% IRPEF/IRES nonché previa verifica della regolarità contributiva;

Viste:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3 della predetta Legge 136/2010 e successive modifiche;

Visto l’art. 11 Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Considerato, sulla base delle valutazioni effettuate da questo Servizio:

- che con il presente atto si dispone la concessione di contributi a parziale copertura delle perdite subite, commisurate al valore di mercato delle piante distrutte e alla conseguente diminuzione di reddito, dai soggetti beneficiari;

- che, pertanto, la fattispecie qui in esame non rientra nell’ambito di applicazione del sopra citato art. 11 della Legge n. 3/2003 in quanto intervento non configurabile come progetto di investimento pubblico;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

Viste, altresì:

- la deliberazione n. 1057 del 24 luglio 2006, con la quale la Giunta regionale ha dato corso alla prima fase di riordino delle proprie strutture organizzative nonché la deliberazione n. 1663 in data 27 novembre 2006 e la n. 1950 del 13 dicembre 2010, con le quali sono stati modificati l’assetto di alcune Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni generali delle Attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;

- le deliberazioni n. 1050 del 18 luglio 2011 e n. 1222 del 4 agosto 2011 con le quali la Giunta regionale ha conferito efficacia giuridica ad atti dirigenziali di attribuzione degli incarichi di responsabilità di struttura e professional;

- la determinazione n. 4137 del 29 marzo 2012 del Direttore Generale della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie “Prolungamento della durata dell’incarico dirigenziale di Responsabile del Servizio Fitosanitario della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico venatorie”;

- la deliberazione n. 444 del 16 aprile 2012 con la quale la Giunta regionale ha approvato atti dirigenziali di conferimento incarichi di responsabilità di struttura e professional;

Dato atto dei pareri allegati;

determina:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che formano parte integrante del presente provvedimento;

2) di dare attuazione all’intervento contributivo a favore delle piccole e medie imprese colpite da batteriosi dell’actinidia - in base alla L.R. 6/2010 e secondo i criteri stabiliti dalla deliberazione della Giunta regionale n. 597/2013 - con riferimento alle domande pervenute relative alle estirpazioni accertate dagli Ispettori fitosanitari con verbali datati nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2012 e il 31 luglio 2013;

3) di recepire integralmente le risultanze dell'istruttoria compiuta sulle domande pervenute sulla base dei predetti criteri e sintetizzate nel verbale trattenuto agli atti di questo Servizio al n. NP/2013/0014902 in data 22 novembre 2013, come esposte nei seguenti Allegati parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

  • Allegato 1: elenco istanze pervenute;
  • Allegato 2: istanze non ammissibili a contributo;
  • Allegato 3: elenco delle istanze in regolarità contributiva;
  • Allegato 4: elenco delle 64 istanze ammesse riferite agli estirpi di appezzamenti di piante di actinidia con indicazione del contributo richiesto e del contributo concesso;

4) di approvare l’elenco di cui al predetto Allegato 4 e di concedere ai beneficiari ivi inseriti il contributo per ciascuno indicato, al lordo delle eventuali ritenute fiscali di legge;

5) di impegnare la somma complessiva di Euro 1.200.000,00 registrata al n. 4110 di impegno sul capitolo 12023 "Contributi a piccole e medie imprese del settore agricolo a compensazione dei costi e delle perdite sostenuti per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie o infestazioni parassitarie causate alle produzioni vegetali da organismi nocivi (L.R. 23 luglio 2010, n. 6)", afferente l’U.P.B. 1.3.1.2.5301 "Interventi per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie e infestazioni parassitarie”, del bilancio per l’esercizio finanziario in corso che presenta la necessaria disponibilità;

6) di dare atto che - secondo quando previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 1621/2013 - il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

7) di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emissione del titolo di pagamento relative ai contributi qui concessi si provvederà in unica soluzione a saldo, con propri atti formali - ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001 e della deliberazione n. 2416/2008 e successive modifiche - successivamente alla pubblicazione di cui al precedente punto 6) e ad avvenuta acquisizione della documentazione in merito alle modalità di pagamento ed all’assoggettabilità alla ritenuta fiscale 4% IRES/IRPEF nonché previa verifica della regolarità contributiva;

8) di dare atto che, per le motivazioni indicate in premessa, la fattispecie qui in esame non rientra nell’ambito di applicazione del sopra citato art. 11 della Legge n. 3/2003;

9) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

 Il Responsabile del Servizio

Alberto Contessi

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