n.191 del 19.06.2024 periodico (Parte Seconda)
Avviso pubblico per la presentazione di proposte d'intervento per l'ammodernamento dei frantoi oleari nell'ambito del PNRR - missione 2 componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare - Reg. (UE) 2021/241 e decreto MASAF n.53262/2023 - DGR n. 1816/2023 e DD 9262/2024 e 10430/2024 - Approvazione graduatoria
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza volto a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione migliorando la resilienza, la preparazione alla crisi, la capacità di aggiustamento e il potenziale di crescita degli Stati membri;
- il “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” (di seguito anche “PNRR” o “Piano”), presentato alla Commissione in data 30 giugno 2021 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretario generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 luglio 2021, recante l’individuazione delle Amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto-legge n. 77/2021;
- il Decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 149582 del 31 marzo 2022, registrato alla Corte dei conti il 23 maggio 2022 al n. 657,
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 53262 del 2 febbraio 2023, con il quale si dispone "il riparto in favore delle Regioni e Province autonome di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 100.000.000,00 di euro, destinati alla sottomisura ammodernamento dei frantoi oleari”, attribuendo alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 657.774,23;
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 410802 del 04 agosto 2023 con il quale viene modificato il DM 2 febbraio 2023 n. 53263 adeguando il regime di aiuti ai nuovi orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e delle foreste e nelle zone rurali;
- il successivo decreto MASAF prot. n. 15068 in data 12 gennaio 2024, che modifica il cronoprogramma riportato nella Sezione II dell'Allegato I al D.M. n. 53263/2023, già modificato con il D.M. n. 410802/2023;
Atteso che con le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 1816 del 23 ottobre 2023 è stato approvato l’Avviso pubblico per la presentazione delle proposte d’intervento relative all’ammodernamento dei Frantoi Oleari del PNRR - Missione 2 Componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel Settore Agricolo e Alimentare - REG. (UE) n. 2021/241 e Decreto MASAF n. 53262/2023;
- n. 52 del 15 gennaio 2024 sono stati prorogati alcuni termini procedimentali ed in particolare:
o il termine di presentazione delle domande di aiuto indicato al punto 14. “Domande di aiuto” dell’Avviso pubblico è fissato al 15 febbraio 2024;
o i termini di cui al punto 18 “Utilizzo delle graduatorie” dell’Avviso pubblico vengono così modificati:
§ il termine per l’adozione dell’atto di approvazione delle graduatorie è fissato al 10 maggio 2024;
§ il termine entro cui il Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione dovrà provvedere, con propri atti formali, alla concessione dei finanziamenti alle imprese beneficiarie, indicando i relativi Codici Unici di Progetto (CUP), alla fissazione delle prescrizioni tecniche relative alla regolare esecuzione del progetto e alla comunicazione del provvedimento di concessione ai soggetti beneficiari è fissato al 30 maggio 2024;
- n. 99 del 22 gennaio 2024 che integra il paragrafo 8 “Interventi e spese ammissibili”, lettera b), dell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione n. 1816/2023 inserendo nell’elenco denominato “Tipologia di macchinari ammessi al finanziamento, nel rispetto del principio del DNSH”, L’acquisto di macchine per la deramidefogliazione ed il lavaggio delle olive, nell’ambito di proposte progettuali necessariamente riferite a impianti di estrazione a 2 o 3 fasi e strutturate in modo da garantire il rispetto dei principi del DNSH;
Preso atto che con le determinazioni dirigenziali:
- n. 9262 in data 09/05/2024 è stato differito ulteriormente il termine previsto al punto 18 “Utilizzo delle graduatorie” dell’Avviso pubblico approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1816/2023, già modificato dal punto 1, secondo alinea del dispositivo della deliberazione n. 52/2024, per quanto attiene esclusivamente all’adozione dell’atto di approvazione delle graduatorie, fissando il nuovo termine al 24 maggio 2024;
- n. 10430 in data 23/05/2024 sono stati ulteriormente differito i termini previsti al punto 18 “Utilizzo delle graduatorie” dell’Avviso pubblico approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1816/2023, per quanto attiene;
o l’adozione dell’atto di approvazione delle graduatorie, fissandolo al 30 maggio 2024;
o la approvazione degli atti di concessione dei finanziamenti, fissandolo al 30 giugno 2024 a seguito della rimodulazione delle risorse che il Ministero dovrà effettuare entro il 20/06/2024;
Preso atto:
- che in esito a detto avviso pubblico sono state presentate tramite il portale SIAN complessivamente n. 10 domande di aiuto per un contributo complessivo di euro 910.071,31;
- che, per comprovati problemi informatici verificatisi il giorno di scadenza delle domande di aiuto (15/02/2024), per una domanda la procedura di protocollazione si è successivamente;
- che con nota in data 06/03/2024 Prot. 06/03/2024.0238914.I, sono stati individuati, da parte del Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione i collaboratori che hanno provveduto, sotto il suo coordinamento:
- all’esame di ammissibilità delle domande, del progetto e della documentazione di supporto;
- alla quantificazione della spesa massima ammissibile ad aiuto;
- all’attribuzione dei punteggi di merito in funzione di quanto disposto dal punto 7 dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1816/2023.
- che dall'esame di dette istanze sono risultate non ammissibili n.2 domande;
- che si è provveduto alla valutazione di competenza attribuendo i punteggi alle restanti 8 domande secondo i criteri contenuti nell'avviso medesimo;
Dato atto inoltre:
- che per quanto riguarda la domanda di aiuto n. 44920010152 è in corso un approfondimento con il Ministero in merito ai dati inseriti nel portale dell’Olio d’oliva, dati necessari per l’attribuzione dei punteggi da assegnare sulla base dei criteri di priorità;
- che il Ministero, sulla base della documentazione fornita dall’azienda con nota del 27/05/2024.0537265.E, ha consentito alla riclassificazione dei dati inseriti, come risulta dalla corrispondenza agli atti tra azienda e Ministero;
- che per l’annualità 2023 l’azienda è in grado di modificare i dati in autonomia, mentre per le annualità 2021 e 2022 l’operazione deve essere svolta tramite la società informatica di gestione del SIAN con tempi che oggi non siamo in grado di conoscere.
Ritenuto opportuno ammettere con riserva la suddetta domanda in attesa dei dati relativi alla produzione di olio di oliva extravergine, richiesti al Ministero con nota prot. 30/05/2024.0555312.U che dovranno pervenirci entro il 07/06/2024, per rispettare il termine massimo per la comunicazione al Ministero dei dati relativi all’esito della selezione delle domande presentate fissato il 10/06/2024;
Dato atto infine che per quanto riguarda le domande ritenute non ammissibili, sono stati espletati - ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi all'accoglimento delle istanze, confermando le ragioni di esclusione già riscontrate in fase di primo esame istruttorio e notificate alle imprese interessate, come risulta dalla documentazione agli atti del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Preso atto che le domande di aiuto, le note e le integrazioni presentate ed i predetti documenti sono acquisiti e trattenuti agli atti di questo Settore;
Ritenuto di recepire le risultanze dell’attività svolta dai propri collaboratori, approvando i seguenti Allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:
- Allegato 1: elenco delle n. 2 domande ritenute non ammissibili;
- Allegato 2: graduatoria relativa alle n. 8 domande ritenute ammissibili, nelle quali sono indicati il punteggio complessivamente attribuito, la spesa massima ammissibile ed il contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;
Dato atto:
- che al finanziamento della graduatoria di cui all’Allegato 2 sono destinate risorse pari a euro 657.774,23 secondo quanto assegnato con Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 53262 del 2 febbraio 2023;
- che i progetti inseriti nella graduatoria verranno finanziati secondo quanto stabilito dal punto 18 “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1816/2023 dando atto, tuttavia, che al momento attuale le risorse disponibili non consentono il finanziamento integrale di tutti i progetti ammissibili e inseriti nella graduatoria;
- che il MASAF ha emanato in data 12 gennaio 2024 il decreto prot. n. 15068, con il quale viene modificato il cronoprogramma riportato al comma 8 dell’articolo 2 del D.M. n. 410802/2023, stabilendo tra l’altro:
- entro il 30 maggio 2024 la selezione delle domande ammissibili e formazione della graduatoria (elenco dei progetti ammissibili) e comunicazione ai beneficiari con indicazione delle condizioni per il finanziamento e realizzazione delle iniziative;
- entro il 10 giugno 2024 trasmissione al MASAF, da parte delle Regioni e Province autonome, dell’esito della selezione delle domande e della formazione della graduatoria con l’indicazione delle somme eccedenti quelle necessarie al pagamento di tutti i beneficiari ammessi, ai fini della successiva riassegnazione delle risorse da parte del Ministero, in attuazione di quanto previsto al punto 1) della Sezione I
- entro il 20 giugno 2024 la riassegnazione da parte del MASAF delle risorse eccedenti di cui al punto precedente, ai sensi di quanto previsto ai punti 2) e 3) della Sezione I;
- che con nota prot. 0232696 del 24/05/2024 il MASAF conferma le scadenze sopra indicate;
- che pertanto le risorse attualmente assegnate possono essere soggette a rimodulazione da parte del Ministero;
- che all'approvazione dei progetti, alla determinazione in via definitiva della spesa ammessa, alla concessione del contributo, alla fissazione delle prescrizioni tecniche necessarie ad assicurare la corretta realizzazione dei progetti ed alla definizione della documentazione da presentare in sede di accertamento di avvenuta esecuzione delle opere si provvederà con successivi specifici atti dirigenziali successivamente alla rimodulazione delle risorse assegnate da pare del Ministero, così come indicato nella propria determinazione n. 10430/2024 sopra richiamata;
- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;
Dato atto, infine, che tutta la documentazione a supporto della presente determinazione viene trattenuta agli atti del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Richiamate infine:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 15 novembre 2021, n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge Regionale n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;
Richiamati per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/07/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/07/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 avente ad oggetto: ”Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Dato atto che il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di diffusione previsti a dall’art. 26 comma 2 del D.Lgs. 33/2013 e dall’art. 14 del Regolamento Regionale n. 2/2007;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai collaboratori del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione preposti all’istruttoria di ammissibilità, alla attribuzione dei punteggi di merito ed alla formulazione delle proposte di graduatoria per settore delle domande presentate in esito all'avviso pubblico, concernente delle proposte d’intervento relative all’ammodernamento dei Frantoi Oleari del PNRR - Missione 2 Componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel Settore Agricolo e Alimentare - REG. (UE) n. 2021/241 e Decreto MASAF n. 53262/2023, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1816/2023;
2) di approvare, pertanto, i seguenti allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:
§ Allegato 1: elenco delle n. 2 domande ritenute non ammissibili;
§ Allegato 2: graduatoria relativa alle n. 8 domande ritenute ammissibili, nelle quali sono indicati i punteggi complessivamente attribuiti, la spesa massima ammissibile ed il contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;
3) di ammettere con riserva, per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, la domanda di aiuto n. 44920010152 in attesa dei dati relativi alla produzione di olio di oliva extravergine, richiesti al Ministero con nota prot. 30/05/2024.0555312.U che dovranno pervenirci entro il 07/06/2024;
4) di dare atto:
- che al finanziamento delle graduatorie di cui all’Allegato 2 sono destinate attualmente le risorse assegnate con decreto del Ministeriale n. 53263 del 02/02/2023 pari a euro 657.774,23;
- che i progetti inseriti nella graduatoria verranno finanziati secondo quanto stabilito dal punto 18. “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1816/2023;
- che dette risorse non consentono il finanziamento integrale di tutte le domande che sono risultate ammissibili;
- che entro il 10/06/2024 questo Settore provvederà alla trasmissione al Ministero della graduatoria di cui al presente atto, redatta sulla base dell’esito della selezione dalle domande, con l’indicazione delle somme necessarie al pagamento di tutti i beneficiari ammessi ai fini della successiva riassegnazione delle risorse disponibili;
- che entro il 20/06/2023 il Ministero provvederà, secondo il cronoprogramma di cui al decreto ministeriale n. 15068/2024, alla riassegnazione delle risorse eccedenti di cui al punto precedente;
5) di dare atto inoltre:
a) che all'approvazione dei progetti, alla determinazione in via definitiva della spesa ammessa, alla concessione del contributo, alla fissazione delle prescrizioni tecniche necessarie ad assicurare la corretta realizzazione dei progetti ed alla definizione della documentazione da presentare in sede di accertamento di avvenuta esecuzione delle opere si provvederà con successivi specifici atti dirigenziali;
b) che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;
c) che unitamente a detti atti di concessione verrà allegato l’ATTO D’OBBLIGO che l’impresa beneficiaria dovrà restituire, entro dieci giorni dal ricevimento, a questo Settore debitamente compilato e firmato secondo le modalità previste dalla normativa vigente;
d) che la mancata restituzione dell’atto d’obbligo, debitamente sottoscritto, entro il termine sopraindicato, comporterà la decadenza della domanda di aiuto e della relativa concessione;
6) di dare atto che, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, si rinvia a quanto indicato nell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1816/2023 nonché alla normativa comunitaria, statale e regionale in vigore;
7) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
8) di dare atto inoltre che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;
9) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
10) di notificare il presente atto ai singoli beneficiari inseriti nella graduatoria di cui all’Allegato 2;
11) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.