n.335 del 09.11.2022 periodico (Parte Seconda)
Modifica dell'allegato "Indicazioni operative per la certificazione dei requisiti in possesso dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative" alla delibera di Giunta regionale n. 1477/2021 ai sensi della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 art. 1, comma 270
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l’art. 117, comma 2, Cost., ove la materia della “tutela della salute” è attribuita la competenza concorrente tra Stato e Regioni, lasciando al primo la possibilità di emanare linee di indirizzo di natura generale;
- il Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche, recante “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421” e, in particolare, l’art. 8-quater;
- la Legge 15 marzo 2010, n. 38 “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”, che tutela il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore al fine di assicurare il rispetto della dignità e dell'autonomia della persona umana, il bisogno di salute, l'equità nell'accesso all'assistenza, la qualità delle cure e la loro appropriatezza;
- la Legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021" ed in particolare l'art. 1, comma 522, come modificato dall’art. 5, comma 4 del Decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito con modificazioni dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8, e successivamente dall’art. 1, comma 405, della Legge 30 dicembre 2020, n. 178, che prevede per i medici un percorso di certificazione dell’idoneità ad operare presso le reti delle cure palliative, in presenza di determinati requisiti;
- il Decreto del Ministro della salute 28 marzo 2013, recante “Modifica ed integrazione delle tabelle A e B di cui al Decreto 30 gennaio 1998, relative ai servizi e alle specializzazioni equipollenti”, come modificato dal Decreto del Ministro della Salute 11 agosto 2020, con il quale la disciplina delle Cure Palliative è stata inquadrata nell’Area della medicina diagnostica e dei servizi, individuando le discipline ad essa equipollenti;
- l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 10 luglio 2014 (rep. Atti. n.87/CSR), con il quale sono state definite le figure professionali competenti nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore, le strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali nonché assistenziali coinvolte nelle reti delle cure palliative e della terapia del dolore, oltre ai contenuti minimi in termini di conoscenza, competenza e abilità per i professionisti operanti nelle reti di cure palliative e terapia del dolore" recepito con propria Delibera n. 1131 del 2015;
- il Decreto del Ministro della Salute 30 giugno 2021 “Individuazione dei criteri per la certificazione della esperienza triennale nel campo delle cure palliative dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate, di cui alla legge 30 dicembre 2018, n. 145”, che definisce i criteri e delinea le modalità di presentazione dell’istanza da parte dei medici alle Regioni;
- la Legge 30 dicembre 2021, n. 234, “Bilancio di previsione dello stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024” in particolare con riferimento all’art. 1, comma 270;
Richiamata la propria deliberazione del 27 settembre 2021, n. 1477 “Certificazione dell’esperienza professionale e dei requisiti di idoneità per i medici in servizio presso le reti delle cure palliative. Modalità e termini per la presentazione delle istanze”, che, tra le altre cose, ha approvato il documento “Indicazioni operative per la certificazione dei requisiti in possesso dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative”, in cui è previsto che:
- le persone che possono richiedere la certificazione sono i medici in servizio alla data del 31 dicembre 2020 presso una delle strutture – pubbliche o private accreditate – della rete delle cure palliative e che alla medesima data siano in possesso di specifici requisiti (paragrafo “SOGGETTI”);
- i requisiti necessari per la certificazione devono essere posseduti dai richiedenti al 31 dicembre 2020 (paragrafo “REQUISITI”);
- tra i documenti da allegare alla richiesta di certificazione vi è l’attestazione relativa all’attività professionale esercitata, anche svolta in più strutture, rilasciata dal datore di lavoro, dal committente o dal rappresentante legale della struttura in cui il medico era in servizio alla data del 31 dicembre 2020 (paragrafo “DOCUMENTI DA ALLEGARE”);
Considerato che la Legge 30 dicembre 2021, n. 234, “Bilancio di previsione dello stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, ha modificato l’art. 1, comma 522, della legge n. 145/2018 sopracitata prevedendo come nuovo termine per il possesso dei requisiti necessari all’ottenimento della certificazione dell’esperienza triennale nel campo delle cure palliative dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate il 31 dicembre 2021;
Ritenuto necessario procedere alla modifica della propria deliberazione n. 1477/2021 sopracitata, in particolare con riferimento all’allegato “Indicazioni operative per la certificazione dei requisiti in possesso dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative”, sostituendo il termine “31 dicembre 2020” con il nuovo termine “31 dicembre 2021”, nelle parti soprarichiamate così come previsto dall’art. 1, comma 270, della Legge 30 dicembre 2021, n. 234;
Considerato altresì necessario confermare la propria deliberazione n. 1477/2021 in ogni altra sua parte;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 191 del 16 febbraio 2022 “Incarico da interim di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
- n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto: “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e Linee di Indirizzo 2021”;
Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:
- n. 20202 del 13 novembre 2020 di “Conferimento di incarico di Responsabile del Servizio Assistenza Territoriale”;
- n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi;
delibera
Per le motivazioni espresse in premessa:
1) di modificare la propria deliberazione n. 1477/2021 sopracitata, con esclusivo riferimento all’allegato della stessa “Indicazioni operative per la certificazione dei requisiti in possesso dei medici in servizio per le reti dedicate alle cure palliative”, sostituendo il termine del “31 dicembre 2020”, con il nuovo termine “31 dicembre 2021”, in attuazione di quanto disposto dall’art. 1, comma 270, della Legge 30 dicembre 2021, n. 234;
2) di sostituire conseguentemente l’allegato “Indicazioni operative per la certificazione dei requisiti in possesso dei medici in servizio per le reti dedicate alle cure palliative”, parte integrante della propria deliberazione n. 1477/2021, con il documento di pari oggetto allegato alla presente delibera, parte integrante e sostanziale della stessa;
3) di confermare la sopracitata propria deliberazione n. 1477/2021 in tutte le sue ulteriori disposizioni;
4) che i medici che al 31 dicembre 2021 sono in possesso dei requisiti di cui al Decreto del Ministro della Salute 30 giugno 2021 possono presentare istanza alla Regione a decorrere dalla data di adozione del presente atto e con le modalità descritte nell'allegato parte integrante e sostanziale;
5) di stabilire che le istanze pervenute ai sensi della propria deliberazione n. 1477/2021 e relativi procedimenti restano validi;
6) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico, nonché sul sito web del Servizio Sanitario regionale di questa Regione all'indirizzo https://salute.regione.emilia-romagna.it/certificazione-medici-cure-palliative;
7) di trasmettere il presente provvedimento e il relativo allegato alle Aziende sanitarie, agli IRCCSS, alle strutture della rete di cure palliative e agli Ordini provinciali dei Medici, dei Chirurghi e degli Odontoiatri della Regione ai fini della ulteriore pubblicizzazione notiziale dello stesso;
8) di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del Decreto legislativo n. 33 del 2013 e ss.mm.ii., in linea con quanto previsto dalla determinazione dirigenziale n. 2335/2022.