n.82 del 30.03.2022 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento Autorizzatorio Unico comprensivo del provvedimento di V.I.A. per la realizzazione e l'esercizio del "Piano di coltivazione e progetto di sistemazione del polo estrattivo "Ca' di Serra" quarto stralcio attuativo" proposto da RUGGI SRL localizzato in Via Val di Setta 121/A località Blogna frazione di Vado, Comune di Monzuno
LA GIUNTA COMUNALE
(omissis)
delibera
per le ragioni in premessa e con riferimento alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 21/1/2022 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che di seguito vengono sinteticamente richiamate:
1. DI ADOTTARE il presente Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il Provvedimento di V.I.A., costituito dal verbale motivato di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. 4/2018, e dai titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del “Piano di Coltivazione e Progetto di Sistemazione del polo estrattivo 'Ca' di Serra' - quarto stralcio attuativo” proposto da Ruggi S.r.l. di Carpineti (RE), localizzato in Via Val di Setta n. 121/A, località Blogna, frazione di Vado, Comune di Monzuno;
2. DI DARE ATTO che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di Servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:
- Suolo e sottosuolo:
- Si richiede che venga fornita dall'Esercente, con la Relazione Annuale richiesta dall'autorizzazione convenzionata, una verifica della stabilità dei fronti di scavo basata su parametri geostrutturali rilevati appositamente in cava nel corso di ciascun anno;
- Si richiede che il materiale sterile da mettere in opera progressivamente nell'area di deposito appositamente individuata (Tav. 19) venga costipato per strati dell'ordine di 50 cm con più passaggi di una pala gommata di peso non inferiore a 20 tonnellate.
- Acque superficiali:
3) si richiede che venga mantenuto il programma finora utilizzato di campionamento semestrale delle acque superficiali, con la ricerca dei medesi mi contaminanti (idrocarburi totali, idrocarburi totali espressi come n- esano, materiali in sospensione, solidi sedimentabili), da svolgere preavvisando il Comune (in modo che possano essere presenti gli addetti comunali ai controlli) i cui risultati devono essere trasmessi con la Relazione Annuale richiesta dall'autorizzazione convenzionata.
4) si richiede che, qualora sul Torrente Setta dovessero essere segnalate condizioni di criticità significativa in relazione al trasporto solido, venga installato un sensore di torbidità in continuo nel punto di campionamento previsto sul Rio Blogna, a valle della briglia di rallentamento (prima dell’immissione nel Torrente Setta), al fine di verificare e prevenire possi bili criticità sul Torrente Setta; le registrazioni delle letture dovranno es sere trasmesse al Comune con la Relazione Annuale richiesta dall'autorizzazione convenzionata.
- Acque sotterranee
5) si richiede che il programma di prelievo campioni d'acqua dal piezometro da installare per l'intercettazione delle acque sotterranee che scorrono al di sotto del piazzale intermedio di carico per determinare temperatura, pH, conducibilità elettrica, cloruri, solfati, calcio, durezza totale, nitrati, nitriti, ione ammonio, ferro, manganese, cadmio, cromo totale, piombo, idrocarburi totali (espressi come n-esano), venga effettuato due volte l'anno; le operazioni sono da svolgere preavvisando il Comune (in modo che possano essere presenti gli addetti comunali ai controlli) ed i relativi risultati devono essere trasmessi con la Relazione Annuale richiesta dall'autorizzazione convenzionata.
- Rifiuti
6) Per quello che riguarda la caratterizzazione ambientale dei rifiuti di estrazione, si richiede di aggiungere il parametro Idrocarburi (C>12, C<12) al panel analitico proposto nel Piano in esame. I referti analitici riferiti alle analisi sui rifiuti di estrazione dovranno essere tenuti dall'Esercente sempre a disposizione degli organi di controllo e vigilanza ambientale.
- Paesaggio ed intervisibilità
7) Si richiede il rispetto di tutto quanto previsto dal Progetto di Sistemazione sia per quel che riguarda le geometrie di abbandono che le metodiche e realizzazione dei re-impianti vegetazionali.
- Vegetazione, fauna ed ecosistemi
8) si richiede il rispetto delle prescrizioni dell'Ente Gestione Parchi e Biodiversità di cui sopra, nei modi indicati dalla Relazione del Piano di Coltiva zione R2.1 REV.B.
- Rumore
9) si richiede la prosecuzione dell'attività di monitoraggio acustico come effettuata finora (quindi sia all'interno del comparto che sui recettori esterni descritti sopra), con cadenza annuale, con raffronto dei dati ottenuti con i limiti assoluti e differenziali (ove applicabili) di legge e con quelli zonali individuati dallo studio.
- Atmosfera
10) Si richiede l'esecuzione di 4 campagne di monitoraggio della qualità dell'aria durante il primo anno di validità della nuova autorizzazione, al posto delle 2 previste per gli anni successivi, da eseguirsi con le metodi che già utilizzate per lo S.I.A. e con le precisazioni richieste da A.R.P.A.E. - A.P.A.M. nel proprio parere al punto 1.4 sub 3 (cfr. allegati). In quanto alle misure mitigative dell'aerodispersione delle polveri si richiede che tutti gli automezzi in uscita viaggino a pieno carico con i cassoni telonati, che il piazzale basale di manovra e carico venga lavato con autobotte do tata di idrogetti (o con autospazzatrice in caso di temperature a rischio di gelate) almeno due volte al giorno in tutti i periodi non piovosi, in modo che l'intero piazzale risulti costantemente bagnato durante gli orari di la voro (salvo i suddetti periodi a rischio gelate); inoltre l'accesso alla pista non asfaltata dovrà essere sbarrato in modo da impedire l'accesso (anche fortuito) agli autoarticolati da trasporto stradale; la vasca di lavaggio gomme potrà quindi essere a propria volta sbarrata fini a quando non dovesse risultare necessario utilizzarla, nel qual caso ciò potrà avvenire esclusivamente dopo la realizzazione di un desoleatore per le relative acque reflue nonché una specifica Variante dell'A.U.A.
- Campi elettromagnetici, vibrazioni, inquinamento luminoso
11) Si richiede di completare l'intervento di adeguamento degli impianti di illuminazione del piazzale basale di manovra e carico in funzione di riduzione dell'inquinamento luminoso delineato dallo S.I.A. entro un anno dal rilascio delle autorizzazioni richieste;
3. DI DARE ATTO che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportate nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:
- Agenzia regionale Sicurezza Territoriale e Protezione Civile tramite il proprio Servizio S.T.P.C. Bologna;
- A.U.S.L. Bologna, Dipartimento Sanità Pubblica;
- A.R.P.A.E. - A.P.A.M.;
- Comune di Monzuno;
4. DI DARE, INOLTRE, ATTO che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
- Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale conclusivo della Conferenza dei Servizi, sottoscritto dai partecipanti nella seduta conclusiva del 21 gennaio 2022, che costituisce l’Allegato 1;
- Verbali della prima e seconda seduta della Conferenza dei Servizi, che costituiscono l'Allegato 2;
- Comune di Monzuno: Autorizzazione convenzionata Prot. n. 2728 del 9/3/2022 ai sensi degli artt. 11 e 12 della L.R. 17/1991 s.m.i. "Disciplina delle attività estrattive” e successive modificazioni ed integrazioni e Convenzione a rogito notaio D.ssa Chiara Mazzanti del 24/2/2022, repertorio n. 19605, raccolta n. 5775, registrata all'Agenzia delle Entrate Bologna 2 il 3/3/2022 al n. 9926, che costituiscono l'Allegato 3;
- Comune di Monzuno: Autorizzazione paesaggistica n.001216/2022 del 1/2/2022 ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004 "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio", che costituisce l’Allegato 4;
- Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese: Autorizzazione ad effettuare movimenti di terreno in area soggetta a vincolo idrogeologico n.12149 del 3/12/2021 ai sensi del R.D. 30/12/1923 n. 3267, che costituisce l’Allegato 5;
- A.R.P.A.E. - A.A.C.M.: autorizzazione unica ambientale AUA emessa con Determinazione Dirigenziale del Responsabile del SUAP n. 100 del 1/3/2022 ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 59/2013, che costituisce l’Allegato 6;
5. DI DARE ATTO che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono assunti in conformità delle disposizioni del Provvedimento di V.I.A. e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le condizioni ambientali riportate negli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali condizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte della Proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti elencati al precedente punto c) per le rispettive competenze previste dalle normative di settore vigenti;
6. DI PRECISARE che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente delibera decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;
7. DI STABILIRE l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 (cinque) anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di V.I.A. deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza della Proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
8. DI TRASMETTERE la presente deliberazione alla proponente Ruggi S.r.l.;
9. DI TRASMETTERE la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi:
- Agenzia regionale Sicurezza Territoriale e Protezione Civile tramite il proprio Servizio S.T.P.C. Bologna;
- A.U.S.L. Bologna, Dipartimento Sanità Pubblica Ovest;
- A.R.P.A.E. - A.P.A.M.;
10. DI PUBBLICARE la presente deliberazione integralmente sul sito web istituzionale del Comune e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
11. DI RENDERE NOTO che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel B.U.R.E.R.T.;