n.307 del 27.10.2021 periodico (Parte Seconda)
Criteri e modalità per la concessione dei contributi e definizione delle condizioni e criteri di gestione degli interventi di lotta ai culicidi nelle località turistiche costiere inserite nell'area del Delta del Po, in attuazione dell'art.5 della L.R. 15/1991 e ss.mm.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge regionale n. 15/1991 “Interventi di lotta ai culicidi nelle località turistiche costiere inserite nell’Area del Delta del Po”, così come modificata dalla L.R. del 1 agosto 2019, n. 17 “Attuazione della sessione europea regionale 2019- abrogazioni e modifiche di leggi singole disposizioni normative regionali”;
Premesso che:
- gli interventi di lotta ai culicidi nelle aree turistiche del Delta del Po che sono stati avviati dal 1991 con finanziamento regionale, ai sensi della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii. sopra richiamata e continuati ininterrottamente in modo coordinato in tutti gli anni successivi, hanno determinato un sostanziale miglioramento delle condizioni di qualità e vivibilità turistica dei territori interessati;
- i risultati notevoli raggiunti, in particolare per quanto riguarda il contenimento delle infestazioni di adulti ed il controllo delle larve di zanzara, riportate ampiamente al di sotto delle soglie di tolleranza stabilite per il livello di molestia verso i turisti, sono stati garantiti, sotto il profilo scientifico, dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari Area Entomologia dell’Università degli Studi di Bologna, e per gli aspetti gestionali, dalla struttura tecnico-scientifica incaricata dalle Amministrazioni beneficiarie del contributo, che hanno operato in modo coordinato con il Servizio Turismo Commercio e Sport della Regione Emilia-Romagna, a partire dal 1991;
- tale coordinamento ha determinato, oltre alla corretta esecuzione degli interventi, anche la predisposizione di un modello operativo/innovativo di interesse internazionale, nonché l’attuazione di iniziative di informazione verso i turisti, che hanno contribuito a modificare l’immagine, comunemente diffusa che identificava le zone costiere inserite nell’area del Delta del Po, come zone altamente infestate da zanzare;
- Le iniziative di contenimento delle infestazioni culicidi rappresentano uno strumento di contrasto importante per combattere altresì il pericolo derivante dalle infestazioni di Aedes Albopictus (Zanzara Tigre), la cui presenza si è ormai consolidata in Emilia-Romagna, alla luce anche delle pesanti e negative ricadute che potrebbero determinarsi nel settore turistico dell’intera zona costiera, in caso di mancato contenimento delle sue popolazioni;
Considerato che sin dall’approvazione della Legge sopracitata (L.R. n. 15/1991), ai sensi dell’art. 5 della medesima, la Giunta regionale, con propri atti ha concesso i contributi agli enti locali richiedenti, determinando altresì, nell’atto di concessione, le condizioni e i criteri di gestione dell’intervento in modo da garantire il rispetto degli ambienti naturali e la salvaguardia della salute pubblica;
Dato atto che, con la successiva Legge n. 1/2019 soprarichiamata, sono stati modificati l’articolo 4, in merito alla presentazione delle domande, da inoltrare alla “struttura regionale competente” e l’articolo 5. In particolare, l’art.5 dispone che “La Giunta regionale definisce i criteri per la concessione di contributi per un importo massimo pari al 90% della spesa ammissibile, determinando le condizioni e i criteri di gestione dell’intervento in modo da garantire il rispetto degli ambienti naturali e la salvaguardia della salute pubblica”;
Considerato che la legge L.R. n. 15/91 e ss.mm.ii., prevede già in parte i criteri per la concessione dei contributi e di seguito indicati: “iniziative ammissibili a contributo, ambiti territoriali e soggetti beneficiari, presentazione delle domande, erogazione contributi, misura e revoca del contributo;
Ritenuto pertanto necessario, al fine di assicurare continuità con le modalità fissate per i progetti dei precedenti anni e per garantire il rispetto degli ambienti naturali e la salvaguardia della salute pubblica, definire ed integrare con il presente atto, i criteri per la concessione dei contributi per gli “Interventi di lotta ai culicidi nelle località turistiche costiere inserite nell’area del Delta del Po”, anche con riferimento a quanto già stabilito dalla L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii., determinando altresì le condizioni e i criteri di gestione dell’intervento, così come specificato nell’allegato A) parte integrante della presente;
Ritenuto altresì necessario, definire un regime transitorio per i procedimenti relativi alla concessione di contributi in corso alla data di approvazione dei presenti criteri, stabilendo al riguardo che per detti procedimenti:
a) sono fatte salve le condizioni pre-esistenti con particolare riferimento a:
- Ambiti territoriali e soggetti beneficiari,
- Iniziative ammissibili a contributo;
- Misura dei contributi
- Presentazione delle domande;
- Revoca;
per i quali trova applicazione quanto previsto agli artt. 2, 3, 4, 5 e 7 della L.R. 15/91 e ss.mm;
b) Per quanto sopra non detto, trovano applicazione le restanti disposizioni di cui all’allegato A) alla presente;
Considerato inoltre che, l’art.6 comma 2, della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii., prevede la designazione da parte della Giunta regionale di tecnici regionali incaricati della verifica e controllo della corretta esecuzione degli interventi di lotta adulticida e larvicida;
Vista la propria deliberazione n. 5636 del 10/12/1991, con la quale si è provveduto ad effettuare la prima nomina della commissione e i successivi atti modificativi e integrativi della medesima;
Ritenuto opportuno di:
- rivedere la composizione della suddetta commissione, stabilendo al riguardo che, in continuità con i profili tecnici/soggetti nominati e competenti in materia ambientale, ecologica e tutela di aree naturali e protette, la stessa sia così composta:
- un componente nominato da Arpae Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna (sezione provinciale di Ferrara);
- un componente nominato dal Parco Delta del Po Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità;
- un componente designato all’interno dell’Amministrazione Regionale, ed individuato per competenza in materia ambientale;
- un componente dell’Amministrazione Regionale, individuato all’interno del Servizio Turismo Commercio e Sport, con funzioni di coordinamento della commissione;
- di demandare la nomina e le eventuali sostituzioni degli stessi componenti, a successivi atti del Direttore Generale, dell’Economia, della Conoscenza del Lavoro e dell’Impresa;
Richiamati:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 avente ad oggetto "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023";
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente per oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e succ. mod.;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 concernente “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi;
Richiamata infine la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del Servizio Turismo, Commercio e Sport”;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore Mobilità, Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di definire ed approvare, sulla base di quanto descritto in premessa, e così come specificato dall’art. 5 della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii., i criteri per la concessione dei contributi e le condizioni di gestione degli “Interventi di lotta ai culicidi nelle località Turistiche costiere inserite nell’area del Delta del Po”, di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di definire altresì un regime transitorio, per i procedimenti relativi alla concessione di contributi in corso alla data di approvazione dei presenti criteri, stabilendo al riguardo che per detti procedimenti:
a) sono fatte salve le condizioni pre-esistenti con particolare riferimento a:
- Ambiti territoriali e soggetti beneficiari,
- Iniziative ammissibili a contributo;
- Misura dei contributi
- Presentazione delle domande;
- Revoca;
per i quali trova applicazione quanto previsto agli artt. 2, 3, 4, 5 e 7 della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii.;
b) per quanto sopra non detto, trovano applicazione le restanti disposizioni di cui all’allegato A) alla presente;
3) di stabilire che, la Commissione incaricata della verifica e controllo della corretta esecuzione degli interventi di lotta adulticida e larvicida, prevista dall’art.6 comma 2, della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii., sia così composta:
- un componente nominato da ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna (sezione provinciale di Ferrara);
- un componente nominato dal Parco Delta del Po Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità;
- un componente designato all’interno dell’Amministrazione Regionale, ed individuato per competenza in materia ambientale;
- un componente dell’Amministrazione Regionale, individuato all’interno del Servizio Turismo Commercio e Sport, con funzioni di coordinamento della commissione;
4) di demandare la nomina e le eventuali sostituzioni dei suddetti componenti a successivi atti del Direttore Generale dell’Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa, la sostituzione di alcuni componenti;
5) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
6) di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.