n. 177 del 07.12.2011 periodico (Parte Seconda)
Integrazioni e modifiche alla DGR 2236/09 - Approvazione degli allegati relativi all'autorizzazione di carattere generale per allevamenti di bestiame di cui alla parte II, dell'Allegato IV alla parte V, del DLgs 152 e s.m.i.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il DLgs 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, in particolare la parte quinta recante “Norme in materia di tutela dell’aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera”, e i relativi allegati;
Visto il DLgs 29 giugno 2010 n. 128 “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell’articolo 12 della Legge 18 giugno 2009, n. 69”, che apporta variazioni alla parte quinta del DLgs 152/06;
Preso attoche ai sensi dell’ art. 272, comma 2 del DLgs 152/06:
- per specifiche categorie di stabilimenti, individuate in relazione al tipo e alle modalità di produzione, l’autorità competente può adottare apposite autorizzazioni di carattere generale, relative a ciascuna singola categoria, nelle quali sono stabiliti i valori limite di emissione, le prescrizioni, anche inerenti le condizioni di costruzione o di esercizio e i combustibili utilizzati, i tempi di adeguamento, i metodi di campionamento e di analisi e la periodicità dei controlli;
- i valori limite di emissione e le prescrizioni sono stabiliti in conformità all’articolo 271, commi da 5 a 7;
Visti:
- l’art. 121 della L.R. 3/99 che alla lettera c) stabilisce quale competenza regionale la determinazione di valori limite di emissione nonché di particolari condizioni di costruzione ed esercizio per gli impianti produttivi e di servizio con emissioni in atmosfera;
- la determinazione del Direttore generale all’Ambiente n. 4606 del 4 giugno 1999 “Indicazioni alle Province per il rilascio delle autorizzazioni in atmosfera” con la quale la Regione ha stabilito le prescrizioni ed i valori limite di emissione degli impianti sulla base della migliore tecnica disponibile, tenendo conto delle linee guida fissate dallo Stato;
Richiamati i Piani provinciali di gestione della qualità dell’aria approvati ai sensi degli artt. 7, 8 e 9 del DLgs 351/99 “Attuazione della direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualità dell’aria ambiente”, nei quali si evidenziano superamenti dei valori limite di qualità dell’aria per PM10, ossidi di azoto e ozono in ampie zone del territorio regionale, classificate ai sensi dell’art. 6 del DLgs 351/99 e della DGR 12 gennaio 2004, n. 43 (Aggiornamento delle Linee di indirizzo per l’espletamento delle funzioni degli Enti locali in materia di inquinamento atmosferico (artt. 121 e 122, L.R. 3/99) già emanate con atto di Giunta regionale 804/01), che pertanto prevedono obiettivi di riduzione delle emissioni degli inquinanti sopraccitati, nonché dei loro precursori;
Richiamata la determinazione 10082/10 di costituzione del “Tavolo Tecnico regionale sulla qualità dell’aria”, previsto dalla DGR 1614/09, quale sede permanente di confronto su tutte le tematiche inerenti gli effetti dell’inquinamento atmosferico nel suo complesso alle scale globale,regionale e locale, finalizzata a supportare la loro gestione omogenea, coordinata e condivisa sul territorio regionale, tale da rappresentare un quadro efficace in sede di confronto con i livelli istituzionali superiori;
Dato atto:
- che il sopra richiamato Tavolo regionale sulla qualità dell’aria ha assorbito le attività in corso inerenti le emissioni prima svolte dal “Gruppo di lavoro Regione-ARPA-Province”, operante nel contesto dell’area di integrazione n. 10 “Qualità della regolazione e semplificazione”, che aveva il compito di elaborare criteri tecnici e procedure omogenee e semplificate su tutto il territorio regionale per le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’art. 269 e art. 272 del DLgs 152/06 e s.m., sulla base di quanto specificato nella deliberazione di Giunta regionale n. 2236 del 28/12/2009;
- che si è pertanto proceduto ad elaborare i documenti inerenti le prescrizioni tecniche per l’adesione all’autorizzazione di carattere generale per gli allevamenti di bestiame, ai sensi dell’art. 272, comma 2 del DLgs 152/06, e che tali documenti sono stati elaborati tenendo conto:
- delle procedure e prescrizioni adottate con deliberazione di Giunta 2236/09, successivamente integrata e modificata dalla delibera 1769/10 e s.m.i., per le attività in deroga di cui all’art. 272, comma 2 del DLgs 152/06;
- delle autorizzazioni rilasciate da altre autorità competenti del Bacino Padano;
Dato atto inoltre che per raccogliere le osservazioni sui documenti elaborati si è provveduto a consultare le principali Associazioni imprenditoriali le cui osservazioni sono mantenute agli atti;
Vista la deliberazione della Giunta regionale 2416/08 ”Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e s.m.i.;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore Ambiente e Riqualificazione urbana;
A voti unanimi e palesi
,
delibera:
per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:
- di approvare i criteri per il rilascio dell’autorizzazione di carattere generale n. 4.37 per gli allevamenti di bestiame ai sensi dell’ articolo 272, comma 2 del DLgs 152/06, riportati in allegato parte integrante alla presente deliberazione, integrando l’elenco relativo alle attività in deroga allegato alla DGR 1769/10;
- di provvedere alla trasmissione della presente deliberazione a tutte le Province affinché costituisca, ai sensi dell’art. 122 della L.R. 3/99, direttiva per l’esercizio omogeneo e coordinato delle attività autorizzatorie qui stabilite;
- di pubblicare il testo integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.