n.47 del 25.02.2021 (Parte Seconda)

Classificazione delle acque marittime antistanti la costa dell'Emilia-Romagna e delle acque interne regionali per la produzione in allevamento e la raccolta dei molluschi bivalvi vivi

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamata la normativa comunitaria in materia di sicurezza alimentare ed in particolare:

  • Il Regolamento (CE) n. 853/ 2004 che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale;
  • Il Regolamento (UE) n. 2017/1978 della Commissione del 31 ottobre 2017 recante modifica dell'allegato III del Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale per quanto riguarda gli echinodermi raccolti al di fuori dalle zone di produzione classificate;
  • Il Regolamento (UE) n. 2017/625 del Parlamento Europeo e del consiglio del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei Regolamenti (CE) n. 999/2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012; (UE) n. 652/2014, (UE) n. 2016/429 e (UE) n. 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei Regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio e che abroga i Regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la Decisione 92/438/CEE del Consiglio (Regolamento sui controlli ufficiali);
  • Regolamento delegato (UE) n. 2019/624 della Commissione dell’8 febbraio 2019 recante nome specifiche per l’esecuzione dei controlli ufficiali sulla produzione di carni e per le zone di produzione e di stabulazione dei molluschi bivalvi vivi in conformità al Regolamento (UE) n. 2017/625 del parlamento europeo e del Consiglio;
  • Regolamento di esecuzione (UE) n. 2019/627 della Commissione del 15 marzo 2019 che stabilisce modalità pratiche uniformi per la esecuzione dei controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano in conformità al Regolamento (UE) n. 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio e che modifica il Regolamento (CE) 2074/2005 della Commissione per quanto riguarda i controlli ufficiali;

Richiamate altresì:

  • le “Linee guida sui molluschi bivalvi vivi di cui all’Intesa tra il Governo le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano del 8/7/2010” recepite con deliberazione della Giunta regionale n. 1498 del 11/1/2010;
  • Le Linee guida “Microbiological Monitoring of Bivalve Molluscs harvesting Areas - Guide to good practice: technical application” del CEFAS (European Union Reference Laboratory for monitoring bacteriological and viral contamination of bivalve molluscs) del 6 gennaio 2017;

Richiamate infine in particolare:

  • La Deliberazione della Giunta regionale n.1648 del 9 settembre 2002 “Autorizzazione raccolta molluschi”;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 94 del 3 febbraio 2014: “Classificazione delle zone per la produzione e la raccolta di molluschi bivalvi vivi e gasteropodi marini della Regione Emilia-Romagna”;
  • la Determinazione del Responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica n.13959 dell’11 agosto 2020: Procedure e modalità operative concernenti il sistema di classificazione e monitoraggio nelle zone di produzione e raccolta dei molluschi

Dato atto che alle Aziende UU.SS.LL. costiere è demandato il compito di svolgere, attraverso i Dipartimenti di Sanità Pubblica, l’attività di sorveglianza sanitaria;

Considerato che le normative sopra richiamate prevedono un aggiornamento periodico della classificazione delle zone marine e delle acque interne ove avviene la produzione e la raccolta dei molluschi bivalvi vivi anche sulla base dei risultati dell’attività di sorveglianza;

Dato atto che sono stati elaborati, in collaborazione con il Servizio regionale Geologico, sismico e dei suoli della Direzione ambiente e difesa del suolo e della costa, con il Servizio regionale Sviluppo dell’Economia Ittica e delle Produzioni Animali della Direzione generale agricoltura, economia ittica e attività faunistico venatoria, con l’Osservatorio Epidemiologico dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia ed Emilia-Romagna, con il Centro Ricerche Marine di Cesenatico, con le Aziende UU.SS.LL. di Ferrara e della Romagna, i dati relativi alla georeferenziazione, alla sorveglianza e le cartografie delle aree classificate;

Dato atto che le Aziende USL sottoindicate hanno provveduto a confermare l’idoneità delle zone di produzione di molluschi bivalvi secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria soprarichiamata e dalla deliberazione n. 1498/2010 di recepimento dell’Intesa sulle Linee guida adottate in attuazione della medesima e segnatamente:

  • AUSL di Ferrara con nota Prot. 16/02/2021.0133594.E;
  • AUSL Romagna con nota Prot. 18/02/2021.0141045.E

Dato atto altresì che la Deliberazione della Giunta regionale n. 94 del 3 febbraio 2014: “Classificazione delle zone per la produzione e la raccolta di molluschi bivalvi vivi e gasteropodi marini della Regione Emilia-Romagna” demanda ad una determinazione dirigenziale la revisione della classificazione di cui trattasi, qualora vengano acquisiti, anche mediante l'attivazione di specifici programmi di indagine, nuovi elementi conoscitivi o qualora vengano individuate da parte delle competenti amministrazioni nuove aree per lo svolgimento dell’attività di molluschicoltura.

Richiamati:

  • il D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2021 - 2023”;

Richiamate le deliberazioni:

  • n. 628 del 19/5/2015, n. 270 del 29/2/2016, n. 622 del 28/4/2016, 1107 del 11/7/2016, n. 1681 del 17/10/2016, n. 2344 del 21/12/2016, n. 1059 del 3/7/2018, n. 1123 del 16/7/2018 e n. 2018 del 28/12/2020;
  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
  • n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

nonché la Determinazione n. 9898 del 26/6/2018;

Vista la determinazione del Direttore Generale Cura della persona, salute e welfare n. 15571 del 14/9/2020 avente ad oggetto “Conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica nell’ambito della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare;

Attestato che il sottoscritto dirigente, Responsabile del Procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

  • di approvare, per quanto in premessa esposto, ai sensi della Sezione VII, Capitolo II, lettera A del Regolamento (CE) 853/2004 e in conformità a quanto previsto dall’articolo 18, paragrafo 6 del regolamento (UE) 2017/625, secondo le prescrizioni specifiche contenute nel Titolo V del regolamento di esecuzione (UE) 2019/627 della Commissione, la classificazione delle zone di produzione dei molluschi bivalvi vivi sia delle acque interne del territorio regionale che delle acque marittime antistanti le coste regionali secondo la suddivisione di cui all’allegato 1 ”Classificazione delle zone delle acque marittime antistanti la costa della Regione Emilia-Romagna e delle acque interne regionali per la produzione in allevamento e la raccolta di molluschi bivalvi vivi” che costituisce parte integrante della presente determinazione;
  • di stabilire conseguentemente che detta classificazione di cui al punto precedente sostituisce integralmente quella approvata con propria deliberazione n. 94/2014;
  • di stabilire il divieto di pesca in zone naturali e di raccolta da allevamento dei molluschi nei tratti di mare interessati alla balneazione conformemente ai periodi di divieto previsti dalla Ordinanza balneare emanata annualmente dal Servizio Turismo della Regione Emilia-Romagna;
  • di dare atto che le Aziende UU.SS.LL. della costa, attraverso i Dipartimenti di Sanità Pubblica, attuano la sorveglianza sanitaria delle zone di produzione dei molluschi bivalvi vivi con le modalità e le frequenze stabilite dalla Determinazione n.13959/2020 del Responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica della Regione Emilia-Romagna e dalle successive eventuali modificazioni e integrazioni;
  • di confermare il divieto della raccolta dei molluschi bivalvi di taglia commerciale dalle zone non classificate;
  • di dare atto che, ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e della DGR 111/2021, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
  • di pubblicare il presente atto e il relativo Allegato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E-R.T.)

Il Responsabile del Servizio

Giuseppe Diegoli

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