n.241 del 14.08.2013 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 4211 - Risoluzione proposta dai consiglieri Filippi, Manfredini, Aimi, Luciano Vecchi, Pagani, Mori, Leoni, Riva, Donini, Bazzoni, Barbieri, Barbati, Carini, Cavalli, Pollastri, Alessandrini, Noè, Serri e Moriconi in merito alle misure da intraprendersi per la messa in sicurezza degli immobili colpiti dal sisma verificatosi il 21 giugno 2013 in Garfagnana
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso
che in seguito al terremoto di magnitudo 5.2, con epicentro nel comune di Fivizzano (Massa Carrara) in Garfagnana, registrato venerdì 21 giugno 2013 anche nell’Appennino reggiano e modenese, diversi fabbricati civili ed edifici pubblici hanno subito lesioni e sono stati dichiarati inagibili dagli ingegneri del gruppo tecnico di valutazione;
che diversi sono gli sfollati (a Castelnovo ne’ Monti 19 persone appartenenti a sei nuclei familiari residenti nella palazzina lesionata di via Fontanaguiddia, a Busana è stata evacuata la casa di riposo, occupata da 10 anziani e 3 suore) dopo che i controlli degli edifici danneggiati hanno evidenziato una situazione critica.
Rilevato
che per favorire, in tempi rapidi, la messa in sicurezza degli edifici lesionati è necessario per le famiglie e le attività colpite dal sisma prevedere aiuti immediati per consentire loro di riprendere le attività lavorative e l’utilizzo in sicurezza delle proprie abitazioni.
Impegna la Giunta
ad attivarsi, accelerando l’iter procedurale, per consentire in tempi rapidi la messa in sicurezza (rendendoli agibili) degli immobili adibiti ad attività e degli edifici abitativi colpiti dal sisma.
Approvata all'unanimità dei presenti nella seduta antimeridiana del 17 luglio 2013