n.214 del 15.07.2021 (Parte Seconda)

Approvazione graduatoria secondo bando per l'erogazione di finanziamenti ad Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale e Fondazioni onlus impegnate nell'emergenza COVID-19 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 195/2021 e integrazione risorse

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, recante “Codice del Terzo settore”, di seguito “Codice”, ed in particolare, l’articolo 72, comma 1, il quale prevede che il Fondo di cui all’articolo 9, comma 1, lettera g), della citata legge delega sia destinato a sostenere, anche attraverso le reti associative di cui all’articolo 41 del medesimo codice, lo svolgimento di attività di interesse generale di cui all’articolo 5 del Codice stesso, costituenti oggetto di iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore, iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore;

Visti gli Atti di indirizzo del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali di cui ai decreti ministeriali n. 93 del 7/8/2020 e n. 156 del 22/12/2020;

Vista la propria deliberazione n. 842/2021 con cui è stato recepito l’Accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e questa Regione per l’attuazione degli obiettivi di cui ai sopracitati decreti, mediante la finalizzazione delle risorse assegnate al sostegno delle attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale;

Richiamata la propria deliberazione n. 195 del 15/2/2021 “Secondo bando per l'erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni onlus impegnate nell'emergenza Covid-19, in base alle linee guida del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'erogazione delle risorse di cui agli articoli 72 e 73 del d.lgs. n. 117/2017, codice del terzo settore”;

Dato atto che la Giunta regionale con la propria deliberazione n. 195/2021 ha:

- Preso atto della difficile situazione economica che stanno attraversando organizzazioni di volontariato e associazioni e che rischia di mettere in crisi la loro capacità di rispondere ai bisogni e alle fragilità emergenti nelle comunità locali, così come di svolgere quell’insostituibile funzione di promozione dei legami sociali e della cittadinanza attiva, nonché di sensibilizzazione sui fondamentali temi della tutela dell’ambiente e della biodiversità e della lotta al cambiamento climatico;

- ritenuto opportuno approvare la destinazione di risorse economiche tramite un Bando destinato agli enti del Terzo settore impegnati in attività di interesse generale durante l'emergenza COVID-19;

- approvato l’allegato A), parte integrante e sostanziale della suddetta deliberazione, “Secondo bando per l'erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni onlus impegnate nell'emergenza COVID-19, in base alle linee guida del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'erogazione delle risorse di cui agli articoli 72 e 73 del D.Lgs. n.117/2017, codice del terzo settore” a cui si rimanda;

- approvata la modulistica per la presentazione delle domande di finanziamento, allegato B) “Modulo di domanda”, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 195/2021;

- quantificato in euro 3.107.276,00 la somma da destinare al sostegno degli enti del terzo settore, somma che trova copertura sul capitolo U57206 “Trasferimenti correnti alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per il sostegno di progetti e attività di interesse generale (D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 – Codice del Terzo settore) – Mezzi statali”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021;

Dato atto che l’allegato A) sopra citato, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 195/2021, stabilisce le modalità e i criteri per la richiesta di finanziamenti definendo, tra l’altro, obiettivi prioritari di intervento (par. 2), risorse disponibili (par. 3), destinatari (par.4), iniziative finanziabili (par. 5), tipologia e ammissibilità delle spese finanziabili (par. 6), criteri di priorità e ammissione al contributo (par. 8) e modalità di presentazione della domanda e scadenza (par. 9);

Dato atto, infine, che il medesimo Allegato A) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 195/2021 al par. 3 “Risorse disponibili”, oltre a destinare risorse per complessivi 3.107.276,00 euro al finanziamento delle domande approvate, prevede che qualora si rendessero disponibili sarà possibile procedere all’erogazione di ulteriori risorse sulla base della graduatoria dei beneficiari al contributo;

Preso atto che con determinazione n. 5793 del 2/4/2021 del Direttore Generale Cura della persona, Salute e Welfare, è stato costituito il Nucleo di valutazione;

Considerato che sono pervenute al Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore complessivamente 1.622 domande di finanziamento;

Dato atto che il Nucleo di valutazione, come da verbali conservati agli atti:

a) ha proceduto dapprima alla valutazione dell’ammissibilità delle domande e delle singole spese in relazione a quanto previsto nel bando, allegato A) della propria deliberazione n. 195/2021;

b) ha elaborato, a partire da quanto indicato ai punti 7 e 8 dell’allegato A) della propria deliberazione n. 195/2021, i criteri di priorità per la formazione della graduatoria finale;

c) ha stilato, sulla base di quanto sopra indicato, la graduatoria finale delle domande ammissibili e finanziabili ai sensi della propria deliberazione n. 195/2021;

Dato atto che, per quanto concerne il punto a) sopra richiamato, il Nucleo di valutazione sulla base dell’istruttoria ha ritenuto non ammissibili 34 domande, di cui:

  • 22 domande per mancanza dei requisiti soggettivi previsti;
  • 1 domanda per invalidità della firma;
  • 11 domande per mancato raggiungimento della somma minima finanziabile (€. 2.500,00) in conseguenza della decurtazione delle spese non ammissibili sulla base delle indicazioni contenute nel bando e delle FAQ pubblicate sul sito internet istituzionale;

Preso atto, pertanto, che, come si evince dai verbali sottoscritti dai componenti del Nucleo di valutazione e conservati agli atti del Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore, sono state esaminate e ammesse le restanti 1.588 domande presentate;

Dato atto che, come risulta dai verbali del Nucleo di valutazione, per 98 domande è stato ridotto l’importo del finanziamento concedibile in ragione della non ammissibilità di parte delle spese;

Rilevato che il Nucleo di valutazione ha attribuito i rispettivi punteggi andando a formare così la graduatoria complessiva, per un importo ammesso pari a complessivi euro 12.006.712,87, riportata all’allegato B), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto, nel rispetto di quanto previsto al par. 3 allegato A della propria deliberazione n. 195/2021 e in considerazione del notevole numero delle domande presentate e della necessità di sostenere il terzo settore, particolarmente esposto alle difficoltà derivanti dalla pandemia da COVID-19, di finanziare tutte le domande ammissibili riducendo proporzionalmente l’ammontare del beneficio e stabilendo una quota percentuale di finanziamento in funzione delle risorse disponibili;

Valutato che, alla luce di tale scelta, non rilevando la posizione in graduatoria del beneficiario ai fini dell’attribuzione del contributo, non viene applicato il criterio previsto in caso di parità dal comma 2 dell’art. 8, dell’allegato A) di cui alla propria deliberazione n. 195/2021;

Considerato pertanto necessario, data l’importanza di sostenere in maniera adeguata le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le fondazioni Onlus impegnate nell'emergenza COVID-19, utilizzare, in aggiunta alle risorse già destinate dalla propria deliberazione n. 195/202 a1le finalità del bando:

- le ulteriori risorse ancora disponibili sul cap. U57206 “Trasferimenti correnti alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per il sostegno di progetti e attività di interesse generale (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 – Codice del Terzo settore) – Mezzi statali”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021 del bilancio regionale, pari a euro 3.596.598,00, dando atto che tale scelta è pienamente coerente alle previsioni dei decreti ministeriali n. 93 del 7/8/2020 e n. 156 del 22/12/2020 e i relativi Accordi di programma sottoscritti tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Emilia-Romagna ai sensi del D.Lgs. n. 117/2017;

- le risorse regionali messe a disposizione con L.R. 6 aprile 2021, n. 2 pari a euro 1.000.000,00 a valere sul cap. U57231 “Contributi alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni di promozione sociale e alle fondazioni del terzo settore iscritte all’anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) per far fronte ai costi dagli stessi sopportati in conseguenza delle misure per il contenimento degli effetti della pandemia da COVID-19 e per sostenere attività di interesse generale (D.Lgs. 3 luglio 2017, n.117 - Codice del Terzo settore; art. 6, L.R. 6 aprile 2021, n.2), del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021;

- le risorse destinate di cui alla propria deliberazione n. 1053 del 5/7/2021, relativa all’utilizzo dell’avanzo svincolato in applicazione dell’art. 1, comma 786, L. n. 178/2020 pari a euro 700.000,00 a valere sul capitolo57266 ”Contributi alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per far fronte ai costi dagli stessi sopportati in conseguenza delle misure per il contenimento degli effetti della pandemia da COVID-19 e per sostenere attività di interesse generale (D.Lgs. 3 luglio 2017, n.117 - Codice del Terzo Settore; L.R. 9 dicembre 2002, n.34; L.R. 21 febbraio 2005, n. 12) - altre risorse vincolate, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021;

Dato atto che ciò determina una disponibilità complessiva per le finalità del bando di cui alla citata propria deliberazione n. 195/2021 pari a euro 8.403.874,00 e che conseguentemente la percentuale di copertura della spesa ammissibile per ciascuna domanda corrisponde al 69,99%;

Ritenuto pertanto con il presente atto, a seguito del lavoro del Nucleo di valutazione e in adempimento delle procedure previste dall’allegato A della propria deliberazione n. 195/2021, di approvare:

- l’elenco delle domande non ammesse a contributo, di cui all’allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

- la graduatoria finale delle domande ammissibili e finanziabili e la quantificazione del relativo contributo, di cui all’allegato B) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Richiamato inoltre quanto stabilito al punto 5. del dispositivo della propria deliberazione n. 195/2021 e al par. 10 dell’allegato A) parte integrante e sostanziale della sopracitata deliberazione di Giunta regionale che prevedono che, con successivi provvedimenti, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la Responsabile del Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore, provveda all'impegno di spesa delle domande ammesse a finanziamento regionale riportate nella graduatoria, all’esatta quantificazione, assegnazione e concessione dei contributi, nei limiti delle disponibilità finanziarie e secondo le modalità già stabilite al par. 10 dell’allegato A) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 195/2021;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile;

- la L.R. 26/11/2001, n. 43 e succ. mod.;

- la L. n. 3/2003, ed in particolare l'art. 11;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;

- la L.R 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;

- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (legge di stabilità regionale 2021);

- la L.R 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2004 del 28/12/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n. 2386/2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013/2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018/2020 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii.;

- n. 111 del 28 gennaio 2021 recante “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023” ed in particolare l’Allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2021- 2023”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacita' amministrative dell'ente. secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- n. 1123 del 6 luglio 2018 “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione appendice 5 della delibera di giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;

Vista la determinazione del Direttore Generale Cura della persona, Salute e welfare n. 2139/2020;

Vista la determinazione del Direttore Generale Cura della persona, Salute e welfare n. 10424/2021 dell’1/6/2021, con cui è stato prorogato l’incarico al Responsabile del Servizio “Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore”;

Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Preso atto del parere favorevole espresso dalla Conferenza regionale del Terzo settore;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente della Giunta regionale Elena Ethel Schlein;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di prendere atto che:

- sono pervenute nei termini e con le modalità indicate dalla propria deliberazione n. 195/2021, al Servizio Politiche per l’Integrazione sociale, il Contrasto alla povertà e Terzo Settore complessivamente 1.622 domande di finanziamento;

- il Nucleo di valutazione ha ritenuto non ammissibili n. 34 domande di cui n. 22 per mancanza dei requisiti soggettivi previsti, n. 1 domanda per invalidità della firma, n. 11 domande per mancato raggiungimento della somma minima finanziabile (2.500,00 €) in conseguenza della decurtazione delle spese non ammissibili, come da allegato A) che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- sono state valutate le restanti 1.588 domande di finanziamento presentate ritenute ammissibili dal Nucleo di valutazione andando a formare così la graduatoria complessiva di cui all’allegato B) parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di stabilire, per le motivazioni di cui in premessa, di finanziare tutti gli Enti utilmente posizionati in graduatoria riducendo proporzionalmente l’entità del beneficio da assegnare agli enti ammessi a contributo e riconoscendo il 69,99% dell’importo assegnabile, per un importo complessivo pari a euro 8.403.874,00;

3. di integrare le risorse già previste dalla stessa deliberazione n. 195/2021 pari a euro 3.107.276,00, destinando ulteriori euro 5.296.598,00 come di seguito specificato:

- euro 3.596.598,00 a valere sul cap. U57206 “Trasferimenti correnti alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per il sostegno di progetti e attività di interesse generale (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 – Codice del Terzo settore) – Mezzi statali”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021 del bilancio regionale, dando atto che tale scelta è pienamente coerente alle previsioni dei decreti ministeriali n. 93 del 7/8/2020 e n. 156 del 22/12/2020 e i relativi Accordi di programma sottoscritti tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Emilia-Romagna ai sensi del D.Lgs. n. 117/2017;

- euro 1.000.000,00 a valere sul cap. U57231 “Contributi alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni di promozione sociale e alle fondazioni del terzo settore iscritte all’anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) per far fronte ai costi dagli stessi sopportati in conseguenza delle misure per il contenimento degli effetti della pandemia da Covid-19 e per sostenere attività di interesse generale (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 - Codice del Terzo settore; art. 6, L.R. 6 aprile 2021, n. 2), del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021;

- euro 700.000,00 a valere sul capitolo 57266 "Contributi alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per far fronte ai costi dagli stessi sopportati in conseguenza delle misure per il contenimento degli effetti della pandemia da covid-19 e per sostenere attività di interesse generale D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 - Codice del Terzo Settore; L.R. 9 dicembre 2002, n.34; L.R. 21 febbraio 2005, n.12) - altre risorse vincolate”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, istituito con propria deliberazione n. 1053 del 5/7/2021, relativa all’utilizzo dell’avanzo svincolato in applicazione art. 1, comma 786, L. n. 178/2020;

4. di dare atto che con successivi provvedimenti del Responsabile del Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore, si provvederà ad impegnare, assegnare, concedere e liquidare le risorse finanziarie disponibili a favore degli Enti destinatari, provvedendo ad eventuali modifiche nella descrizione dei beneficiari, in caso di mere difformità formali;

5. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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