n.269 del 09.09.2022 (Parte Seconda)
Aggiornamento della graduatoria, proroga dei termini per l'avvio dei progetti e modifiche al bando approvato con delibera di Giunta regionale n. 1116/2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell’Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge regionale n. 2/2004
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la propria Deliberazione n. 1116 del 12 luglio 2021 relativa a “Approvazione del Bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge Regionale n. 2/2004”;
- la propria Deliberazione n. 1299 del 2 agosto 2021 relativa a “Modifiche al Bando approvato con delibera di Giunta regionale n. 1116/2021 approvazione del Bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3, della Legge Regionale n. 2/2004”
- la propria Deliberazione n. 1424 del 15 settembre 2021 relativa a “Proroga della data di scadenza fissata per la presentazione delle domande per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna - Delibera di Giunta regionale n. 1116/2021”;
- la Determinazione del Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 19069 del 14 ottobre 2021 relativa a “Costituzione del Nucleo di Valutazione, per l'esame delle domande presentate ai sensi del Bando approvato con Deliberazione della Giunta regionale n.1116/2021 avente per oggetto: "Approvazione del Bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge Regionale n. 2/2004";
- la propria Deliberazione n. 1837 del 8 novembre 2021 relativa a “Proroga del termine per la conclusione delle procedure di istruttoria delle domande e di valutazione dei progetti trasmessi ai fini della concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna - delibera di Giunta Regionale n. 1116/2021”;
- la propria Deliberazione n. 2133 del 13 dicembre 2021 relativa a “Approvazione della graduatoria delle imprese partecipanti al bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della legge regionale n. 2/2004”;
- la Determinazione dirigenziale n. 24496 del 23 dicembre 2021 relativa a “Concessione dei contributi finalizzato al sostegno delle imprese produttive nelle Aree montane dell'Emilia-Romagna di cui al Bando 2021 ai sensi dell'art. 8 comma 3, della Legge Regionale n. 2/2004, come approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1116/2021 del 12 luglio 2021”;
- la propria Deliberazione n. 381 del 14 marzo 2022 relativa a “Rettifica e integrazione della graduatoria delle imprese partecipanti al bando approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1116/2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge regionale n. 2/2004”;
- la Determinazione dirigenziale n. 5967 del 30 marzo 2022 relativa a “Approvazione criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione - istruzioni per i beneficiari del bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della legge regionale n. 2/2004 approvato con DGR n. 1116/2021”;
- la Determinazione dirigenziale n. 6884 del 13 aprile 2022 relativa a “Legge Regionale n. 2/2004, art. 8 comma 3. Ulteriore concessione dei contributi finalizzati al sostegno delle imprese produttive nelle Aree montane dell'Emilia-Romagna di cui al Bando 2021, come approvato con delibera di Giunta regionale n. 1116/2021. Accertamento e stralcio dell'economia realizzata”;
- la Determinazione dirigenziale n. 8344 del 4 maggio 2022 relativa a “Modifica e integrazione criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione - istruzioni per i beneficiari del bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge regionale n. 2/2004 approvato con DGR n. 1116/2021”;
Preso atto delle comunicazioni pervenute a seguito dell’approvazione della graduatoria e della concessione dei relativi contributi;
Considerato che talune richieste di autorizzazione alle variazioni dei progetti approvati contengono modifiche relative alle spese previste e determinano variazioni delle premialità, pertanto, ai sensi dell’art. 27 comma 1 del bando, comportano una rivalutazione complessiva del progetto ai fini della rimodulazione della graduatoria;
Dato atto del verbale assunto al protocollo dell’Ente al n. 629545 del 15/7/2022, relativo alla seduta del 12/07/2022, nel corso della quale il Nucleo di Valutazione ha valutato le suddette istanze e aggiornato la graduatoria delle domande ammissibili pervenute al Servizio Competente entro i termini fissati dalla propria deliberazione n. 1424 del 15 settembre 2021;
Considerato che i progetti ritenuti ammissibili e finanziabili sono indicati nell’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che aggiorna l’Allegato pari numero alla propria Deliberazione n. 381 del 14 marzo 2022 relativa a “Rettifica e integrazione della graduatoria delle imprese partecipanti al bando approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1116/2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge regionale n. 2/2004”;
Ritenuto, al fine di semplificare l’iter amministrativo, di modificare l’art. 27 comma 1 del bando, recante “Le modifiche progettuali che determinano una variazione della premialità comportano una rivalutazione complessiva del progetto ai fini della rimodulazione della graduatoria. Tale rimodulazione può anche comportare la revoca del contributo.” con la seguente dicitura: “Le modifiche progettuali che determinano una variazione della premialità comportano la rivalutazione complessiva del progetto e la verifica che lo stesso permanga tra i progetti finanziabili. Tale operazione può anche comportare la revoca del contributo.”;
Ritenuto di demandare al Responsabile del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone montane gli adempimenti conseguenti successive istanze che determinano variazioni di importi, punteggi o premialità;
Dato atto che:
- all’art. 25 comma 1 del bando è previsto quanto segue: “I progetti ammessi a finanziamento dovranno essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda di concessione ed entro 6 mesi dalla data di approvazione della graduatoria di concessione dei contributi”;
- la propria Deliberazione n. 381 del 14 marzo 2022 stabilisce che i progetti posizionati in graduatoria dal n. 1 al n. 20 debbano essere avviati entro sei mesi a decorrere dalla data di approvazione della stessa, ovvero entro il 14 settembre 2022;
- la Determinazione dirigenziale n. 6884 del 13 aprile 2022 stabilisce che i progetti posizionati in graduatoria dal n. 21 al n. 59 debbano essere avviati entro sei mesi a decorrere dalla data di approvazione della stessa, ovvero entro il 13 ottobre 2022;
Ritenuto di concedere una proroga di tre mesi per l’avvio dei progetti a causa della permanenza dell’emergenza epidemiologica e dei conflitti internazionali che comportano una maggiore difficoltà nel reperimento delle materie prime, oltre che rallentamenti operativi e organizzativi;
Dato atto che:
- all’art. 32 del bando vengono definite le modalità di pagamento delle spese e la documentazione probatoria del pagamento da allegare alla fattura;
- le modalità di pagamento ammissibili indicate al suddetto articolo del bando sono le seguenti: bonifico bancario singolo SEPA, ricevuta bancaria singola (Ri.Ba.), carta di credito/debito aziendale;
- tra gli interventi finanziabili previsti all’art. 4 comma 1 del bando è presente anche l’acquisto di immobili o terreni;
Valutato che l’assegno circolare risulta essere un mezzo di pagamento tracciabile;
Considerato che in tal caso la quietanza deve essere costituita da:
- fotocopia dell’assegno circolare;
- estratto conto, in cui sia visibile l’intestatario del conto corrente, con evidenza del numero dell’assegno;
- autodichiarazione del beneficiario del contributo che attesti la pertinenza della spesa con il progetto e riporti il CUP di progetto a cui fanno riferimento le spese stesse;
Ritenuto di integrare le modalità di pagamento previste all’art. 32 del bando come indicato nell’ALLEGATO A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Considerato che le modifiche apportate al bando comportano il conseguente adeguamento del manuale di rendicontazione di cui alla Determinazione dirigenziale n. 8344 del 04 maggio 2022 relativa a “Modifica e integrazione criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione - istruzioni per i beneficiari del bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge regionale n. 2/2004 approvato con DGR n. 1116/2021”;
Richiamati, anche con riferimento agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni, i seguenti atti:
- la Legge Regionale n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;
- la Legge n. 136 del 13 agosto 2010, “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la Determinazione Dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria Deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 contenenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della sopra citata deliberazione n. 468/2017;
- la propria Deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021, “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con cui, tra le altre cose, vengono conferiti gli incarichi di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), e di Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA);
- la propria Deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, di approvazione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la propria Deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022, con la quale è stata approvata la “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” a decorrere dal 1 aprile 2022;
- la propria Deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022, di “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, che ha modificato l’assetto organizzativo dell’Ente a decorrere dal 1 aprile 2022;
- la propria Deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- la determinazione del Direttore Generale della Direzione generale Cura del Territorio e dell'Ambiente n. 5615 del 25 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione generale Cura del Territorio e dell'Ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessora alla “Montagna, Aree interne, Programmazione territoriale, Pari opportunità”, Barbara Lori;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare l’aggiornamento della graduatoria come da ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, così come proposto dal Nucleo di Valutazione a seguito delle istanze ricevute;
2. di modificare l’art. 27, comma 1, secondo alinea, del bando come segue: “Le modifiche progettuali che determinano una variazione della premialità comportano la rivalutazione complessiva del progetto e la verifica che lo stesso permanga tra i progetti finanziabili. Tale operazione può anche comportare la revoca del contributo.”;
3. di demandare al Responsabile del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone montane gli adempimenti conseguenti successive istanze che determinano variazioni di importi, punteggi o premialità, non rendendosi necessario l’aggiornamento della graduatoria ma la sola verifica della permanenza del progetto all’interno di coloro che hanno diritto al contributo;
4. di approvare la proroga di tre mesi per l’avvio dei progetti e stabilire che:
- i progetti posizionati in graduatoria dal n. 1 al n. 20 dovranno essere avviati entro il 14 dicembre 2022;
- i progetti posizionati in graduatoria dal n. 21 al n. 59 dovranno essere avviati entro il 13 gennaio 2023;
5. di integrare le modalità di pagamento previste all’art. 32 del bando come indicato nell’ALLEGATO A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, includendo pertanto anche l’assegno circolare, e di demandare al Responsabile del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone montane il conseguente adeguamento del manuale di rendicontazione di cui alla Determinazione dirigenziale n. 8344 del 04 maggio 2022;
6. di dare atto che il Responsabile del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone montane provveda alla attuazione degli adempimenti conseguenti al presente atto così come stabilito dalla propria deliberazione n. 1116 del 12 luglio 2021 e sue successive modifiche e integrazioni;
7. di dare atto che, nel caso di ulteriori disponibilità di risorse nel pertinente capitolo di bilancio, anche derivanti da rinunce ai contributi concessi, il dirigente competente potrà procedere con l’assegnazione e la concessione dei contributi ai beneficiari individuati in graduatoria per scorrimento della stessa e che i termini per l’avvio dei relativi progetti decorreranno dalla data di approvazione dei rispettivi atti di assegnazione e concessione dei contributi;
8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa e, in particolare, alla pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii., come previsto dalla Determinazione Dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
9. di pubblicare il presente provvedimento nel sito ER-Montagna della Regione Emilia-Romagna e di darne opportuna informazione alle imprese beneficiarie;
10. di pubblicare la seguente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.