n.236 del 09.09.2015 periodico (Parte Seconda)

Gianni Venturini Industria Prosciutti Srl - Domanda 9/3/2015 di rinnovo con variante sostanziale a concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale e igienico, in comune di Langhirano (PR), loc. Via Aurelio Saffi n. 6. Regolamento regionale n. 41 del 20 novembre 2001 artt. 5, 6, 27 e 31. Proc PR06A0038/15RN01

IL DIRIGENTE PROFESSIONAL

(omissis)

determina:

a) di accordare alla Società Gianni Venturini Industria Prosciutti Srl, con sede legale in Comune di Roma (RM), Via Del Castro Pretorio n. 54, Codice Fiscale/P. IVA: 02552350346, e legalmente domiciliata presso la sede del Comune di Langhirano (PR), fatti salvi i diritti dei terzi, la variante sostanziale per aumento del volume annuo di prelievo, per un quantitativo prelevabile massimo di m3/anno 7000, alla concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea in comune di Langhirano (PR), rilasciata con atto n. 13559 del 21.12.2009, rilasciata per uso industriale e igienico, secondo le modalità di prelievo e utilizzo previste dal disciplinare d’uso allegato al provvedimento di concessione di cui sopra, che rimane valido in tutte le sue parti salvo per quanto accordato col presente provvedimento;

b) di assentire alla Società Gianni Venturini Industria Prosciutti Srl, il rinnovo della concessione n. 13559 del 21.12.2009 a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee tramite pozzo in Comune di Langhirano (PR), località Via Aurelio Saffi n. 6, destinata ad uso industriale e igienico al servizio di un salumificio nella medesima località, per la quantità di 3 l/sec e un consumo annuo pari a 7000 mc; 

c) di stabilire che il rinnovo della concessione di derivazione sia accordato per un periodo successivo e continuo, ai sensi dell’art. 21 del R.R. n. 41/2001 e della DGR n. 787/2014, per la durata di dieci anni dalla data dell' 1/1/2016 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle condizioni contenute nel disciplinare allegato al provvedimento n. 13559 del 21.12.2009, che viene a costituire parte integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel disciplinare medesimo, che rimane valido in tutte le sue parti, salvo per quanto accordato col presente provvedimento;

(omissis)

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