n.132 del 26.07.2012 (Parte Prima)
Oggetto n. 2805-2806/1 - Ordine del giorno proposto dai consiglieri Naldi, Meo, Mandini, Grillini, Sconciaforni e Monari sulla necessità di aggiornare tariffe e normative riguardanti i materiali provenienti da attività estrattive. (Prot. n. 28318 del 24 luglio 2012)
ORDINE DEL GIORNO
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
vengono confermati i punti fondamentali, in merito alla necessità di aggiornare tariffe e normative dei materiali provenienti da attività estrattive, già previsti dalla Risoluzione n. 1181 approvata in data 30 marzo 2011.
L'emergenza costituita dal terremoto induce ad iniziative tempestive per favorire l'uso corretto di inerti da demolizione.
Considerata
la necessità di dedicare il massimo di attenzione al pericolo di infiltrazioni malavitose nell'economia e nel processo straordinario di ricostruzione, così come previsto dal protocollo sottoscritto con le parti sociali, e che questo comparto economico è uno dei più esposti alla concorrenza di attività non legali.
Impegna la Giunta regionale
a depositare entro il 30 settembre 2012 un progetto di legge di riordino e aggiornamento della L.R. 17/91, secondo i criteri della risoluzione n. 1181;
ad emanare, comunque entro il 30 ottobre 2012, gli atti necessari ad aggiornare le tariffe valide a partire dall'anno 2013;
ad emanare comunque entro il 30 ottobre 2012, una direttiva allo scopo di assicurare che tutti i materiali provenienti da un'attività estrattiva vengano accompagnati da un'attestazione della legalità della loro provenienza. Le stazioni appaltanti di cui al D.Lgs. n. 163 del 2006 che realizzano lavori pubblici nell’ambito del territorio regionale nonché i responsabili dei cantieri privati, sono tenuti a verificare la regolarità di tale attestazione.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 24 luglio 2012