n.192 del 29.06.2016 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - P.S.R. 2014-2020 - Misura 13 indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali - Tipi di Operazione 13.1.01 e 13.2.01 (Focus Area P4A) - Deliberazione di Giunta regionale n. 505/2016 Bandi 2016 - Aggiornamento Allegato 3
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 761 del 13 maggio 2016 della Commissione recante deroga al Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda il termine ultimo per la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento, il termine ultimo per la comunicazione di modifiche alla domanda unica o alla domanda di pagamento e il termine ultimo per le domande di assegnazione di diritti all'aiuto o di aumento del valore di diritti all'aiuto nell'ambito del regime di pagamento di base per l'anno 2016;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 169 del 15 luglio 2014 e successivamente approvata dalla Commissione europea con Decisione di esecuzione C(2015)3530 del 26 maggio 2015, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 636 dell'8 giugno 2015;
Richiamata, altresì, la deliberazione n. 1640 del 29 ottobre 2015 con la quale il predetto Programma di Sviluppo Rurale dell'Emilia-Romagna 2014-2020 è stato riformulato nella Versione 2, allegata alla stessa deliberazione, approvata dalla Commissione europea con Decisione di esecuzione C(2015)9759 del 18 dicembre 2015 di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 10 dell’11 gennaio 2016;
Richiamate:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale, tra l’altro, è stata fissata al 1° gennaio 2016, la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell’art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005 tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell’attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;
Atteso:
- che la Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 comprende due Tipi di operazione, il Tipo di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e il Tipo di operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi”;
- che detta Misura contribuisce al perseguimento della Priorità 4 del medesimo Programma “preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura” e della Focus area P4A “salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa”;
- che fino all’approvazione di nuove delimitazioni la Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 si applica alle seguenti zone:
- territorio regionale montano classificato svantaggiato ai sensi dell’art. 3, paragrafo 3 della Direttiva 75/268/CEE (Tipo di operazione 13.1.01);
- territorio regionale collinare classificato svantaggiato ai sensi dell’art. 3, paragrafo 4 della Direttiva 75/268/CEE (Tipo di operazione 13.2.01);
- che i Tipi di operazione 13.1.01 e 13.2.01, prevedono una erogazione annuale di indennità per ettaro di superficie agricola al fine di compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata;
Dato atto che il P.S.R. 2014-2020 prevede che la Misura 13 venga attivata con “Bando unico regionale”;
Atteso:
- che con propria deliberazione n. 505 dell’11 aprile 2016 sono stati approvati i bandi unici regionali per l’annualità 2016 afferenti ai Tipi di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali”;
- che la deliberazione sopra citata, nell'Allegato 3, individuava i Responsabili del procedimento dei Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca, le strutture preposte all'istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale, nonché gli uffici presso i quali è possibile richiedere l'accesso agli atti;
Atteso, in particolare, che nel predetto Allegato 3 è stato individuato quale responsabile del procedimento amministrativo del Servizio Territoriale agricoltura, caccia e pesca di Modena, il dott. Adriano Corsini;
Preso atto che successivamente, con nota acquisita agli atti della Direzione Generale, Agricoltura, Caccia e Pesca al prot. n. NP/2016/9590 del 16 maggio 2016 la responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura caccia e pesca di Modena, ha comunicato l’individuazione del Dott. Carlo Castagnoli, quale responsabile del procedimento amministrativo dei Tipi di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali”;
Ritenuto, pertanto necessario, aggiornare l’Allegato 3 della citata deliberazione n. 505 dell’11 aprile 2016, sostituendo, per il Servizio Territoriale Agricoltura caccia e pesca di Modena, il nominativo del Dott. Corsini Adriano con quello del Dott. Carlo Castagnoli, quale responsabile del procedimento;
Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
Richiamata la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità aggiornamenti 2016-2018”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
Richiamate infine le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi,
delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di aggiornare l’Allegato 3 della deliberazione di Giunta regionale n. 505 dell’11 aprile 2016, sostituendo, per il Servizio Territoriale Agricoltura caccia e pesca di Modena, il nominativo del Dott. Adriano Corsini con quello del Dott. Carlo Castagnoli, quale responsabile del procedimento amministrativo dei Tipi di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali”;
3) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.