n.166 del 19.06.2013 periodico (Parte Seconda)

L.R. 26/01, artt. 3 e 7: Approvazione riparto e assegnazione risorse alle Province per interventi finalizzati a facilitare l'accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative - A.S. 2013/2014

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Vista la legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”;

Richiamati in particolare:

- l’articolo 7, comma 3, ove si stabilisce che la Giunta regionale approva, in coerenza con gli indirizzi triennali, il riparto dei fondi a favore delle Province per gli interventi di cui all’art. 3 della citata legge regionale 26/01 e le relative modalità di attuazione;

- l’art. 8 commi 2 e 3, ove si stabilisce che le Province approvano il programma degli interventi, elaborato con il concorso dei Comuni e delle scuole, contenente i progetti e gli interventi con la relativa assegnazione dei fondi e trasmettono alla Regione la relazione annuale sull’utilizzo degli stessi e sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione;

Vista la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 24 del 3 novembre 2010 avente per oggetto “Legge regionale 8 agosto 2001 n. 26 “Diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita – Abrogazione legge regionale 25 maggio 1999 n. 10” - Approvazione indirizzi regionali per il diritto allo studio per il triennio relativo agli aa.ss. 2010/11, 2011/12, 2012/13” (proposta della Giunta regionale in data 18 ottobre 2010, n. 1543);

Dato atto che la predetta deliberazione 24/10:

- al punto 2) del dispositivo stabilisce che gli Indirizzi di cui all’allegato parte integrante restino validi fino all’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa degli indirizzi per il triennio successivo;

- nell’allegato parte integrante determina i criteri di ripartizione alle Province delle risorse, criteri definiti secondo una logica di continuità con gli interventi per il diritto allo studio già avviati o consolidati a livello dei singoli territori provinciali;

Ritenuto opportuno, per assicurare un sostegno più efficace e tempestivo ai Comuni per l’erogazione dei servizi di trasporto e facilitazioni di viaggio, provvedere al riparto delle risorse regionali per gli interventi di cui all’art. 3 comma 1 lett. a) n. 3 L.R. 26/01 destinate al finanziamento della spesa corrente, sulla base dei dati relativi al numero di alunni trasportati ed al costo medio regionale del servizio per alunno forniti dalle Province per l’a.s. 2011-2012;

Ritenuto inoltre opportuno, al fine di assicurare la continuità degli interventi nei vari ambiti provinciali nel rispetto delle differenze territoriali, ripartire 1/6 delle risorse regionali sulla base del numero degli alunni trasportati e del costo medio regionale ed i restanti 5/6 in proporzione al consolidato dell’anno precedente;

Ritenuto di provvedere, in coerenza con gli indirizzi dettati dalla citata deliberazione dell’Assemblea Legislativa 24/10, al riparto ed all’impegno di spesa delle risorse regionali disponibili per la realizzazione degli interventi di cui alla L.R. 26/01 relativamente all’anno scolastico 2013-2014, come indicato nella tabella di cui all’ Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che l’ammontare complessivo delle risorse finanziarie regionali, per l’attuazione degli interventi in questione è di euro 3.000.000,00 sul Capitolo 72575, afferente l’UPB 1.6.2.2. 23100 del bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2013;

Viste:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 201, n. 136”;

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”; 

Dato atto che ai soggetti responsabili in sede di utilizzo delle risorse trasferite con il presente provvedimento competono gli adempimenti degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, nonché gli adempimenti di cui alla legge 3/03; 

Richiamato il Dlgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; 

Viste, altresì, le seguenti Leggi regionali: 

- n. 40 del 15 novembre 2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazioni della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.; 

- n. 20 del 21 dicembre 2012 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015”; 

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2 della L.R. 40/01 per provvedere all’assunzione dell’impegno di spesa per l’ammontare complessivo di euro 3.000.000,00 a favore delle Province secondo il piano di riparto di cui alla tabella Allegato 1 del presente atto quale parte integrante e sostanziale; 

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- 1057/06, 1663/06, 2060/10, 1377/10, così come rettificata con deliberazione 1950/10,. 1222/11, 1642/11 e 221/12;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e succ. mod.; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di approvare, per le ragioni espresse in premessa che si ritengono qui integralmente riportate, l’Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione, contenente il riparto a favore delle Province delle risorse regionali disponibili per la realizzazione degli interventi di cui alla L.R. 26/01 art. 3, comma 1, lett. a) n. 3 relativamente all’anno scolastico 2013-2014, assegnando contestualmente le somme a fianco di ciascuna indicate;

2. di impegnare le suddette risorse regionali per l’a.s. 2013-2014 a favore delle Province, per l’importo complessivo di Euro 3.000.000,00 sul capitolo 72575 “Interventi volti a facilitare l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative (artt. 3 e 7, L.R. 8 agosto 2001, n. 26)” UPB 1.6.2.2.23100 - registrata al n. 1434 di impegno del bilancio per l’esercizio finanziario 2013 che è dotato della necessaria disponibilità;

3. di stabilire che le Province procedano a trasmettere al competente Servizio regionale, entro la fine dell’anno scolastico di riferimento, la relazione annuale prevista dall’art. 8 comma 3 della L.R. 26/01, sull’utilizzo delle risorse assegnate e sul raggiungimento degli obiettivi del programma provinciale e copia dello stesso, adottato in attuazione dell’art. 8 comma 2 della L.R. 26/01;

4. di dare atto che alla liquidazione delle risorse impegnate provvederà con successivo atto il dirigente regionale competente per materia, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, in applicazione dell’art. 51 della L.R. 40/01, nonché della propria deliberazione 2416/08 e succ. mod.;

5. di dare atto che ai soggetti responsabili in sede di utilizzo delle risorse trasferite con il presente provvedimento competono gli adempimenti degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche, nonché gli adempimenti di cui alla legge 3/03;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione;

7. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal DLgs 14 marzo 2013, n. 33, l’assegnazione di risorse oggetto del presente provvedimento non è soggetta agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

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