n.215 del 03.07.2024 periodico (Parte Seconda)

Competenze per l'imprenditorialità: approvazione operazioni di formazione permanente per l'imprenditorialità femminile presentate a valere sull'avviso allegato 2) alla DGR n. 411/2024. PR FSE+ 2021/2027. Parziale modifica della DGR n. 411/2024 - Allegato 2)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

-   il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;

-   il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

-   il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

-   il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

-   l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;

-   il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);

-   il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088 e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

Viste:

-   la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;

-   la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

-   la propria deliberazione n.1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Viste le Leggi Regionali:

-   n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

-   n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

-   n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

-   n.201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;

-   n. 1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii";

-   n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

-   n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n.  1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;

-   n. 737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell’ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro di cui alle DGR 1268/2019 e DGR 54/2021”;

-   n. 449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022”;

-   n.1384/2023 “Misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali” per quanto applicabile;

Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”, applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);

Viste, inoltre, le determinazioni dirigenziali:

-   n. 5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1119/2022”;

-   n. 7784/2024 “Aggiornamento dell'elenco degli organismi accreditati alla formazione professionale di cui alla determinazione dirigenziale n. 4814 del 7 marzo 2024”;

Viste:

-   la determinazione dirigenziale n. 16677/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

-   la propria deliberazione n. 1109/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

-   la determinazione dirigenziale n. 13222/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 25150/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;

Richiamata la propria deliberazione n. 411/2024 “Competenze per l'imprenditorialità: approvazione degli Avvisi a presentare operazioni di formazione permanente PR FSE+ - Priorità 1 e 2”;

Considerato che con la sopra citata deliberazione è stato approvato l’“Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni formazione permanente per l’imprenditorialità femminile PR FSE+ 2021/2027. Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c)” allegato 2), parte integrante e sostanziale dello stesso atto nel quale sono stati definiti tra l’altro:

-   i destinatari;

-   le Operazioni finanziabili;

-   i soggetti ammessi alla presentazione delle Operazioni;

-   le risorse disponibili e i vincoli finanziari, dando atto che le risorse pubbliche disponibili sono pari ad euro 800.000,00 di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c), ed in particolare che il costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico sia pari a euro 20.000,00 per ciascun territorio provinciale;

-   le modalità e i termini di presentazione delle Operazioni;

-   le procedure e criteri di valutazione;

Dato atto, inoltre, che nel medesimo Avviso di cui all’Allegato 2) è stabilito che:

-       l’istruttoria di ammissibilità delle Operazioni sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;

-       la valutazione delle Operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” con il supporto, nella fase di preistruttoria tecnica, di ART-ER SCpA.;

-       siano approvabili le Operazioni e i singoli Progetti che hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale”, relativi all’ambito Operazione e all’ambito Progetto, e un punteggio totale pari o superiore a 75/100;

-       le Operazioni/Progetti approvabili siano oggetto di selezione che, nel rispetto della qualità globale espressa dai punteggi, tiene conto della distribuzione delle operazioni/progetti rispetto ai territori e rispetto alle Macro Aree di competenza e della potenziale domanda di accesso e che, in ogni caso, le operazioni/progetti sovrapposti o ripetitivi saranno selezionate sulla base della qualità globale più elevata espressa, e perciò sulla base del punteggio più elevato ottenuto;

-       le Operazioni approvabili andranno a costituire una graduatoria, in ordine di punteggio conseguito e saranno finanziabili, nel limite delle risorse disponibili;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 9958 del 17/05/2024 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione delle operazioni di formazione permanente per l'imprenditorialità pervenute a valere sugli Avvisi di cui all'allegato 1) e all'allegato 2) della DGR n. 411/2024” con cui sono stati istituiti il gruppo di lavoro istruttorio e il nucleo di valutazione e definite le relative composizioni;

Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso sopra citato, n. 22 Operazioni, per un costo complessivo di euro 2.400.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Dato atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 9958/2024, in applicazione di quanto previsto al punto K. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, tutte le n. 22 Operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione nominato con la sopracitata determinazione n. 9958/2024, si è riunito il 6 giugno 2024, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle n. 22 Operazioni ammissibili, in applicazione di quanto previsto al punto K. “Procedure e criteri di valutazione”, avvalendosi del supporto in fase di pre-istruttoria tecnica di ART-ER S.C.p.A., rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro”  a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;

Preso atto che dal verbale soprarichiamato risulta che:

-   n. 1 Operazione è risultata “non approvabile” in quanto non ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” come da Allegato 1) “Operazione non approvabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-   n. 21 Operazioni sono risultate “approvabili” in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 75/100 ed inserite in graduatoria, in ordine di punteggio conseguito, come da Allegato 2) “Graduatoria Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto in particolare che le n. 21 Operazione approvabili prevedono con contributo pubblico richiesto pari a euro 2.380.000,00 ed in particolare, nella articolazione in Progetti, rendono disponibile un’offerta che:

-   declina le macro-aree di competenza del framework Entrecomp -   Identificare idee e opportunità, Gestire le risorse, Agire con proattività - con riferimento ai potenziali destinatari, e pertanto alla differente domanda di competenze e dei differenti obiettivi attesi;

-   individua approcci differenti volti a sostenere la piena partecipazione delle donne all’offerta formativa e prevede modelli differenti volti a contrastare le disparità di genere;

-   struttura un’offerta diversificata con riferimento alla durata e ai livelli di competenze previste in accesso e in esito;

-   prevede un’offerta capace di corrispondere alla domanda potenziale delle donne su tutto il territorio regionale con riferimento alle sedi di realizzazione;

-   declina le competenze imprenditoriali previste al termine con riferimento ai diversi ambiti/filiere/sistemi di produzione di beni e servizi;

Dato atto altresì che l’Avviso in oggetto intende dare prima attuazione ad una linea di intervento, nell’ambito delle azioni volte a contrastare le disparità di genere, prevista dal Programma FSE+ 2021/2027 al fine di valutare la continuità dell’offerta a partire dai risultati anche intermedi che saranno conseguiti in termini anche di indicatori di realizzazione;

Valutato per quanto sopra specificato di prevedere che le n. 21 Operazioni approvabili siano finanziabili per un contributo pubblico ammesso rideterminato in riduzione con riferimento ad ogni ambito territoriale da euro 20.000,00 ad euro 14.000,00, a parziale modifica di quanto stabilito al punto I. dell’Avviso;

Dato atto che in applicazione di quanto sopra specificato le n. 21 Operazioni prevedono un costo totale pari a euro 1.722.000,00 e un contributo pubblico approvabile di pari importo che trovano copertura a valere sulle risorse di cui al programma Regionale FSE+ 2021/2027;

Ritenuto per quanto sopra che le n. 21 Operazioni sono approvabili e finanziabili per un contributo pubblico complessivo pari a euro 1.722.000,00 che trova copertura nelle risorse di cui Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c);

Ritenuto, pertanto, di approvare:

-       l’Allegato 1) “Operazione non approvabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-       l’Allegato 2) “Graduatoria Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-       l’Allegato 3) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 1.722.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c);

Dato atto che alle sopra richiamate Operazioni finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato nell’Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto altresì, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 411/2024, che al finanziamento delle Operazioni finanziabili ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

-   della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

-   dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

-   del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento che sarà approvato ai fini della corretta imputazione della spesa;

Richiamate:

-       la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

-       la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

-       la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati altresì:

-       il Decreto legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-       la propria deliberazione n. 2077/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

-       la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013”;

Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

-       n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

-       n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

-       n. 18/2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024/2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

-       n. 19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Vista la propria deliberazione n. 2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

-       n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-       n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-       n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

-       n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-       n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-       n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Richiamate inoltre:

-       la determinazione dirigenziale n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

-       la propria deliberazione n.  80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-       la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

-       la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

-       le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera 

per le motivazioni espresse in premessa:

1.   di dare atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'“Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni formazione permanente per l’imprenditorialità femminile PR FSE+ 2021/2027. Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c)” di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale alla propria deliberazione n. 411/2024, n. 22 Operazioni, per un costo complessivo di euro 2.400.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

2.   di prendere atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 9958/2024, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto K. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, e che tutte le Operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;

3.   di prendere atto altresì che, in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione nominato con il suddetto atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 9958/2024, con il supporto della preistruttoria tecnica di ART-ER SCpA:

-   n. 1 Operazione è risultata “non approvabile” in quanto non ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” come da Allegato 1) “Operazione non approvabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-   n. 21 Operazioni sono risultate “approvabili” in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 75/100 ed inserite in graduatoria, in ordine di punteggio conseguito, come da Allegato 2) “Graduatoria Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4.  di prevedere, a parziale modifica di quanto stabilito al punto I. dell’Avviso, che le n. 21 Operazioni approvabili siano finanziabili per un contributo pubblico ammesso rideterminato in riduzione con riferimento ad ogni ambito territoriale da euro 20.000,00 ad euro 14.000,00, e che pertanto il costo totale riferito alle 21 operazioni approvabili è pari a euro 1.722.000,00 per un contributo pubblico approvabile ed ammissibile di pari importo, che trovano copertura a valere sulle risorse di cui al programma Regionale FSE+ 2021/2027;

5.   di approvare, in attuazione dell’Avviso di cui all’Allegato 2) della propria deliberazione n. 411/2024:

-   l’Allegato 1) “Operazione non approvabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-   l’Allegato 2) “Graduatoria Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-   l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 1.722.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c);

6.   di confermare, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 411/2024, che al finanziamento delle Operazioni finanziabili ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

-       della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

-       dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

-       del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento che sarà approvato ai fini della corretta imputazione della spesa;

7.   di stabilire, a parziale modifica di quanto disposto dall’Avviso, tenuto conto della rideterminazione del contributo ammissibile, che il finanziamento pubblico approvato con il presente atto, verrà liquidato con propri successivi provvedimenti dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché in base alle disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.:

-   mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 85% dell'importo del predetto finanziamento su presentazione della regolare nota, previo controllo e validazione di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard e nel rispetto di quanto segue:

  • ciascuna domanda non potrà essere inferiore a 11.000,00 euro;
  • il numero massimo delle richieste di rimborso è pari a 5;

-       il saldo ad approvazione del rendiconto previa presentazione della domanda di saldo inviata dal beneficiario relativa all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

9. di dare atto che:

-       il Dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

-       il Dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile e a seguito della liquidazione dei finanziamenti concessi con le modalità specificate al punto 8., alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento;

10.  di dare atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle Operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

11.  di dare atto, inoltre, così come definito al punto H. “Impegni del Soggetto Attuatore” di cui al sopra citato Avviso, Allegato 2) della propria deliberazione n. 411/2024, che in applicazione di quanto disposto con la propria deliberazione n. 1384/2023 in materia di semplificazione per la registrazione delle presenze per la componente d’aula, dovrà essere fatto ricorso al Registro On Line (ROL);

12.  di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari con riferimento al FSE+ 2021/2027;

13.  di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle Operazioni approvate, nel limite degli importi di cui all’Allegato 2), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;

14.  di dare atto, altresì, che le suddette Operazioni che si approvano con il presente atto, così come definito al punto M. “Termine per l’avvio e conclusione delle operazioni” del sopra citato Avviso dovranno essere attivate entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e concludersi di norma entro 12 mesi dalla data di avvio e che eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, della data di avvio e/o di termine delle Operazioni potranno essere autorizzate dal Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” attraverso propria nota;

15.  di dare atto, inoltre, che i soggetti attuatori titolari delle Operazioni approvate con il presente provvedimento, si impegnano:

-     a rispettare gli impegni di cui al punto H. dell’Avviso Allegato 2) della propria deliberazione n. 411/2024;

-     a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal D.L. n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;

16.  di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Avviso Allegato 2) alla più volte citata propria deliberazione n. 411/2024;

17.  di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO 2024-2026 e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;

18.  di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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application/pdf Allegato 2) - 86.0 KB
application/pdf Allegato 3) - 90.1 KB

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