n.221 del 20.07.2022 periodico (Parte Seconda)
Regolamento (UE) n. 1308/2013. Decreto MIPAAF n. 0360338 del 6 agosto 2021, art. 3. Primi acquirenti di latte bovino. Delibera di Giunta regionale n. 2286/2018. Revoca riconoscimento primo acquirente e cancellazione dall'Albo tenuto nel SIAN della ditta matr. AGEA 1116 - N. Albo regionale 0803600440
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Visti:
- il Regolamento UE 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, ad oggetto “Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2011 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio” e in particolare l’art. 151 relativo alle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;
- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 0360338 del 6 agosto 2021 ad oggetto “Modalità di applicazione dell’articolo 151 del regolamento (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei prodotti agricoli, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari e dell’articolo 3 del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, per quanto riguarda il latte bovino”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 6328 del 14/12/1993, con la quale è stato istituito l’Albo degli acquirenti di latte bovino riconosciuti dalla Regione Emilia-Romagna;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2286 del 27/12/2018, con la quale sono state approvate le disposizioni per il riconoscimento dei primi acquirenti di latte di vacca e per l'aggiornamento dell'Albo pubblico degli acquirenti riconosciuti, tenuto nel Sistema informativo Agricolo Nazionale (SIAN), definito all’Allegato 1 della deliberazione stessa come “Albo acquirenti”.
Considerato che:
- l’art. 3, comma 6, del citato Decreto Ministeriale n. 0360338/2021 stabilisce che i riconoscimenti, i mutamenti di conduzione o della forma giuridica e le eventuali revoche, devono essere registrati nell’apposito Albo dei primi acquirenti tenuto nel SIAN;
- la citata deliberazione di Giunta regionale n. 2286/2018 demanda ai Responsabili dei Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca di competenza l’aggiornamento dell’Albo acquirenti.
Viste:
- la determinazione del Responsabile del Servizio sviluppo dell’economia ittica e produzioni animali n. 119 del 11/1/2016, con la quale è stato approvato l’elenco dei primi acquirenti di latte bovino riconosciuti dalla Regione Emilia-Romagna ed attivi al 01/04/2015, tra i quali la ditta “CASEIFICIO SOCIALE RONCOSCAGLIA SOCIETÀ AGRICOLA COOPERATIVA” (Codice fiscale e P.I. 00184120368), con sede legale in VIA STATALE PER RONCOSCAGLIA N.78 – SESTOLA (MO), iscritta all’Albo acquirenti con Matr. AGEA 1116 - N. Albo regionale 0803600440.
- la Comunicazione di iniziativa di atti sfavorevoli, ai sensi degli artt. 20 e 21 della L.R. 32/1993 e ss.mm.ii., Prot. 08/06/2022.0535679.U inviata da questo Settore alla ditta CASEIFICIO SOCIALE RONCOSCAGLIA SOCIETÀ AGRICOLA COOPERATIVA, tramite raccomandata ricevuta il 15/6/2022, in quanto la ditta stessa non ha acquistato latte dai produttori per un periodo superiore a 12 mesi.
Dato atto che, entro il termine previsto di 20 giorni dal ricevimento della comunicazione sopracitata, non sono pervenuti documenti, memorie ed opposizioni scritte, né richieste di essere ascoltati, da parte della ditta interessata.
Ritenuto pertanto di poter procedere alla revoca del riconoscimento di primo acquirente di latte bovino, alla registrazione nel SIAN della presente revoca e alla conseguente cancellazione dall’Albo degli acquirenti della ditta CASEIFICIO SOCIALE RONCOSCAGLIA SOCIETÀ AGRICOLA COOPERATIVA.
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale".
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017.
Viste, inoltre:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 7998 del 29/4/2022, ad oggetto “Proroga e conferimento di incarichi ad interim di Posizione Organizzativa nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;
- la determinazione del Responsabile dell’Area Finanziamenti e procedimenti comunitari Modena e Reggio Emilia n. 6408 del 7/4/2022 di nomina, ai sensi degli articoli 5 e seguenti della L. n. 241/90 e degli articoli 11 e seguenti della L.R. n. 32/93, dei Responsabili di Procedimento;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, recante "Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022".
Dato atto che il presente provvedimento contiene dati personali comuni la cui diffusione è prevista dal D.L. 49/2003, convertito con L. 119/2003 – art. 4, comma 1.
Dato atto, inoltre, che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 33/2013, come previsto nel sopra richiamato Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT).
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi.
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi.
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto.
determina
per le motivazioni esplicitate in premessa,
1. di revocare il riconoscimento di primo acquirente di latte bovino alla seguente ditta:
CASEIFICIO SOCIALE RONCOSCAGLIA SOCIETÀ AGRICOLA COOPERATIVA
Partita Iva: 00184120368
Sede legale: VIA STATALE PER RONCOSCAGLIA 78 – SESTOLA (MO)
n. Matricola: 1116
n. Albo acquirenti: 0803600440
Data di cessazione: 1/1/2020
2. di demandare al Responsabile del procedimento la registrazione nel SIAN della presente revoca, secondo quanto previsto al comma 6 dell’art. 3 del D.M. 6 agosto 2021 n. 0360338;
3. di trasmettere al Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione copia del presente atto per la cancellazione dall’Albo dei primi acquirenti e relativi adempimenti;
4. di notificare il presente atto alla ditta interessata;
5. di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso al competente TAR nel termine di 60 giorni o, in alternativa, ricorso al Capo dello Stato, nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla notifica o comunicazione dell’atto o della piena conoscenza di esso;
6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 33/2013 e in base alla disciplina citata in premessa;
7. di stabilire che il presente provvedimento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).