n.68 del 26.03.2025 periodico (Parte Seconda)

Progetto di razionalizzazione rete Traversetolo-Bibbiano - ricollegamento rifacimento allacciamento BI.MA.VA srl dn 100 (4”) dp 75 bar - costituzione servitù di metanodotto ed occupazione temporanea di proprietà di n. 2 ditte catastali a favore della ditta SNAM RETE GAS S.P.A. - Estratto decreto di asservimento ed occupazione temporanea

In ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 23, comma 5, del Testo Unico in materia di espropriazioni (D.P.R. 8/6/2001, n.327 come successivamente modificato), si informa che - con la determinazione n.661 del 16 maggio 2024 è stato emanato decreto altresì comportante costituzione di servitù di metanodotto come da estratto che segue:

Vista l'istanza del 15/03/2024 registrata al n. 7268 del 15/03/2024, con la quale la ditta SNAM RETE GAS S.P.A. ha chiesto alla Provincia di Parma l'imposizione di una servitù di metanodotto previa determinazione urgente delle indennità provvisorie;

Considerato che da tale ultima istanza sono definite le seguenti figure:

- autorità deputata all’emissione del decreto di asservimento: Provincia di Parma;

- promotore dell’asservimento e dell’occupazione temporanea: SNAM RETE GAS S.P.A.;

- beneficiario dell’asservimento e dell’occupazione temporanea: SNAM RETE GAS S.P.A.;

- responsabile dell’opera pubblica o di pubblica utilità: Dott. Gaetano Amore.  

Dato atto che il vincolo preordinato all'esproprio dei terreni interessati dai lavori di costruzione del gasdotto e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera decadono, salvo proroga, alla data del 05/09/2028.

Preso atto dell'urgenza della realizzazione dell'opera, per le motivazioni espresse dal promotore nella citata istanza prot. n.7268 del 15/03/2024.

Ritenute congrue le indennità stimate dal promotore per la costituzione di servitù di metanodotto, anche sulla base della documentazione da questi prodotta e acquisita agli atti d’ufficio;

per le motivazioni esposte in premessa e qui integralmente richiamate si decreta:

Articolo 1

A favore della ditta SNAM RETE GAS S.P.A. si costituisce la servitù di metanodotto sui terreni interessati dal progetto di “Razionalizzazione Rete Traversetolo-Bibbiano - Rifacimento Allacciamento BI.MA.VA. s.r.l. DN 100 (4”) DP 75 bar” di proprietà di 2 ditte catastali a favore della ditta Snam Rete Gas s.p.a. relativamente all’opera sopra-citata, da realizzarsi nel comune censuario di Parma - Sezione San Lazzaro Parmense come segue:

Ditta catastale FONDAZIONE MAGNANI ROCCA: asservimento superfici censite al foglio 66, particella 737, per mq. 1.406 + 121 + 198 e foglio 66, particella 111, per mq. 140 - indennità provvisoriamente quantificate € 1.422,40 + € 847,00 + € 1.386,00 oltre ad € 667,99 per occupazione temporanea di mq. 1.712 di terreni per complessivi € 4.323,39
Ditta catastale BIMAVA S.R.L.: asservimento superficie censita al foglio 63, particella 71, per mq. 433 indennità provvisoriamente quantificata € 334,60 oltre ad € 18,20 per occupazione temporanea di mq. 91 di terreno per complessivi € 352,80.  

Articolo 2

L’imposizione di servitù a carico dei fondi interessati prevede fra l’altro quanto segue

- la posa di una tubazione per trasporto idrocarburi gassosi interrata alla profondità di circa un metro, nonché di cavi accessori per reti tecnologiche;

- l’installazione di apparecchi di sfiato e cartelli segnalatori, nonché eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza;

- la costruzione di manufatto accessorio fuori terra con il relativo accesso;

- l’obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come pure fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore di m 13,50 (tredici e cinquanta) dall’asse della tubazione, nonché di mantenere la superficie asservita a terreno agrario, con la possibilità di eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondità di posa della tubazione;

- l’inamovibilità delle tubazioni, dei manufatti, delle apparecchiature e delle opere sussidiarie relative al gasdotto;

- l’obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi;

- l’obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa costituire pericolo per l’impianto, ostacoli il libero passaggio, diminuisca o renda più scomodo l’uso e l’esercizio della servitù;

in occasione di eventuali riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzione, esercizio del gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori ultimati e liquidati da Snam Rete Gas S.p.A. ristori a chi di ragione;  

Articolo 4.

È facoltà della Società Snam Rete Gas S.p.A. di occupare, anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici e per tutto il tempo occorrente, l’area necessaria all’esecuzione dei lavori, nonché accedere liberamente in ogni tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari per la sorveglianza, la manutenzione, l’esercizio, le eventuali modifiche, rifacimenti, riparazioni, sostituzioni e recuperi;

Articolo 5.

Le indennità provvisorie per la servitù di gasdotto da corrispondere sono state determinate in modo urgente, ai sensi dell'articolo 22 del Testo Unico, conformemente all'articolo 44, e all'art. 52-octies del medesimo D.P.R. 327/2001, nella misura indicata nei piani particellari;

Articolo 6.

Il presente decreto dovrà essere registrato e trascritto senza indugio presso i competenti Uffici dell’Agenzia delle Entrate, a cura e spese della ditta SNAM RETE GAS S.P.A., di cui l’Ufficio Espropri della Provincia di Parma provvederà solamente alla pubblicazione dell’estratto del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica o nel Bollettino Ufficiale della Regione nel cui territorio si trova il bene. L'opposizione di terzi interessati è proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto;

Articolo 7.

La ditta SNAM RETE GAS S.P.A. provvede alla notifica del presente decreto alle Ditte proprietarie;

Articolo 8.

I tecnici incaricati dalla ditta SNAM RETE GAS S.P.A. provvederanno a redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, in contraddittorio con il soggetto espropriato o con un suo rappresentante, descrivendo lo stato di consistenza dei terreni sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche in assenza dei proprietari invitati. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza e il verbale di immissione sono redatti con la presenza di due testimoni;

Articolo 9.

La Ditta proprietaria dei terreni, oggetto del presente decreto, nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, può comunicare con dichiarazione irrevocabile l'accettazione delle indennità;

Articolo 10.

Questa stessa Provincia di Parma ricevuta dalla ditta proprietaria la comunicazione di accettazione delle indennità, la dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilità del terreno, disporrà affinché la ditta SNAM RETE GAS S.P.A. provveda al pagamento degli importi nel termine di 60 giorni;

Articolo 11.

In caso di rifiuto o silenzio da parte della Ditta proprietaria sulle indennità, decorsi trenta giorni dalla data dell'immissione in possesso, gli importi saranno depositati presso la competente Ragioneria Territoriale dello Stato a seguito di apposita ordinanza di questa Amministrazione. Entro lo stesso termine la Ditta proprietaria, qualora non condivida le indennità provvisorie proposte con il presente decreto può:

produrre la richiesta per la nomina dei tecnici, designandone uno di propria fiducia, affinché unitamente al tecnico nominato da questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal Presidente del competente Tribunale Civile, determini le indennità definitive;

non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso le indennità definitive saranno determinate tramite la Commissione Provinciale competente; 

Articolo 12.

In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di cui sopra, i proprietari, il promotore dell'espropriazione o il terzo che ne abbia interesse, potranno proporre opposizione alla stima, nei termini e con le modalità previste dall'articolo 54 del Testo Unico;

Copia integrale del decreto è depositata presso la Provincia di Parma - Ufficio Espropri (Viale Martiri della Libertà n.15 - 43123 Parma).

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina