n.358 del 16.12.2021 (Parte Seconda)

Approvazione Bando per richiedere l'impegno ad attivare azioni di continuità dei percorsi per l'inserimento lavorativo - Fondo regionale disabili anno 2021

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- la Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.;

Viste le Leggi Regionali:

- n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n.17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n.75 del 21 giugno 2016 “Approvazione del "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, in particolare, l’art.31 della L.R.n.13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 192/2017 “Modifiche della DGR 177/2003 Direttive in ordine alle tipologie d’azione e alle regole per l’accreditamento degli organismi di FP”;

- n. 1005/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di tirocini”;

- n. 1143/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di deroghe, quantificazione e ammissibilità della spesa dell’indennità dei tirocini” e s.m.;

- n. 21/2020 “L.R. n.17/2005 e ss.mm.ii. Modifica ed integrazione degli schemi di progetto di tirocinio art. nn. 24 e 26 novies approvati con DGR n. 1143/2019”;

Vista la determinazione dirigenziale n.17211 del 20 settembre 2021 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 10675 del 7 giugno 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Vista inoltre la determinazione dirigenziale n.7597/2021 “Aggiornamento dell’elenco unitario delle tipologie di azione -Programmazione 2014/2020 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 129/2021”;

Vista infine la determinazione del Direttore dell’Agenzia Regionale per il Lavoro n.804/2019 “Approvazione Inviti a presentare candidature per l'aggiornamento degli elenchi dei soggetti promotori di tirocini e dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini ai sensi della L.R. 17/2005 e ss.mm., in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1005/2019” e relativi elenchi ed aggiornamenti;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- n. 993/2020 “Sospensione di alcune misure attuative della delibera di Giunta regionale n. 192/2017 come definite nella delibera di Giunta regionale n. 1110/2018 in conseguenza dell’emergenza sanitaria - COVID-19”;

- n. 1037/2021 “Sospensione di alcuni adempimenti ed obblighi per il mantenimento dell'accreditamento alla formazione e al lavoro in conseguenza dell'emergenza sanitaria - COVID-19”;

Richiamata, altresì, la propria deliberazione n.369/2020 con la quale è stato approvato l’“Invito rivolto ai Soggetti promotori di tirocini per richiedere l’impegno ad attivare le azioni di continuità dei percorsi per l’inserimento lavorativo - Misure di contenimento del contagio epidemiologico COVID19 - Sospensione dei tirocini di cui alla L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii.”;

Dato atto che l’intervento approvato con la suddetta propria deliberazione n. 369/2020 e ss.mm.ii. è stato determinato per contrastare gli effetti delle misure restrittive per il contenimento del contagio e, in particolare, delle disposizioni che avevano sospeso le attività formative in presenza per le persone impegnate in un tirocinio finalizzato all’inserimento e al reinserimento lavorativo;

Richiamato il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 82 del 17 maggio 2020 “Ulteriore ordinanza ai sensi dell'articolo 32 della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da COVID 19” con la quale, nello specifico è stata consentita dal 18 maggio 2020 la ripresa dei tirocini, precedentemente sospesi a far data dal 13 marzo 2020 per la gestione dell’emergenza da Covid-19;

Considerato che le misure restrittive volte a contrastare e contenere il diffondersi del contagio epidemiologico COVID-19, disposte a far data dal 18 maggio 2020, tuttavia, hanno continuato a comportare delle oggettive difficoltà e/o impossibilità, da parte dei soggetti ospitanti a garantire una regolare presenza nei contesti di lavoro dei tirocini rivolti alle persone disabili;

Preso atto dell’Ordinanza del Ministro della Salute dell’11 giugno 2021 con la quale l’Emilia-Romagna in data 14 giugno 2021 è tornata in “zona bianca” e le attività formative hanno potuto riprendere in presenza, nel rispetto delle Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali adottate con Ordinanza del Ministero della Salute del 29 maggio 2021;

Richiamata la propria deliberazione n.715 del 17/5/2021 “Programmazione anno 2021 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”;

Richiamato in particolare quanto previsto all’Allegato 1) punto 5. del suddetto programma “Azioni e interventi straordinari di risposta all’emergenza covid-19” che prevede alla lettera A “Misure per la continuità dei percorsi individuali”;

Dato atto che le suddette Misure:

- sono rivolte a sostenere le persone e garantire, a fronte dell’impossibilità di una regolare partecipazione ai tirocini, di mantenere la relazione e il sostegno nella ricerca del lavoro e dare unitarietà al percorso individuale verso il lavoro, attraverso attività di tutoraggio e sostegno economico;

- si rendono necessarie a fronte delle oggettive difficoltà e/o impossibilità, da parte dei soggetti ospitanti a garantire una regolare presenza nei contesti di lavoro determinata sia dalle misure restrittive volte a contrastare il rischio di contagio epidemiologico sia dagli effetti che tali misure hanno sulle organizzazioni di lavoro;

Ritenuto per le suddette motivazioni di rendere disponibili le soprarichiamate Misure a tutte le persone impegnate in tirocini con data di inizio dal 18/5/2020 al 13/6/2021 autorizzati con determinazioni dell’Agenzia regionale per il lavoro rivolti a persone con disabilità ai sensi della Legge n.68/99;

Valutato pertanto necessario procedere all’approvazione del “Bando per richiedere l’impegno ad attivare azioni di continuità dei percorsi per l’inserimento lavorativo – Fondo regionale disabili anno 2021”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Valutato infine di stabilire in euro 2.930.000,00 - a valere sul Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’art. 19 della Legge Regionale n.17/2005 e ss.mm.ii. - le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Bando;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.111 del 28/01/2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

- la propria deliberazione n.2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Ritenuto di stabilire che l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto, in specifico, che:

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii;

- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n. 11/2020 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2021”;

- n. 12/2020 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- n. 13/2020 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n. 8/2021 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n. 9/2021 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2004/2020, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n. 1193/2021 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata la Legge regionale n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/01/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi 

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare il “Bando per richiedere l’impegno ad attivare azioni di continuità dei percorsi per l’inserimento lavorativo - Fondo regionale disabili anno 2021”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di prevedere che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Bando sono pari a euro 2.930.000,00 di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità ex Art. 19 della Legge Regionale n.17/2005 e ss.mm.ii.;

3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

5. di stabilire che:

- le Richieste di finanziamento presentate a valere sul Bando di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, dovranno essere articolate e inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;

- l’istruttoria di ammissibilità delle Richieste di finanziamento che perverranno in risposta al Bando di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”;

- l’istruttoria tecnica delle Richieste di finanziamento che perverranno in risposta al Bando di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, giudicate ammissibili, sarà effettuata da un Nucleo di validazione nominato con atto del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- in esito alla procedura di istruttoria le Richieste di finanziamento ammissibili e validate andranno a costituire un elenco, che sarà approvato con atto del Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”;

- per ciascun soggetto promotore ricompreso nell’elenco di cui all’Allegato 2), sono state predisposte nel Sistema Informativo della Formazione – SIFER - le Operazioni contraddistinte dai rispettivi Rif.PA;

6. di stabilire che al finanziamento delle Operazioni e all’assunzione del relativo impegno di spesa, a valere sull’esercizio finanziario 2022, provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” con proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. - c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli art.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- della documentazione antimafia necessaria al successivo finanziamento qualora l’importo quantificato per il finanziamento dell’operazione a titolarità dei soggetti che non siano anche organismi di formazione accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta n.177/2003 e ss.mm.ii. sia superiore a euro 150.000,00.

7. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

8. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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