n.82 del 30.03.2022 periodico (Parte Seconda)

Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1024/2018. Modifiche in materia di indennità di Tirocinio. (Delibera della Giunta regionale n. 2232 del 27 dicembre 2021)

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 2232 del 27 dicembre 2021, recante ad oggetto: ““Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase” di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1024/2018. Modifiche in materia di indennità di Tirocinio. Proposta all’Assemblea legislativa””;

Preso atto del parere favorevole espresso dalla commissione referente "Cultura Scuola Formazione Lavoro Sport e Legalità” di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. PG/2022/4860 in data 11 febbraio 2022;

Previa votazione palese, a maggioranza dei votanti,

delibera

- di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale progr. n. 2232 del 27 dicembre 2021, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;

- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 DICEMBRE 2021, N.2232

Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - ii fase” di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1024/2018. Modifiche in materia di indennità di tirocinio - proposta all’assemblea legislativa LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1/8/2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio sostiene, all’art. 16, l’“Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile ”l’Accordo di Partenariato, adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale con la decisione CCI 2014IT16M8PA001, con cui è definita la strategia di impiego dei fondi strutturali europei per il periodo 2014-2020, individua il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;

- la Decisione C (2014) 4969 dell’11 luglio 2014 con la quale la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;

- la Decisione C(2017) 8927 del 18 dicembre 2017 con la quale la Commissione Europea ha approvato la riprogrammazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” e, in particolare, il paragrafo n. 7.2 del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” in cui vengono individuati quali Organismi Intermedi del programma tutte le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento;

Richiamata in particolare la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 173 del 26/7/2018 “Approvazione del Piano regionale di attuazione. Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase. Proposta della Giunta regionale n.1024/2018”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.876/2019 “Approvazione disposizioni e procedure di attuazione del Piano regionale del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 173/2018”;

- n.1347/2019 “Approvazione delle modalità e dei criteri di riparto e assegnazione delle risorse in attuazione della Delibera di Giunta regionale n.876/2019”;

- n.1915/2019 “Integrazione modalità di liquidazione di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1347/2019 riguardante le modalità e i criteri di riparto e assegnazione della risorse per l'attuazione delle Misure previste nel Piano regionale di attuazione del PON Iniziativa Occupazione Giovani - II fase”;

- n.1921/2019 “Piano regionale PON Iniziativa Occupazione Giovani - II fase di cui alla propria deliberazione n.876/2019: approvazione aggiornamenti a seguito di nuove disposizioni nazionali e regionali. Approvazione schema di protocollo operativo fra RER-Agenzia Lavoro e soggetti privati accreditati”;

- n.2393/2019 “Modifica della propria deliberazione n.1347/2019 ad oggetto “Approvazione delle modalità e dei criteri di riparto e assegnazione delle risorse in attuazione della delibera di giunta regionale n.876/2019.” Integrata dalla propria deliberazione n.1915/2019.”;

- n.481/2020 “Piano Garanzia Giovani di cui alle delibere di Giunta regionale n. 876/2019 e n. 1347/2019 proroga del termine per l'attuazione e Misure di semplificazione per accesso e la continuità dei programmi individuali tenuto conto delle Misure restrittive per il contenimento del contagio COVID-19.”;

- n.1878/2020 “Proroga del termine di attuazione degli interventi di cui al Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase, approvato con la propria deliberazione n.876/2019, come già prorogato con la propria deliberazione n. 481/2020. Integrazione quantificazione risorse.”;

- n.963/2021 “Proroga del termine di attuazione degli interventi di cui al Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale iniziativa occupazione giovani - II fase, approvato con la propria deliberazione n.876/2019, come già prorogato con le proprie deliberazioni n. 481/2020 e n.1878/2020”;

- n. 1751/2021 “Piano regionale di attuazione del programma operativo nazionale iniziativa occupazione giovani - ii fase, approvato con la propria deliberazione n.876/2019. integrazione quantificazione risorse”;

Dato che il “Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase” di seguito PAR, approvato con la sopra citata deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 173/2018 prevede, tra le misure di attuazione, coerentemente alle Linee di indirizzo già definite da ANPAL, Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, Autorità di Gestione del Programma, a livello nazionale la Misura 5 “Tirocinio extra-curriculare”;

Dato atto che il PAR specifica al punto 4.1.5 che il tirocinio curricolare ha la “finalità di agevolare le scelte professionali e l'occupabilità dei giovani nel percorso di transizione tra scuola e lavoro e tra un lavoro e un altro mediante una formazione che si realizza in un contesto lavorativo”;

Visto in particolare che nello stesso punto 4.1.5 del PAR è specificato che, “tenuto conto delle risorse complessivamente disponibili, dell’opportunità di ampliare il numero dei giovani che potranno accedere alle opportunità finanziate a valere sul PAR, nella logica di incremento e non sostituzione di opportunità disponibili e al fine di agire nella logica di far concorrere agli obiettivi generali tutti gli attori coinvolti e pertanto anche le imprese, si prevede che l’indennità di tirocinio sia finanziata con risorse pubbliche solo per i giovani disabili o svantaggiati ai sensi della Legge 381/91”;

Considerato che:

- le misure restrittive volte al contenimento del rischio di contagio epidemiologico hanno determinato impatti negativi nel mercato del lavoro penalizzando maggiormente i gruppi più fragili e meno tutelati, tra i quali in particolare le donne (-3,2%) e i giovani (-9,9%);

- la percentuale di giovani che non studiano, non sono in formazione e non lavorano – NEET (15-29 anni) - nel 2019 era pari al 14,3% e, seppur in riduzione negli ultimi 5 anni e inferiore al dato nazionale (22,2%), è superiore al dato comunitario pari al 12,6%;

- nel 2020 la percentuale di NEET è aumentata viceversa sia a livello europeo che nazionale e regionale, arrivando in Emilia-Romagna al 15,9%;

Dato atto che il tirocinio extracurricolare rappresenta una misura fondamentale per i giovani per costruire percorsi personalizzati di attivazione finalizzati all’inserimento e/o reinserimento nel mercato del lavoro;

Preso atto, come rilevato dallo stato di attuazione del PAR, a far data dall’inizio dello stato di emergenza e delle conseguenti misure restrittive, delle difficoltà delle imprese ad ospitare nelle proprie organizzazioni, i giovani per consentire loro di realizzare una esperienza di formazione in un contesto di lavoro;

Valutato, al fine di ampliare il numero delle imprese che possano rendersi disponibili ad ospitare giovani tirocinanti, di ridurre gli oneri a loro carico prevedendo che le risorse del Programma IOG concorrano al finanziamento dell’indennità di tirocinio, ed in particolare che:

- all’indennità di tirocinio concorrano le risorse del Programma IOG nel rispetto delle Linee guida disposte dall’autorità di Gestione del Programma;

- l’indennità di tirocinio sia interamente finanziata a valere sulle risorse del Programma IOG a favore dei giovani disabili o svantaggiati ai sensi della Legge n.381/91 nonché di persone svantaggiate come definite al paragrafo 1 lettera E delle Linee Guida di cui all’Accordo Stato-Regioni del 25/5/2017;

Ritenuto pertanto di procedere all’approvazione della modifica del punto 4.1.5 del PAR come specificato al paragrafo che precede;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità̀, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

Dato atto che, ai sensi di quanto previsto dalla Legge Regionale 12/2003, è stato acquisito il Parere della Commissione Regionale tripartita nella seduta del 22 dicembre 2021;

Richiamata la Legge regionale n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii. per quanto applicabile;

- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste, altresì̀ le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di procedere all’approvazione della modifica del punto 4.1.5 del “Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase”, approvato con la citata deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 173/2018 sostituendo il paragrafo:

- “Tenuto conto delle risorse complessivamente disponibili, dell’opportunità di ampliare il numero dei giovani che potranno accedere alle opportunità finanziate a valere sul PAR, nella logica di incremento e non sostituzione di opportunità disponibili e al fine di agire nella logica di far concorrere agli obiettivi generali tutti gli attori coinvolti e pertanto anche le imprese, si prevede che l’indennità di tirocinio sia finanziata con risorse pubbliche solo per i giovani disabili o svantaggiati ai sensi della Legge 381/91

con il paragrafo:

- “Valutato, al fine di ampliare il numero delle imprese che possano rendersi disponibili ad ospitare giovani tirocinanti di ridurre gli oneri a loro carico prevedendo che le risorse del Programma IOG concorrano al finanziamento dell’indennità di tirocinio, ed in particolare che:

- all’indennità di tirocinio concorrano le risorse del Programma IOG nel rispetto delle Linee guida disposte dall’autorità di Gestione del Programma;

- l’indennità di tirocinio sia interamente finanziata a valere sulle risorse del Programma IOG a favore dei giovani disabili o svantaggiati ai sensi della Legge n.381/91 nonché di persone svantaggiate come definite al paragrafo 1 lettera E delle Linee Guida di cui all’Accordo Stato-Regioni del 25/05/2017;

2. di proporre il presente atto all’Assemblea Legislativa;

3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it

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