n. 1 del 05.01.2011 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Piano Sanitario Regionale 1999-2001 approvato dal Consiglio regionale con atto n. 1235 del 22 settembre 1999 che pone tra gli obiettivi strategici la realizzazione di un progetto per le demenze senili;

- il Piano Sociale e Sanitario 2008-2010 approvato dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna con atto n. 175 del 22 maggio 2008 che pone tra gli obiettivi strategici l’integrazione socio-sanitaria per il passaggio ad un sistema di offerta caratterizzato dall’accompagnamento e la presa in cura;

- la propria deliberazione del 30 dicembre 1999, n. 2581 "Progetto regionale demenze: approvazione linee regionali e primi interventi attuativi. Assegnazione finanziamenti Aziende Unità sanitarie locali";

- le proprie deliberazioni, a supporto del progetto regionale demenze, 2439/00, 2842/01, 2526/02, 2412/03, 2482/04, 1583/05, 1636/06 e 1915/07, 2227/08 e 1999/09;

- le proprie deliberazioni 509/07 e 1206/07;

(omissis) 

- con la citata propria deliberazione 1999/09 le AUSL sono state chiamate a consolidare e qualificare l’attività dei Consultori/centri esperti per le demenze, ed in particolare a perseguire uno o più tra i seguenti obiettivi:

• migliorare l’organizzazione delle attività di contatto e presa in carico, anche attraverso l’adozione di strategie di contatto attivo con l’utenza;
• migliorare l’appropriatezza dell’accesso alla specialistica attraverso strategie di governo per la riduzione dei tempi di attesa per una prima visita;
• potenziare e qualificare le attività di stimolazione cognitiva e più in generale interventi psicosociali, garantendo un’offerta adeguata su tutti i territori distrettuali anche attraverso il coordinamento e la promozione delle attività ed interventi direttamente dai consultori/centri esperti/centri delegati;

Dato atto che le Ausl hanno provveduto ad avviare progetti di cui agli obiettivi indicati dalla DGR 1999/09 sopra citata e che dalle attività realizzate si è palesata l’esigenza di dare continuità alle attività avviate.

Ritenuto opportuno:

- sostenere e qualificare l'attività dei Consultori/centri esperti per le demenze, che hanno un ruolo strategico per la diffusione di un sistema qualificato di valutazione, diagnosi e di predisposizione di piani individualizzati di intervento e più in generale per la realizzazione degli obiettivi del progetto regionale demenze, dando continuità agli obiettivi già individuati con DGR 1999/09;

- destinare al consolidamento e qualificazione delle attività dei Consultori/centri esperti per le demenze, ed in particolare per gli obiettivi individuati dalla DGR 1999/09 la somma di Euro 243.000,00 ripartita per Euro 97.000,00 (40%) in parti eguali tra le Aziende USL e per Euro 146.000,00 (60%) sulla base della popolazione anziana di età eguale o superiore a 75 anni residente al 1/1/2010, assegnando a ciascuna Azienda Unità sanitaria locale la somma prevista nell'Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione con arrotondamento all’unità;

(omissis)

- nel corso del 2010 il Servizio del governo dell’Integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza, ha avviato, in collaborazione con l’Area dell’innovazione sociale dell’Agenzia Sanitaria e Sociale regionale, un’indagine conoscitiva sui consultori/centri esperti/centri delegati al fine di promuovere un processo di qualificazione e omogeneizzazione dei percorsi assistenziali anche attraverso la diffusione delle buone pratiche;

- la diffusione dei risultati ottenuti e la condivisione delle buone pratiche si configurano come un'esigenza di rilevanza regionale e che per la sua realizzazione è necessario prevedere la produzione di materiali e momenti di condivisione pubblica;

- l’Azienda USL di Reggio Emilia ha supportato la Regione Emilia-Romagna nelle attività di coordinamento e monitoraggio del progetto regionale demenze sin dalle fasi di avvio del progetto, sviluppando una significativa esperienza.

Ritenuto opportuno:

(omissis)

- di avvalersi per la realizzazione tecnico-operativa della diffusione dei risultati e delle buone pratiche della Ausl di Reggio Emilia, che ha accompagnato la Regione nelle attività di monitoraggio e coordinamento del progetto regionale demenze;

- di impegnare l’Azienda USL di Reggio Emilia alla realizzazione di materiali e momenti pubblici per la diffusione dei risultati e delle buone pratiche in collaborazione con il competente Servizio regionale;

- di quantificare in Euro 7.000,00 il finanziamento a copertura delle spese per la realizzazione delle azioni di diffusione dei risultati e delle buone pratiche emersi con l’indagine conoscitiva condotta nel corso del 2010;

- di assegnare e concedere, in relazione a quanto sopraindicato, alla Ausl di Reggio Emilia un finanziamento di Euro 7.000,00 a copertura delle spese da sostenersi per la realizzazione delle attività di cui sopra;

(omissis)

Dato atto che a norma dell’art. 51 della Legge regionale 40/01 alla liquidazione della somma provvederà il Dirigente competente secondo le seguenti modalità:

• per quanto riguarda l’importo di Euro 243.000,00 a seguito della trasmissione entro 90 giorni dall’esecutività del presente provvedimento, degli atti delle Ausl regionali contenenti il progetto con cui si intende perseguire uno o più obiettivi come sopra indicato, specificando azioni, metodi, strumenti e tempi;
• per quanto riguarda l’importo di Euro 7.000,00 a favore della Ausl di Reggio Emilia a seguito della trasmissione, entro 90 giorni dall’esecutività del presente provvedimento, di un progetto, condiviso con il competente servizio regionale, che specifichi luoghi, modalità e tempi per la diffusione dei risultati e delle buone pratiche.

(omissis)

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute Carlo Lusenti, A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di approvare il riparto tra le Aziende USL assegnando e concedendo alle stesse la somma complessiva di Euro 250.000,00 a titolo di finanziamento a copertura delle spese che verranno sostenute, tenuto conto di quanto riportato ai successivi punti 2) e 3) e così come indicato nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, per garantire la progressiva attuazione del Progetto regionale demenze di cui alla propria deliberazione 2581/99 e sostenere il consolidamento e la qualificazione delle attività dei Consultori/centri esperti per le demenze;

2) di sostenere il consolidamento dell'attività dei Consultori/centri esperti per le demenze, prevedendo un importo di Euro 243.000,00, come descritto in premessa e riportato nell'allegato 1 del presente provvedimento;

3) di avvalersi dell’AUSL di Reggio Emilia per la realizzazione tecnico-operativa della diffusione dei risultati e delle buone pratiche, prevedendo un importo di Euro 7.000,00, come descritto in premessa e riportato nell'allegato 1 del presente provvedimento;

4) di impegnare in attuazione dei punti 2) e 3) che precedono la somma complessiva di Euro 250.000,00 registrata al n. 3770 di impegno sul capitolo 51776 " Trasferimenti ad aziende sanitarie regionali ed altri enti per lo sviluppo di progetti volti alla realizzazione delle politiche sanitarie e degli interventi previsti dal piano sociale e sanitario regionale (articolo 2 del D.Lgs 30 dicembre 1992, n. 502) - Mezzi regionali” U.P.B.1.5.1.2.18120, del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2010 che presenta la necessaria disponibilità, dando atto che la stessa è autorizzata dall’art. 31, comma 1, lett. c), della L.R. 24/09 come sostituito dall’art. 19 della L.R. 7/10;

5) di dare atto che l’imputazione di spesa di cui trattasi al suddetto capitolo regionale è motivata dalla necessità di ulteriormente qualificare e potenziare i servizi resi dal Servizio Sanitario complessivamente inteso;

6) di dare atto che alla liquidazione della somma suindicata alle Ausl assegnatarie delle risorse regionali di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, provvederà con propri atti formali il Dirigente competente per materia, ai sensi dell'art. 51 della L.R. n. 40/01 nonché della propria deliberazione 2416/08 e s.m., secondo le modalità indicate in premessa;

7) di vincolare le Aziende USL ad utilizzare le somme di cui all'allegato 1 esclusivamente per gli scopi descritti nelle premesse del presente atto deliberativo in base alle specifiche competenze istituzionali alle stesse riconosciute per legge;

8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna.