n.156 del 16.08.2012 periodico (Parte Seconda)

Decreto di approvazione dell'accordo di programma ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs 267/2000 tra Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna e Soc. TPER SpA per la realizzazione del Servizio di Trasporto Pubblico Integrato Metropolitano bolognese, mediante interventi di completamento del servizio ferroviario metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano

IL PRESIDENTE

Visto l’art. 34 del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”, in merito alla disciplina degli Accordi di Programma;

Premesso:

- che nel novembre 2004 l'Amministrazione comunale di Bologna, nell'ambito degli interventi prioritari tesi a migliorare l'efficacia del sistema locale dei trasporti, individuò anche la realizzazione di una rete di trasporto collettivo in sede propria, tra cui la linea 1 del sistema di Metrotranvia;

- che, stante l'inquadramento dell'opera nell'ambito di due distinti provvedimenti legislativi: L. n.211 del 26 febbraio 1992 e L. n. 443 del 21 dicembre 2001, il Consiglio comunale di Bologna con deliberazione O.d.G. n. 265 del 8 novembre 2004, P.G. n. 221543/2004, approvò gli indirizzi per la definizione del progetto di tracciato della suddetta Linea 1;

- che con deliberazione prog. 341 del 9 novembre 2004, P.G. 231871/2004, la Giunta comunale di Bologna approvò il progetto definitivo della prima tratta funzionale della Linea 1, unitamente al progetto preliminare dell'intera Linea 1 della Metrotranvia di Bologna, in attuazione delle citate Leggi 211/92 e 443/01, per il conseguimento dei rispettivi finanziamenti ministeriali;

- che in data 1 agosto 2007 fu pubblicata sulla G.U.R.I. la deliberazione CIPE n. 16, del 5 aprile 2007 che prevedeva l'assegnazione, al 1° lotto funzionale dell'intervento "Metrotranvia per la città di Bologna" (corrispondente alla prima tratta della Linea 1: Fiera Michelino-Stazione Centrale FS), in via programmatica, per quindici anni di un contributo di Euro 7.900.000,00;

- che in data 17 dicembre 2007 venne sottoscritto l'Atto Aggiuntivo alla Intesa Generale Quadro del 19 dicembre 2003 tra il Governo e la Regione Emilia-Romagna contenente l’individuazione delle infrastrutture strategiche ricadenti sul territorio regionale, ove, tra l’altro, per la Metrotranvia di Bologna si prevedeva un'integrazione finanziaria, da parte dello Stato, per la copertura del 70% del costo del 1° e 2° lotto (fino all'Ospedale Maggiore);

- che con delibera prog. 8 del 22 gennaio 2008, P.G. n. 11698/2008, la Giunta comunale approvò il progetto definitivo della prima tratta (Fiera Michelino-Stazione Centrale F.S.) e delle opere al grezzo della seconda tratta (Stazione Centrale F.S./Ospedale Maggiore), in ottemperanza alle prescrizioni del CIPE, ai fini del conseguimento del finanziamento ministeriale;

- che il CIPE, con propria deliberazione n. 13 del 31 gennaio 2008, assegnò, in via programmatica, un ulteriore contributo per la realizzazione del 1° lotto funzionale dell'intervento di Euro 5.601.818 per 15 anni a valere sui fondi recati dall’art. 2, comma 257, della Legge 244/07 con decorrenza 2009 ed ha assegnato, sempre in via programmatica, un ulteriore contributo di 5.601.818 euro per 15 anni a valere sui fondi previsti da detta disposizione con decorrenza 2010;

- che il CIPE, con propria deliberazione n. 74 del 31 luglio 2009 (pubblicata sulla G.U.R.I. n°47 del 26 febbraio 2010) approvò il Progetto Definitivo del 1° lotto funzionale e delle opere al grezzo del lotto 2A della Metrotranvia di Bologna, assegnando in via definitiva i finanziamenti prima richiamati, ed in via programmatica ulteriori 35,2 milioni di Euro a carico del Fondo Infrastrutture e che il costo dell’opera stimato in delibera è pari a 388,86 Meuro, così ripartiti: Stato 267,20 Meuro; Regione Emilia-Romagna 5,516 Meuro; Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. 7,70 Meuro; Comune di Bologna 108,44 Meuro;

- che il Comune di Bologna, pur beneficiario di detti finanziamenti, non è stato successivamente nelle condizioni di procedere alla realizzazione dell'opera, in relazione ai vincoli imposti dal rispetto del patto di stabilità interno;

- che con nota prot. n. 0041760 del 15/11/2011 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato al Comune di Bologna che le risorse assegnate per la realizzazione della metrotranvia dalla delibera CIPE n. 74/2009 sono state confermate, ad eccezione dei 35,217 Meuro che erano previsti a carico del Fondo Infrastrutture;

- che in considerazione di detta riduzione dei finanziamenti da parte dello Stato, che ha alterato l'originario quadro economico dell'intervento ammesso a contributo dalla delibera CIPE n. 74/2009, nonché in considerazione delle difficoltà del Comune di Bologna di garantire, in relazione al permanere dei vincoli di programmazione economico finanziaria e di spesa imposti dal rispetto del patto di stabilità interno, la copertura di 108,44 Meuro quale cofinanziamento dei 388,86 Meuro previsti, lo stesso Comune ha di conseguenza ritenuto opportuno proporre, in accordo con Provincia e Regione Emilia-Romagna, una soluzione progettuale alternativa, trasmessa al Ministero dei Trasporti con nota P.G. 269777 del 18 novembre 2011, coerente con quanto previsto dalle "Linee programmatiche per il mandato amministrativo 2011-2016" presentate dal Sindaco al Consiglio comunale di Bologna con OdG n. 42 del 26 luglio 2011, P.G. 176290/2011;

Preso atto:

- che successivamente alla tempestiva presentazione di tale nuova ipotesi, il CIPE, nella seduta del 6 dicembre 2011, su proposta del Ministero dei Trasporti, ha confermato l'originario finanziamento, decurtato della somma sopra richiamata, conseguentemente evitando la revoca altrimenti prevista per le opere non ancora avviate al 31 dicembre 2011, in base all'art.32 commi dal 2 al 6 della Legge 111/2011;

- che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con comunicazione prot. 0016583 del 4/5/2012, ha chiesto al Comune di Bologna di presentare entro il 30 maggio un nuovo progetto alla Struttura Tecnica di Missione, alternativo alla Metrotranvia, per una sollecita presentazione al CIPE, condizione necessaria per evitare la revoca dei vari finanziamenti precedentemente assegnati al Comune di Bologna per la realizzazione della stessa;

- che il Sindaco di Bologna, con lettera P.G. 118459 del 16/5/2012, ha confermato al Ministero l'intenzione dell'Amministrazione comunale di procedere, entro la scadenza indicata, ad approvare il progetto preliminare in oggetto;

- della delibera di Consiglio Odg n. 178 del 14 giugno 2012, P.G. 29907/2012, avente per oggetto “Piano generale di Sviluppo 2012-2016. Indirizzi per il triennio 2012-2014.” ove tale Piano, nella "Parte 2 - Progetti e programmi", al punto "2.8 - Cura e qualità del territorio", prevede, tra le azioni di potenziamento dei sistemi di trasporto collettivo, la realizzazione del sistema di trasporto pubblico integrato metropolitano bolognese, basato sul completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano;

- che in particolare nel suddetto documento di programmazione si rileva che:"In considerazione dei vincoli di bilancio, che hanno impedito al Comune di Bologna di garantire l’investimento necessario a coprire la propria quota di cofinanziamento per la realizzazione della metrotranvia, il Comune stesso, coinvolgendo la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Bologna nonché le società RFI SpA, FER Srl e TPER SpA, ha individuato una soluzione alternativa al fine di attuare un Servizio di Trasporto Pubblico Integrato Metropolitano in grado di garantire un efficiente ed efficace sistema di connessioni interno all’area urbana e di collegamento delle stessa con l’area metropolitana, in particolare mettendo in sinergia le reti del trasporto ferroviario e filoviario, già in larga parte presenti nel territorio. Tale progetto prevede di:

- completare e potenziare il Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) all’interno del Comune di Bologna;

- riorganizzare la rete del trasporto pubblico urbano mediante lo sviluppo del sistema filoviario esistente, puntando sull’integrazione dello stesso con la rete ferroviaria.";

Considerato:

- che l’obiettivo del progetto è quello di garantire un sistema diffuso ed integrato di collegamenti su mezzo pubblico ad alimentazione elettrica, che permetteranno di ottenere importanti risultati in termini di diminuzione della congestione veicolare e dell’inquinamento atmosferico; 

- che gli interventi di cui si chiede il finanziamento, volti alla creazione di un sistema integrato di mobilità pubblica gomma/ferro, sono peraltro fondamentali per completare sul piano infrastrutturale, nel bacino bolognese, un processo già avviato da tempo dalla Regione e dagli Enti locali per promuovere l’intermodalità, che attualmente si basa da un lato sull’integrazione tariffaria su base regionale (progetto “Mi Muovo” avviato nel 2009), dall’altro lato sull’aggregazione e fusione tra le principali imprese pubbliche locali che gestiscono il trasporto su treno e autobus;

- che gli interventi relativi al progetto “Servizio di trasporto pubblico integrato metropolitano bolognese, mediante interventi di completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano” di cui si chiede il finanziamento riguardano:

- per quanto attiene il Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM)

a) completamento del sistema delle fermate urbane del SFM nel comune di Bologna, anche in termini di interventi per assicurare un’adeguata accessibilità alle fermate stesse e le relative connessioni ciclopedonali con la città. In particolare si prevede la costruzione di 4 nuove fermate SFM (Prati di Caprara, Zanardi, Borgo Panigale Scala, San Vitale-Rimesse), l’adeguamento di 2 fermate esistenti (San Ruffillo e Fiera) e la realizzazione delle relative opere di accessibilità;

b) sviluppo di un progetto per la migliore riconoscibilità e segnalamento delle stazioni;

c) acquisto di materiale rotabile ferroviario dedicato al servizio ferroviario del bacino bolognese, ed in grado di soddisfare le esigenze di capacità e comfort del SFM;

- per quanto attiene la rete filoviaria

a) estensione della rete di filovie lungo le direttrici portanti del rete del TPL, garantendo la connessione della stessa con le fermate ferroviarie presenti e previste nel territorio;

b) riqualificazione ed efficientamento di tale rete, attraverso in particolare la protezione delle banchine e delle corsie preferenziali;

c) acquisto di mezzi filoviari moderni e confortevoli, indispensabile per convertire la parte di flotta di mezzi pubblici attualmente in esercizio ad alimentazione diesel;

- che tali interventi si integreranno con altri già programmati sul territorio di Bologna, per l'attuazione del sistema integrato di mobilità pubblica gomma/ferro, quali:

a) l’attuazione del programma di completamento e ammodernamento della rete, nonché l’eliminazione di numerose interferenze tra la viabilità e la rete ferroviaria lungo la direttrice SFM 2 nell’area urbana di Bologna;

b) l’acquisto di ulteriore materiale rotabile ferroviario dedicato al nodo di Bologna ed al SFM;

Richiamati gli Accordi per la realizzazione del Servizio Ferroviario Metropolitano bolognese, intervenuti negli scorsi anni, tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Gruppo FS, Regione Emilia-Romagna, Provincia e Comune di Bologna, ed in particolare l' "Accordo attuativo e integrativo dell'intesa per la definizione di un nuovo assetto dei trasporti pubblici nell'area metropolitana bolognese del 29 luglio 1994", sottoscritto il 17/7/1997 e l’ “Accordo per il completo sviluppo ed attuazione del Servizio Ferroviario Metropolitano bolognese (SFM)”, sottoscritto il 19/6/2007;

Dato atto che, anche in considerazione delle circostanze intervenute e sopra descritte in ordine alla ricollocazione dei fondi statali, originariamente destinati alla metrotranvia di Bologna, per la realizzazione del Servizio di trasporto pubblico integrato metropolitano bolognese, sono state apportate le conseguenti modifiche allo Schema di Nuova Intesa Generale Quadro precedentemente approvata con delibera 401/2011 e che lo Schema di Nuova Intesa Generale Quadro tra la Regione Emilia-Romagna ed il Governo, predisposto ai sensi dell’art 161 del DLgs 163/06, nel testo aggiornato è stato approvato con delibera della Giunta regionale 914/2012;

Preso atto altresì:

- che con lettera del 17 maggio 2012, P.G. 119561/2012, il Comune di Bologna ha chiesto un supporto urgente, nella progettazione preliminare degli interventi menzionati, alla società TPER Spa (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna) - nata il 1 febbraio 2012 dalla fusione della divisione trasporti di ATC, che svolgeva l'attività nei bacini di Bologna e Ferrara, con la divisione trasporti di Ferrovie Emilia-Romagna (FER) e che attualmente (TPER) gestisce il trasporto pubblico locale su gomma nelle province di Bologna e Ferrara nonché parte di quello su ferro, per i servizi di competenza regionale dell'Emilia-Romagna;

- che con delibera di Giunta del Comune di Bologna prog. n. 81 del 29 maggio 2012, P.G. 124257/2012, immediatamente esecutiva, tale progetto preliminare degli interventi, corredato del quadro economico per la richiesta di finanziamento, è stato approvato in linea tecnica e presentato al Ministero nei termini da esso indicati, ossia entro il 30 maggio 2012, ai fini del mantenimento dei finanziamenti ministeriali;

- che ai sensi di quanto disposto dagli artt. 161 e seguenti del D.Lgs. 163/2006 (in particolare art. 168) il progetto preliminare è oggetto di procedura approvativa all’interno di specifica conferenza dei servizi ministeriale già in corso di attivazione;

Rilevato che gli Enti Territoriali e Locali interessati ritengono di individuare - e conseguentemente proporre al Ministero in tali termini - nella società TPER SpA il soggetto beneficiario diretto dei finanziamenti ministeriali ai fini dell’attuazione degli interventi inseriti nel progetto nonché soggetto coordinatore, in relazione al ruolo di TPER nella organizzazione e gestione integrata dei sistemi di mobilità nel bacino bolognese ed anche in parte regionale, maturato nel campo della progettazione, realizzazione e gestione di progetti di infrastrutture trasportistiche complesse, su gomma e ferroviarie, quali ad esempio gli interventi di filoviarizzazione delle linee 13, 32, 33 e 14 della rete filoviaria di Bologna per circa 80 Km di linee, il sistema di Trasporto Pubblico a Guida Vincolata di Bologna e gli ammodernamenti messi in atto sulla ferrovia Bologna-Vignola in base ai finanziamenti ex Legge 910/1986 e 287/1978, nonché gestori del servizio di trasporto pubblico su gomma delle province di Bologna e Ferrara, dei servizi ferroviari sulla rete ferroviaria regionale e di parte di quelli sulla rete di RFI di competenza della Regione Emilia-Romagna, detentrice delle competenze per l’espletamento delle attività di direzione dell’esercizio di cui al DPR 753/80 per il sistema di trasporto TPL su gomma, filoviario, ferroviario (per gli aspetti legati al trasporto) e per i sistemi di tariffazione integrata, tradizionale e innovativa, nell’ambito regionale (progetto “Mi Muovo”);

Visto:

- che i vincoli e le scadenze imposte dal Ministero al fine della conservazione del finanziamento ministeriale, hanno reso necessario addivenire alla sottoscrizione di un Accordo tra i soggetti interessati alla realizzazione del “Servizio di trasporto pubblico integrato metropolitano bolognese, mediante interventi di completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filovia­rizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”;

- l’art. 34 del DLgs 267/00 (Testo Unico degli Enti locali), che individua nell’Accordo di programma lo strumento idoneo alla definizione e l’attuazione di opere, interventi, programmi di intervento che richiedono, per la loro completa realizzazione, l’azione coordinata di più soggetti istituzionalmente preposti;

Dato atto:

- che ai sensi e per gli effetti di cui al comma 3 del citato art. 34 il Sindaco del Comune di Bologna ha convocato la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Bologna, la società TPER SpA, per la verifica sui contenuti dell'Accordo di programma ai sensi dell’art. 34 del DLgs 267/00 per la realizzazione del “Servizio di trasporto pubblico integrato metropolitano bolognese, mediante interventi di completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”;

- che la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Bologna, il Comune di Bologna e la Soc. TPER SpA., verificata la possibilità di concordare l’Accordo di Programma hanno proceduto alla sottoscrizione del medesimo in data 17 luglio 2012 (come da documento originale acquisito in atti al prot. del Comune di Bologna PG n. 175186 del 17 luglio 2012);

Viste le seguenti deliberazioni di approvazione del citato Accordo di Programma, esecutive ai sensi di legge:

- delibera della Giunta regionale 992/12 del 16 luglio 2012;

- delibera del Consiglio comunale di Bologna, Odg n. 267, P.G. 173613/2012 approvata dal Consiglio comunale il 23 luglio 2012;

- delibera della Giunta provinciale n. 266 del 24 luglio 2012 approvata dalla Giunta provinciale;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale, esecutive ai sensi di legge:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali" e s.m.;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente" e s.m.i.;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le Strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e s.m.;

- n. 2060 del 20 dicembre 2010 concernente "Rinnovo incarichi ai Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010";

- n. 1222 del 4 agosto 2011 concernente "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";

Visto il proprio decreto n. 101 del 10/5/2010 avente ad oggetto "Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze" e n. 130 del 3/6/2010 di modifica ed integrazione allo stesso;

Tutto ciò premesso e considerato,

decreta:

1. è approvato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 34, comma 4 del DLgs 18 agosto 2000, n. 267 e in relazione alle considerazioni richiamate in premessa, l’Accordo di Programma sottoscritto in data 17 luglio 2012 dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Provincia di Bologna, dal Comune di Bologna, e dalla Soc. TPER SpA, per la realizzazione del Servizio di Trasporto Pubblico Integrato Metropolitano bolognese, mediante interventi di completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano;

2. il presente decreto di approvazione dell’Accordo di Programma in oggetto viene pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna ai sensi del citato art. 34, comma 4 del DLgs 267/00.

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