n. 47 del 17.03.2010 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito di richiesta di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianti elettrici - Domanda ENEL DISTRIBUZIONI S.p.A n° UT/3576/1106 del 19/11/2009 in comune di Roccabianca - loc. Villa Maria
Si avvisa che ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A., con domanda n° UT/3576/1106 del 19/11/2009, pervenuta il 30/11/2009, ha chiesto, ai sensi della L.R. 22/02/1993, n° 10, e s.m.i., l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle seguenti opere elettriche: “Potenziamento linea elettrica MT a 15 kV dorsale “Mano” con elettrodotto in cavo sotterraneo da cabina esistente n° 233065 denominata “Strada Mano” a cabina n° 233033 denominata ”Paganina”, in Comune di Roccabianca (Pr), aventi le seguenti caratteristiche tecniche:
Linea in cavo interrato
- Tensione 15 kV
- Corrente massima 360 A
- Materiale Conduttori Al
- Numero Conduttori 3
- Sezione Conduttori 185 mmq
- Lunghezza 1,510 km
Per le opere elettriche in oggetto è stata richiesta la dichiarazione di pubblica utilità. Il provvedimento autorizzatorio comporta variante urbanistica al POC o, in via transitoria, al PRG comunale.
Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al T.U. di leggi sulle acque ed impianti elettrici (R.D. 11/12/1933, n. 1775) e successive modificazioni ed integrazioni.
Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Beatrice Anelli, P.O. Autorizzazioni energetiche del Servizio Ambiente, Parchi, Sicurezza e Protezione civile della Provincia di Parma.
Gli originali della domanda e i documenti allegati (progetto definitivo compreso l’allegato indicante le aree interessate e i nominativi dei proprietari secondo le risultanze catastali) resteranno depositati presso l’Amministrazione Prov.le di Parma, Servizio Ambiente, P.le della Pace 1, Parma, per un periodo di 20 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione sul Bur della Regione Emilia Romagna (17/03/2010), a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte all’Amministrazione Prov.le predetta entro e non oltre i 20 giorni successivi alla scadenza del termine di deposito.