n.271 del 14.08.2024 periodico (Parte Seconda)
Reg. UE 1308/2013 - Reg. UE 2021/2115 e Reg. UE 2022/126 - Ulteriore proroga per l'annualità 2024 dei termini temporali e scadenze, relative agli impegni a superficie, già definiti con determinazione n. 6878 del 05/04/2024 e successivamente modificati con determinazione n. 12980 del 25/06/2024
Sostituito, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 2317 del 22 dicembre 2023 nonché della nota Prot. n. 17/07/2024.0774357.I, dal Responsabile di Settore Organizzazioni di Mercato, Qualità e Promozione, Renzo Armuzzi
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, “recante Organizzazione Comune dei Mercati dei prodotti agricoli”, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2017/891 della Commissione del 13 marzo 2017, che integra tra l’altro il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2017/892 della Commissione del 13 marzo 2017, recante “modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati”, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013, ed in particolare l’art. 50 inerente ai programmi operativi nel settore dei prodotti ortofrutticoli e l’art. 67 relativo agli altri settori (patate);
- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento;
Richiamati:
- il Decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, n. 9194017 del 30 settembre 2020, “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi”, nonché il relativo Allegato, e successive modifiche ed integrazioni, che si applica con riferimento ai PO approvati ai sensi del Reg. UE 1308/2013, c.d. PO OCM Ortofrutta;
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 525633 del 27 settembre 2023, “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori “ortofrutticoli” e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi previsti dall’intervento settoriale ortofrutticoli del Piano strategico della PAC (PSP)” e relativi allegati, che si applica con riferimento ai PO approvati ai sensi del Reg. UE 2021/2115 e Reg. UE 2022/126, c.d. PO IS Ortofrutta;
- il Decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 525708 del 27 settembre 2023, recante “Disposizioni nazionali in materia di fondi di esercizio e programmi operativi delle Organizzazioni di produttori e loro associazioni del settore delle patate previsti dall’intervento settoriale “patate” del Piano strategico della PAC (PSP)”;
Richiamate:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
- la convenzione tra AGREA e la Regione Emilia - Romagna per disciplinare la delega di compiti dell’Organismo Pagatore in attuazione del Regolamento (UE) n. 907/2014 della Commissione, datata 07/12/2017;
- la determinazione del Direttore Generale di AGREA, n. 265 del 08/03/2023, avente ad oggetto “AGREA - Convenzione con la Regione Emilia-Romagna approvata con deliberazione n. 796/2017 – Approvazione modifica matrice delle deleghe/12”;
- la determinazione del Direttore Generale di AGREA, n. 384 del 05/04/2024, avente ad oggetto “AGREA - Convenzione con la Regione Emilia-Romagna approvata con deliberazione n. 796/2017 – Approvazione modifica matrice delle deleghe/13”;
Richiamate in particolare:
- la determinazione n. 6878 del 05/04/2024, ad oggetto: “REG. UE 1308/2013 - REG. UE 2021/2115 e REG. UE 2022/126 - Disposizioni relative all'applicazione della produzione integrata nei programmi operativi delle OP e delle AOP - utilizzo dell'applicativo informatico (SIPAR) modulo "OCM impegni misure a superficie" - definizione termini temporali e scadenze entro cui devono essere fatte le varie comunicazioni con decorrenza dall'annualità in corso”;
- la determinazione n. 12980 del 25/06/2024, ad oggetto: “REG. UE 1308/2013 - REG. UE 2021/2115 e REG. UE 2022/126 – Proroga per l’annualità 2024 dei termini temporali e scadenze relative agli impegni a superficie, già definiti con determinazione n. 6878 del 05/04/2024”;
Preso atto che come pubblicato sul sito della Rete rurale nazionale è stato prorogato al 26 agosto, per l’annualità 2024, il termine ultimo di adesione al SQNPI (SISTEMA DI QUALITA’ NAZIONALE PRODUZIONE INTEGRATA);
Ritenuto pertanto opportuno prorogare di conseguenza, per la sola annualità 2024, alcuni dei termini temporali e scadenze già definiti con la citata determinazione n. 12980 del 25/06/2024, come meglio indicato nell’allegato al presente atto che ne costituisce parte integrante;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di Stato recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024, recante “Piano integrato delle attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni;
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante “la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 1083 del 23 gennaio 2023, ad oggetto “Conferimento di Incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e pesca”;
- la determinazione n. 9581 del 14 maggio 2024, ad oggetto “Individuazione dei responsabili di procedimento nell’ambito dell’Area Dirigenziale “Settore Vegetale” della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge 241/1990 e degli artt. 11 e ss. Della L.R. 32/1993”;
Dato atto che il presente provvedimento non contiene dati personali;
Dato, inoltre, atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Vista, infine, la nota del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca del 17/07/2024, Prot. 17/07/2024.0774357.I, concernente l’individuazione dei sostituti dei Responsabili di Settore e di Area in caso di assenza o impedimento, in attuazione della deliberazione n. 2317/2023;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1. di approvare l'allegato denominato “SIPAR – Impegni misure a superficie”, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente l’indicazione dei termini temporali/scadenze, entro cui devono essere fatte le varie comunicazioni, ed in particolare delle rispettive proroghe che si applicano per l’annualità 2024;
2. di confermare quant’altro già stabilito con la determinazione n. 6878 del 05/04/2024, a cui si rimanda;
3. di inviare copia del presente atto al Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, nonché alle OP e AOP che hanno in corso un programma operativo approvato dalla Regione Emilia-Romagna;
4. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e di assicurarne la diffusione attraverso il sito E-R Agricoltura e pesca;
5. di provvedere alle ulteriori pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.