n.218 del 31.07.2017 (Parte Seconda)
Reg. (UE) 1308/2013. Programma regionale triennale 2017-2019 miglioramento produzione e commercializzazione prodotti apicoltura. Avviso pubblico per la presentazione delle domande sulla seconda annualità 2017/2018
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli che prevede aiuti al settore dell'apicoltura alla Sezione 5, articoli da 55 a 57, stabilendo le regole generali di applicazione delle misure dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 della Commissione dell'11 maggio 2015 che integra il Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 che approva le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18 maggio 2016 (integrato con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 28 febbraio 2017 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2017) che stabilisce “Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, per quanto concerne il Programma nazionale triennale a favore del settore dell’apicoltura”;
Considerato che le linee guida di cui al predetto Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016 stabiliscono, tra l'altro, che le azioni siano attuate attraverso un Programma nazionale triennale composto dai sottoprogrammi di pari durata elaborati dal Ministero e dalle Regioni ed articolati per stralci annuali, che decorrono dal 1° agosto di ogni anno al 31 luglio dell’anno successivo;
Atteso che l’Assemblea Legislativa, su proposta della Giunta regionale n. 1049/2016, con deliberazione n. 90 del 27 luglio 2016, ha provveduto ad approvare – ai sensi del Regolamento (UE) n. 1308/2013 - il Programma regionale triennale 2017-2019 per il settore dell'apicoltura, demandando alla Giunta regionale:
- l'adeguamento del Programma triennale e dello stralcio relativo all'annualità 2016/2017 in relazione alle modifiche collegate al riparto finanziario definito a livello nazionale, nonché l’approvazione dei criteri e delle modalità operative da inserire nell’Avviso pubblico per la presentazione delle domande;
- l'approvazione degli stralci relativi alle annualità 2017/2018 e 2018/2019;
Vista la Decisione di Esecuzione (UE) 2016/1102 notificata con il numero C (2016)4133 del 5 luglio 2016, con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma nazionale in questione per il triennio 2017-2019, definendo contestualmente l'entità della contribuzione finanziaria;
Dato atto che con propria deliberazione:
- n. 1296 del 18 novembre 2016 è stata data attuazione alla prima annualità del Programma regionale triennale, con approvazione dello stralcio annuale nella sua versione definitiva e dei criteri e delle modalità operative in forma di avviso pubblico per la presentazione delle relative domande;
- n. 650 del 15 maggio 2017 sono state approvate, ad integrazione dell’Avviso pubblico – annualità 2016/2017 - di cui alla suddetta deliberazione di Giunta regionale n. 1296/2016, le ulteriori “Disposizioni procedurali e tecniche per la realizzazione di azioni finalizzate alla lotta contro gli aggressori e alle malattie dell’alveare (Azioni b.4 ed f.2) del Programma regionale triennale;
Atteso:
- che il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con Decreto direttoriale del 20 luglio 2017, prot. n. 2980, ha approvato il riparto delle risorse finanziarie da assegnare alle Regioni per dare attuazione alla seconda annualità stralcio 2017/2018 di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per il settore dell'apicoltura;
- che per la Regione Emilia-Romagna tali finanziamenti sono stati quantificati in Euro 479.280,52;
- che l’art. 8 del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016 prevede che le amministrazioni partecipanti al programma, successivamente alla ripartizione dei fondi disponibili, possano rimodulare i propri sottoprogrammi in aderenza alle risorse finanziarie assegnate e trasmettere nuovamente al Ministero i sottoprogrammi con le modifiche apportate ai piani finanziari;
Atteso che il Programma triennale di che trattasi prevede che, al fine di utilizzare le dotazioni finanziarie disponibili e per garantire eventuali priorità, o per particolari esigenze che si potranno rendere necessarie nell'attuazione di alcune iniziative, nell'ambito di ciascuno stralcio annuale potranno essere selezionate o modificate le misure, azioni e/o sottoazioni da porre in essere, comprese le condizioni di ammissibilità, secondo le modalità stabilite all'art. 6 del Regolamento (UE) di esecuzione n. 2015/1368;
Dato atto che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera, in attuazione di quanto sopra, ha predisposto, sentito anche il parere dei portatori di interesse rappresentativi del settore riuniti in data 13 luglio 2017, una proposta tecnica nella quale sono state articolate, sotto il profilo finanziario, le misure e le azioni ammissibili a finanziamento per l’annualità 2017/2018, in ragione del riparto delle risorse da parte del Ministero, comprensiva delle modifiche alle misure, azioni e/o sottoazioni da porre in essere, comprese le condizioni di ammissibilità, secondo le modalità stabilite dal Programma regionale triennale e dall'art. 6 del Regolamento (UE) di esecuzione n. 2015/1368;
Dato atto altresì:
- che il Programma nazionale è cofinanziato dalla U.E. in ragione del 50% e che il restante 50%, quale quota di competenza dello Stato membro, è a carico del Fondo di rotazione, di cui alla legge 16 aprile 1987 n. 183;
- che, per quanto attiene la titolarità del procedimento amministrativo, all’attuazione delle Misure/azioni per l'annualità 2017/2018 provvederanno i Servizi della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna delegati da AGREA, in relazione alla seguente suddivisione:
- Misura A), azioni a.2 e a.3 per le domande presentate da Enti e dall’Osservatorio Nazionale Miele, Misura F), azione f.2 per la domanda presentata dal CREA - AA: azioni di competenza del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
- Misure A), B), C), D) ed E): azioni di competenza dei Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca;
- che l'utilizzo dei finanziamenti per le Misure/azioni avviene mediante graduatoria unica regionale approvata con atto del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera ed è subordinato all'effettivo stanziamento della quota di competenza dello Stato nell'ambito delle disponibilità del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987;
- che ai sensi del Decreto Ministeriale 12 marzo 2003 la gestione di tali risorse spetta all'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, riconosciuta quale Organismo pagatore delle risorse FEAGA, in base alle procedure stabilite da AGREA medesima in attuazione dell’art. 7 del predetto Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali 25 marzo 2016;
- che non è previsto né onere finanziario a carico della Regione, né transito dei fondi comunitari e nazionali nel bilancio regionale;
Rilevato che attualmente è in corso di applicazione la prima annualità del Programma triennale 2017-2019 di applicazione del Reg. (CE) n. 1308/2013, approvato con la deliberazione assembleare n. 90/2016, il cui termine è stabilito al 31 luglio 2017;
Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto, in attuazione della citata deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 90/2016, tenuto conto della citata Decisione comunitaria e di quanto disposto dal predetto Decreto direttoriale del 20 luglio 2017, prot. n. 2980:
- ad approvare l’articolazione finanziaria dello stralcio annuale 2017/2018 del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;
- ad approvare contestualmente l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo relative all’annualità 2017/2018, dando atto:
- che le domande debbono essere presentate ai Servizi regionali competenti a partire dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e fino al 10 novembre 2017;
- che l’eleggibilità delle spese decorre dal 1° agosto 2017 e da tale data, pertanto, possono essere legittimamente attuati gli interventi finanziati con le risorse previste per la realizzazione del Programma stesso, purché successivi alla presentazione della domanda;
- che tutte le attività devono essere concluse entro il 31 luglio 2018;
Richiamati inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 concernente l’approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Vista la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, quarto comma;
Viste altresì le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina regionale”;
- n. 2185 del 21 dicembre 2015 concernente “Riorganizzazione in seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante prima fase della rior“Attuazione ganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di approvare - ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti dal Regolamento (UE) n. 1308/2013 - nel testo di cui all'Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto - l’articolazione finanziaria per le Misure/azioni del secondo stralcio, relativo all’annualità 2017/2018, del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura, di cui alla deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 90 del 27 luglio 2016;
3) di stabilire che l’attuazione dell’annualità 2017/2018 del programma triennale avvenga secondo le modalità e le indicazioni operative contenute nell'Avviso pubblico di cui all'Allegato B), parte integrante e sostanziale al presente atto;
4) di stabilire, inoltre, che le domande di finanziamento debbano essere presentate ai Servizi regionali competenti dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e fino al 10 novembre 2017;
5) di dare atto:
a) che la dimensione finanziaria del secondo stralcio 2017/2018 del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura è fissata in Euro 479.280,52, pari all’importo assegnato dal MIPAAF con Decreto direttoriale del 20 luglio 2017, prot. n. 2980;
b) che il finanziamento delle azioni previste resta comunque subordinato all'adozione da parte della competente Autorità statale degli atti formali necessari ad assicurare l’effettivo stanziamento della quota a carico dello Stato membro da disporre nell'ambito del Fondo di rotazione, di cui alla legge n. 183/1987;
c) che, per quanto attiene la titolarità del procedimento amministrativo, all’attuazione delle Misure/azioni per l'annualità 2017/2018 provvederanno i Servizi della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna delegati da AGREA, in relazione alla seguente suddivisione:
- Misura A): azioni a.2 e a.3 per le domande presentate da Enti e dall’Osservatorio Nazionale Miele, Misura F), azione f.2 per la domanda presentata dal CREA – AA: azioni di competenza del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
- Misure A), B), C), D) ed E): azioni di competenza dei Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca;
d) che l'utilizzo dei finanziamenti per le Misure/azioni avviene mediante graduatoria unica regionale approvata con atto del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera, subordinatamente all’adozione degli atti di cui alla precedente lettera b);
e) che l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna provvederà ai pagamenti degli interventi, secondo le procedure direttamente stabilite ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del D.M. 23 gennaio 2006;
6) di stabilire che eventuali modifiche dei termini e della tempistica fissata per le diverse fasi procedimentali ed eventuali specifiche precisazioni tecnico-amministrative a chiarimento di quanto indicato dall'Avviso pubblico di cui all'Allegato B) potranno essere disposte con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
7) di disporre, inoltre, che la presente deliberazione venga trasmessa al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, quale parte integrante del Programma nazionale;
8) di dare atto che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 486/2017;
9) di disporre, infine, la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provvederà a darne la più ampia diffusione anche attraverso il portale E-R Agricoltura e pesca.