n.360 del 19.10.2020 (Parte Seconda)

PSR 2014-2020. Misura 11 - Bando unico regionale per il tipo di operazione 11.2.01 - Deliberazione n. 2439/2019: approvazione elenchi delle domande di sostegno ammesse e rinunciate

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa numero 169 del 15 luglio 2014, nell’attuale formulazione (Versione 10.1) approvata dalla Commissione europea con la Decisione C(2020) 6376 final del 14 settembre 2020, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1219 del21 settembre 2020;

Considerato che:

- con deliberazione della Giunta regionale n. 2439 del 19 dicembre 2019 sono stati approvati:

- le “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento, applicabili alle domande presentate a partire dal 2020” (Allegato 1);

- i bandi unici regionali per gli impegni con decorrenza dal 1 gennaio 2020 relativi ai tipi di operazione alla Misura 11, tra cui il bando relativo al Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento pratiche e metodi biologici (Allegato 5);

- l’elenco dei Responsabili del procedimento amministrativo e delle strutture preposte all’istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale per il Tipo di operazione 11.2.01 (Allegato 6);

- disposto che nella gestione dei subentri per i Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01, con riferimento a tutti i bandi attivati nella presente programmazione 2014-2020, si applichino le seguenti disposizioni:

- Per le domande di sostegno e di pagamento del Tipo di operazione 11.1.01 che sono state soggette modifiche a seguito di subentro, verrà eseguita la valutazione del “Primo anno di adesione prevalente” per la definizione dell’eventuale passaggio da tipologia di aiuto da “Conversione” a “Mantenimento” e non quella inversa che non è in ogni caso ammissibile

Tale valutazione viene rinviata alla fase di istruttoria delle domande di pagamento, prevedendo tuttavia che l’eventuale modifica dell’importo ammissibile a pagamento, collegato a tale condizione, non determini l’applicazione di sanzioni ai sensi del Reg. (UE) n. 809/2014;

- Per le domande di sostegno e di pagamento del Tipo di operazione 11.2.01 che sono state soggette a modifiche a seguito di subentro, non è ammissibile in nessun caso il passaggio da tipologia di aiuto da “Mantenimento” a “Conversione”;

- con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 3211 del 26 febbraio 2020 è stato disposto il differimento al 16 marzo 2020 della scadenza fissata per la presentazione delle domande di sostegno sui bandi unici regionali, per impegni con decorrenza 1° gennaio 2020, relativi ai Tipi di operazione delle Misure 10 e 11, ulteriormente differito al 15 aprile 2020 con determinazione n. 4358 del 13 marzo 2020;

- con deliberazione della Giunta regionale n. 522 del 18 maggio 2020 è stato differito al 30 settembre 2020 il termine per la conclusione del procedimento istruttorio e per l’invio degli elenchi delle domande ammesse e non ammesse da parte dei Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca regionali, già definito con deliberazione n. 2439/2019 nei bandi dei Tipi di operazione delle Misure 10 e 11, lasciando invariati tutti gli ulteriori termini procedimentali definiti con la citata deliberazione n. 2439/2019, come aggiornata con le sopra richiamate determinazioni n. 3211/2020 e n. 4358/2020;

Atteso che in esito al bando di che trattasi per il Tipo di operazione 11.2.01, a livello regionale, sono pervenute n. 568 domande di sostegno;

Considerato altresì che, con riferimento alla gestione finanziaria di cui ai finanziamenti nazionali integrativi ai sensi del paragrafo 12 del PSR 2014-2020 e della L.R. n. 14/2016, le risorse disponibili per la prima annualità di impegno per le domande di sostegno inerenti al Tipo di operazione 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici, definite dalla citata deliberazione n. 2439/2019, ammontano ad Euro 1.960.298,00;

Dato atto:

- che, come comunicato ai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca con nota del Servizio Agricoltura sostenibile avente protocollo n. 27/7/2020.0524415.U, le risorse destinate a valere sul bando unico regionale per le domande di sostegno con decorrenza dal 1° gennaio 2020 risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso; che, sulla base di quanto stabilito dal paragrafo 10 “Istruttoria delle domande” dello stesso bando unico regionale approvato con la deliberazione di Giunta regionale n. 2439/2019, le domande pervenute potevano essere ordinate in funzione del numero di domanda di AGREA non rendendo necessaria l’applicazione dei criteri di selezione, in quanto la dotazione finanziaria stabilita al paragrafo 8. “Dotazione finanziaria” del medesimo bando, è risultata sufficiente al soddisfacimento integrale delle domande pervenute e ritenute ammissibili;

Considerato, altresì, che la deliberazione di Giunta regionale n.1274 del 28 settembre 2020 consente di utilizzare l’intero utilizzo delle risorse ulteriori stanziate con la modifica del PSR 2014-20 prevista dalla DGR 897/2020, pari a euro 1.564.916,00 su base annuale a favore delle domande dei Tipi di operazione 11.101 e 11.2.01, consentendo quindi la concessione del sostegno a tutte le domande ammissibili a valere sul bando di cui alla deliberazione n. 2439/2019 per l’annualità 2020, per consentire la massima adesione possibile al metodo di produzione della agricoltura biologica.

Rilevato che, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti per ciascun ambito territoriale, secondo quanto previsto nel bando unico regionale:

a) hanno ricevuto le domande secondo le modalità definite nella procedura operativa di AGREA;

b) hanno effettuato l'istruttoria finalizzata alla verifica dei criteri di ammissibilità previsti dal PSR 2014-2020 e dallo stesso bando, alla quantificazione degli importi di aiuto e provveduto ai controlli di competenza;

c) hanno definito gli esiti delle istruttorie sul sistema informativo di AGREA, senza procedere alla formalizzazione dei punteggi;

d) hanno approvato l'elenco delle domande che soddisfano tutti i requisiti di ammissibilità stabiliti dal PSR 2014-2020 e dal bando, con la quantificazione del sostegno ammissibile e delle domande per le quali devono essere effettuati ulteriori accertamenti istruttori sul requisito dell’Agricoltore attivo sulla base delle informazioni disponibili al momento della approvazione degli atti di fine istruttoria e che pertanto vengono considerate ammissibili con riserva;

e) hanno elaborato l’elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti;

Preso atto che i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti hanno provveduto ad approvare gli elenchi di cui alle predette lettere d), e) ed f), nei termini stabiliti nella delibera di Giunta regionale n. 2439/2019, inviati successivamente al Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile, come da prospetto che segue:

STACP

Atto

Numero e data

Bologna

Determinazione dirigenziale

num. 16520 del 28/09/2020

Ferrara

Determinazione dirigenziale

num. 16157 del 22/09/2020

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale

num. 15603 del 14/09/2020

Modena

Determinazione dirigenziale

num. 16606 del 29/09/2020

Parma

Determinazione dirigenziale

num. 16697 del 30/09/2020

Piacenza

Determinazione dirigenziale

num. 16875 del 02/10/2020

Ravenna

Determinazione dirigenziale

num. 15886 del 17/09/2020 e num. 17479 del 12/10/2020

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale

num. 16643 del 29/09/2020

Rimini

Determinazione dirigenziale

num. 16362 del 24/09/2020 e num. 17527 del 12/10/2020

Considerato che:

- il solo Servizio territoriale agricoltura caccia e pesca (STACP) di Bologna con determinazione dirigenziale Num. 16520 del 28/09/2020 ha classificato come “non ammissibili” le domande oggetto di trasferimento dal tipo di operazione 11.1.01 Conversione pratiche e metodi biologici al Tipo di operazione 11.2.01 Mantenimento pratiche e metodi biologici e che tali domande sono quindi state istruite come 11.2.01 e compaiono quindi a seguito della istruttoria fra le ammissibili per tale Tipo di operazione.

- in seguito alla istruttoria tecnico amministrativa effettuata dagli STACP competenti, sono state riclassificate 221 domande di sostegno, come da tabella sottostante, dal tipo di operazione 11.1.01 Conversione pratiche e metodi biologici al Tipo di operazione 11.2.01 Mantenimento pratiche e metodi biologici

STACP

Domanda di sostegno riclassificata con numero

Bologna

5156331; 5157763; 5158035; 5158410; 5158478; 5159594; 5157030; 5157279; 5158130; 5158454; 5158555; 5158944; 5159085; 5157796; 5159538; 5159618; 5162686; 5156250; 5156809; 5157866;

5158540; 5158605; 5158638; 5158815; 5158892; 5158902

 

Ferrara

5155931; 5156032; 5156231; 5156265; 5156290; 5156418; 5156848; 5156981; 5157031; 5157180; 5157258; 5157671; 5157782; 5158005; 5158028; 5158226; 5158565; 5158574; 5158656; 5158680; 5158689; 5158724; 5158846; 5158884; 5158896; 5158913; 5158943; 5159038; 5159638; 5159796; 5159798; 5159805; 5159817; 5159843; 5159878; 5159882; 5159888; 5159894

Forlì-Cesena

5157158, 5157131, 5159232, 5158208, 5164147, 5156299, 5158162, 5157129, 5159113

Modena

5156199; 5156200; 5156561; 5156777; 5156922; 5156995; 5157303; 5157437; 5157827; 5157831; 5157835; 5158025; 5158056; 5158091; 5158115; 5158377; 5158405; 5158476; 5158560; 5158580; 5158647; 5158697; 5158722; 5158910; 5158946; 5159030; 5159110; 5159117; 5159159; 5159172; 5159257; 5159263; 5159279; 5159341; 5159404; 5159455; 5159523; 5159635; 5159666; 5159672; 5159701; 5159712; 5159748; 5159775; 5159808; 5159814; 5159871; 5159889; 5159902; 5162168; 5162259; 5162347; 5162897; 5163306; 5163437; 5163601; 5163678; 5163720; 5164078; 5164315; 5164423

 

Parma

5157519; 5157548; 5157550; 5157593; 5157712; 5157732; 5157875; 5157973; 5158096; 5158187; 5158196; 5158212; 5158265; 5158381; 5158392; 5158438; 5158603; 5158614; 5158639; 5158710; 5158981; 5159105; 5159452; 5159470; 5159550; 5162207; 5162467; 5157904

 

Piacenza

5157227,5157549, 5155904, 5157461, 5157826, 5159005, 5158190,5156918, 5157574, 5157867, 5158135, 5157299, 5156972,5157736, 5157868 e 5159008

Ravenna

5158550, 5158634, 5160012, 5157952, 5156285, 5157320, 5157271

Reggio Emilia

5164135; 5156957; 5158136; 5159074; 5159923; 5159491; 5160005; 5158176; 5158205; 5158154; 5158178; 5158631; 5158217; 5157940; 5158444; 5158214; 5158674; 5158329; 5158409; 5158264; 5157106; 5158670; 5156543; 5156882; 5158295; 5158895; 5158951; 5157678; 5157268; 5157637; 5156471; 5158630; 5159508

 

Rimini

5157007; 5158126; 5158575

 

- a seguito della riclassificazione sopra indicata le domande idonee pervenute a livello regionale per il tipo di operazione 11.2.01 sono pari a 789

Rilevato che complessivamente il fabbisogno per le domande di sostegno pervenute e risultate ammissibili, come risultanti dagli atti sopra riportati, ammonta ad Euro 3.805.631,68.

Considerato che, in base a quanto previsto nel bando unico regionale per il Tipo di operazione 11.2.01, il Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile, entro 20 giorni dalla data di acquisizione di tutti gli elenchi approvati dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, deve provvedere ad:

- approvare l’elenco delle domande ammesse, con quantificazione dei sostegni, individuando le domande integralmente finanziate in relazione alle risorse recate dal bando;

Ritenuto pertanto necessario:

- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, in applicazione della procedura prevista al punto 10 “Istruttoria delle domande” del bando unico regionale per il Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento pratiche e metodi biologici, approvato con la più volte citata deliberazione di Giunta regionale n. 2439/2019;

- approvare l’elenco delle domande di sostegno ammesse, come riportato nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con quantificazione dei sostegni;

- riportare l'elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti, nella formulazione di cui all'allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- che la verifica del requisito “Agricoltore attivo” è stata eseguita dagli STACP sulla base delle informazioni disponibili al momento della approvazione degli atti di fine istruttoria, con riguardo alla disciplina di cui all’ Articolo 9 Del Reg. (UE) N. 1307/2013, del punto 8.2.9.2 del PSR, del DM MIPAAF prot. 6513 del 18 novembre 2014, della circolare AGEA n. ACIU/2016/121 del 1 marzo 2016 e che la verifica di tale requisito dovrà essere eseguita in fase di istruttoria delle domande di pagamento di ciascuna annualità sulla base della normativa vigente.

Richiamato il Decreto del Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo n. 2588 del 10 marzo 2020 recante “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale.” ed in particolare le disposizioni contenute al comma 5 dell’articolo 26 “Norme di rinvio” in merito all’introduzione degli strumenti geo spaziali a livello di dichiarazione «grafica» delle superfici utilizzate, così come previsto dall’art. 17 del Regolamento (UE) n. 809/2014;

Dato atto che:

- gli importi delle domande ammesse di cui all’allegato 1 del presente atto sono stati determinati in esito al sistema dichiarativo alfanumerico delle superfici delle domande di sostegno;

- sono attualmente in corso le attività per la ridefinizione di tali superfici, con passaggio dal sistema dichiarativo alfanumerico delle domande di sostegno a quello “Grafico” delle domande di pagamento;

Considerato che tale attività potrebbe generare scostamenti tra gli importi determinati in allegato 1 e quelli erogabili in esito all’applicazione del sistema grafico per appezzamenti ed eventuali decadenze della domanda di sostegno in caso di mancato rispetto dei requisiti di ammissibilità connessi alla superficie;

Ritenuto pertanto di disporre che l’effettiva quantificazione degli importi sia definita in fase di istruttoria delle domande di pagamento; Vista la determinazione n. 19449 del 1 gennaio 2017 avente ad oggetto “Nomina dei Responsabili del procedimento del Servizio Agricoltura sostenibile della Direzione Generale Agricoltura caccia e pesca ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;

Dato atto che:

- il responsabile del suddetto procedimento è il Dott. Carlo Malavolta – Servizio Agricoltura sostenibile della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, viale della Fiera n. 8, 40127 Bologna;

- gli atti formali sono resi disponibili per tutti i beneficiari sul sito internet dell’Amministrazione regionale e nel BURERT, escludendo ogni altra comunicazione formale;

Visto il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. lgs. n. 33 del 2013 Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-
2022”;

Richiamate:

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15, recante “Norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura”;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che ha istituito l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” con la quale fra l’altro, è stata ridenominata dal 1 marzo 2016 la Direzione Generale Agricoltura, Economia Ittica, Attività Faunistico-Venatorie in Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” con la quale si è modificato l’assetto organizzativo di Direzioni Generali/Agenzie/Istituti dal 1 maggio 2016, modificando altresì le denominazioni e le declaratorie dei Servizi, e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2011”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018, recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO);

- n. 23346 del 18 dicembre 2019 recante “Conferimento di incarico di Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca” con la quale è stato affidato al dott. Lucio Botarelli l’incarico di Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile fino al 31 ottobre 2020;

Viste inoltre:

- la Direttiva del Capo di Gabinetto della Giunta della Regione Emilia-Romagna, PG.2017.0660476 del 13/10/2017, per la corretta applicazione dell’art. 5 “Controllo preventivo di regolarità amministrativa” e dell’art. 12 “Controllo di regolarità amministrativa in fase successiva” della delibera di Giunta regionale n. 468/2017;

- la nota del medesimo Capo di Gabinetto, PG.2017.779385 del 21/12/2017, in merito alla decorrenza dell’efficacia giuridica delle norme relative ai controlli suddetti;

- la propria determinazione n. 19449 dello 01/12/2017 recante “Nomina dei responsabili del procedimento del servizio Agricoltura sostenibile della direzione generale Agricoltura, caccia e pesca ai sensi degli articoli 5 e ss. Della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. Della LR 32/1993;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente atto;

2) di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria, svolta dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, per l'ammissibilità delle domande presentate in riferimento al bando unico regionale per il Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento pratiche e metodi biologici, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2439 del 19 dicembre 2019, come contenute nei seguenti atti:

STACP

Atto

Numero e data

Bologna

Determinazione dirigenziale

Num. 16520 del 28/09/2020

Ferrara

Determinazione dirigenziale

Num. 16157 del 22/09/2020

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale

Num. 15603 del 14/09/2020

Modena

Determinazione dirigenziale

Num. 16606 del 29/09/2020

Parma

Determinazione dirigenziale

Num. 16697 del 30/09/2020

Piacenza

Determinazione dirigenziale

Num. 16875 del 02/10/2020

Ravenna

Determinazione dirigenziale

Num. 15886 del 17/09/2020 e Num. 17479 del 12/10/2020

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale

Num. 16643 del 29/09/2020

Rimini

Determinazione dirigenziale

Num. 16362 del 24/09/2020 e Num. 17527 del 12/10/2020

3) di dare atto che non si è proceduto all’applicazione dei criteri di selezione delle domande in quanto le risorse risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso;

4) di approvare l’elenco delle domande ammesse per il Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento a pratiche e metodi biologici” della Misura 11 del PSR 2014-2020, ordinate in funzione del numero di domanda AGREA, con quantificazione dei sostegni e individuazione delle domande per le quali devono essere effettuati ulteriori accertamenti istruttori sul requisito dell’Agricoltore attivo e che pertanto vengono considerate ammesse con riserva, nella formulazione di cui all’allegato 1 (colonna “Esito finale”), parte integrante e sostanziale del presente atto, procedendo contestualmente alla concessione dell'aiuto alle domande medesime;

5) di dare atto che, in relazione alle attività per la ridefinizione delle superfici con il passaggio dal sistema dichiarativo alfanumerico delle domande di sostegno a quello “Grafico” delle domande di pagamento, la quantificazione degli importi di cui all’allegato 1 potrebbe subire variazioni nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 26, comma 5 del Decreto ministeriale n. 2588/2020;

6) di disporre pertanto che l’effettiva quantificazione degli importi spettanti sia definita in fase di istruttoria delle domande di pagamento;

7) di dare atto che qualora l’attività di cui al precedente punto 5) comporti il venir meno dei requisiti di ammissibilità previsti dal bando, si procederà a pronunciare la decadenza dalla concessione disposta con il presente provvedimento;

8) di riportare l'elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti, nella formulazione di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

9) di dare atto che i beneficiari dovranno presentare domanda di pagamento per ogni annualità di impegno;

10) di disporre inoltre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

11) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

12) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso nelle forme previste dalla legislazione vigente.

Il Responsabile del Servizio

Lucio Botarelli

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