n.237 del 16.08.2023 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 16/2004 e s.m.i - art 35 bis - Posticipo al 31 dicembre 2023 del termine finale del periodo transitorio di non applicazione delle sanzioni per l'utilizzo del codice identificativo di riferimento (CIR), fissato al 30/09/2023 dalla delibera di Giunta regionale n. 687/2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto:

- l’art. l’art 35 bis (Codice Identificativo di riferimento CIR) della Legge Regionale 28 luglio 2004 n.16, aggiunto dall’ art. 22 L.R. 30 luglio 2019, n. 13, e in seguito sostituito dall’ art. 14 L.R. 27 dicembre 2022, n. 23, che, nella nuova formulazione, stabilisce che “ le strutture ricettive alberghiere all’aria aperta ed extralberghiere di cui all'articolo 4, commi 6, 7 e 8 e le altre tipologie ricettive di cui al medesimo articolo 4, comma 9, lettere a), c), d) ed e), localizzate nel territorio regionale, sono identificate da un codice identificativo univoco denominato "codice identificativo di riferimento" (CIR), come informazione supplementare della banca dati regionale prevista dall'articolo 35.”;

- la propria delibera n. 687/2023 con la quale sono state stabilite le modalità operative per l’adozione del CIR da parte delle strutture ricettive indicate all’art. 35 bis della L.R. 16/2004 e s.m.i.;

Dato atto che la delibera sopraindicata n. 687/2023:

- è entrata in vigore a partire dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, avvenuta il 24 maggio 2023;

- è stato tuttavia individuato un periodo transitorio di applicazione del CIR, fino al 30 settembre 2023, durante il quale, nonostante l’entrata in vigore, non sono applicabili le sanzioni amministrative previste ai commi 3 e 4, dell’art 35 bis L.R. n. 16/04;

Considerato:

- che la situazione emergenziale, causata dai gravi eventi meteorologici avvenuti nel maggio 2023 che hanno colpito la nostra Regione, ha prodotto danni notevoli su molte attività turistiche e commerciali e che il ripristino della normalità è molto impegnativo e richiede tempo e risorse economiche;

- che l’entrata in vigore delle sanzioni per il mancato utilizzo del CIR, a partire dal 1° ottobre, sarebbe sicuramente un aggravio per le attività di ospitalità turistica, che devono già affrontare importanti problemi per il recupero delle strutture e per la ripresa delle attività ordinarie;

Valutata pertanto l’opportunità di posticipare al 31/12/2023 il termine finale del periodo transitorio, in cui è sospesa l’applicazione delle sanzioni per il mancato utilizzo del CIR, per tutte le strutture ricettive e le altre tipologie ricettive ubicate sul territorio regionale, al fine di assicurare una omogenea applicazione dell’adempimento sul territorio regionale;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modificazioni;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art.6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere dal 01/04/2022;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi delle Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti;

- n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025;

- n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto ”Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Viste inoltre le seguenti determinazioni:

- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Microorganizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n 3697 del 23 febbraio 2023: “Modifica della micro-organizzazione della direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese. attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali.”;

Viste altresì le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di posticipare al 31/12/2023, per le motivazioni riportate in premessa, il termine finale del periodo transitorio di applicazione del CIR, fissato dalla propria delibera n. 687/2023 al 30 settembre 2023, durante il quale non sono applicabili le sanzioni amministrative previste ai commi 3 e 4 dell’art 35 bis della L.R. 16/04;

2. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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