n.9 del 11.01.2017 periodico (Parte Seconda)
Art. 5, comma 2, lett. A) D.Lgs. 29 marzo 2004 n. 102, nel testo modificato dal D.Lgs 18 aprile 2008 n. 82, e art. 6D.L. 5 maggio 2015 n. 51, convertito con modificazioni dalla L. 2 luglio 2015, n. 91 - Piogge alluvionali che hanno colpito territori della provincia di Ferrara nel periodo dal 2 maggio 2014 al 5 agosto 2014 - Concessione contributi in capitale in favore delle imprese agricole colpite e contestuale assunzione impegno di spesa
IL RESPONSABILE
Visto il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38”, con il quale sono state definite le norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale ed abrogata tutta la legislazione previgente, come successivamente modificato dal Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";
Visto il D.L. 5 maggio 2015 n. 51, convertito dalla legge 20 luglio 2015, n. 91 - disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di realizzazione delle strutture ministeriali pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 103 del 6/5/2015 - ed in particolare l’art. 5 riguardante “accesso al fondo di solidarietà nazionale per le aziende agricole che hanno subito danni a causa di eventi alluvionali e di infezioni di organismi nocivi ai vegetali”;
Visti, in particolare:
- l'art. 6 del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008, che individua le procedure e le modalità per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia autonoma interessata, demandando al competente Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, l’individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse finanziarie del Fondo di Solidarietà Nazionale per consentire alle Regioni l’erogazione degli aiuti;
- la circolare prot. n. 102.204 del 15 luglio 2004 con la quale il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha stabilito le modalità applicative del sopra richiamato D.Lgs. n. 102/2004;
Dato atto:
- che il territorio provinciale di Ferrara, nel periodo dal 2 maggio 2014 al 5 agosto 2014, è stato colpito da piogge alluvionali che hanno provocato danni alle produzioni;
- che con deliberazione n. 819 dell’1 luglio 2015, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione n. 185 del 29 luglio 2015:
- sono state proposte la declaratoria dell’eccezionalità delle predette piogge alluvionali e la delimitazione delle zone danneggiate nelle quali, a seguito dell’emanazione del prescritto Decreto Ministeriale di riconoscimento delle piogge alluvionali, potevano trovare applicazione i benefici previsti dall’art. 5, comma 2, lett. a), b) e d) del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;
- è stato stabilito in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale di declaratoria sulla Gazzetta Ufficiale, il termine perentorio per la presentazione, all'Ente territoriale competente per l'agricoltura, delle domande per la concessione dei benefici previsti;
- che con D.M. 18.049 del 3 settembre 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 16 settembre 2015, è stata dichiarata l'esistenza del carattere di eccezionalità delle piogge alluvionali dal 2 maggio 2014 al 5 agosto 2014 verificatisi nell’intero territorio della provincia di Ferrara per i danni causati alle produzioni nei territori agricoli ed in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di intervento previste dall’art. 5, comma 2, lett. a), b) e d), del D.Lgs. 102/2044, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;
- che con D.M. n. 20.534 dell’8 agosto 2016 sono state ripartite fra le Regioni, in via proporzionale rispetto ai fabbisogni segnalati, le disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale da destinare alle imprese agricole danneggiate da avversità ed infezioni di cui al D.Lgs. 51/2015;
Viste:
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 "Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”, ed in particolare il Titolo II, Capo III (artt. da 36 a 43) che attribuisce tra l’altro alla competenza della Regione le materie agricoltura, protezione della fauna selvatica ed esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura e tartufi, con esclusione di alcune attività definite nell’art. 40;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, ora Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della Legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle Unità Tecniche di Missione (UTM). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle Province e della Città metropolitana” con la quale è stato tra l’altro disposto di fissare al 1° gennaio 2016 la data di decorrenza dell'esercizio delle funzioni riferite al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;
Visto il D.Lgs. 23 giugno 2015, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
Viste, inoltre:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;
- la L.R. 29 dicembre 2015, n. 23 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di stabilità regionale 2016)” e ss.mm.;
- la L.R. 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”, e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2259 del 28 dicembre 2015 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1822 del 9 novembre 2016 recante “Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di servizio civile, assistenza ai disabili, agricoltura, turismo, migranti e ricerca sanitaria. Variazione di bilancio” e la determinazione dirigenziale n. 18381 del 18 novembre 2016, con le quali sono state iscritte le risorse assegnate con il citato D.M. n. 20.534 dell’8 agosto 2016;
Visto, in particolare, l’art. 5 comma 2, lett. a) del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, il quale prevede che, al fine di favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese agricole, possono essere concessi contributi in conto capitale fino all'80 per cento - elevabile al 90% nelle zone svantaggiate - del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile media ordinaria;
Dato atto che le risorse finanziarie iscritte nel bilancio regionale per l’intervento contributivo qui trattato ammontano a complessivi Euro 2.226.315,69 iscritti con le predette deliberazione n. 1822/2016 e determinazione n. 18381/2016 sul capitolo U19487 “Contributi in conto capitale a favore delle aziende agricole che, a seguito di eccezionali avversità atmosferiche, abbiano subito danni alla produzione lorda vendibile (art. 5, comma 2, lett. a), D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102; D.Lgs. 18 aprile 2008, n. 82) - Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2016 -2018 - anno di previsione 2016;
Atteso:
- che le imprese colpite dall’evento hanno presentato, entro il previsto termine dei 45 gg. dalla pubblicazione del citato D.M. 18.049 del 3 settembre 2015, alla Provincia Ferrara, Ente al tempo competente ai sensi della L.R. 15/1997, le richieste di aiuto ai sensi del D.Lgs. 102/04 art. 5, comma 2, lett. a);
- che con determinazione n. 17404 del 7 novembre 2016 - successivamente rettificata per mero errore materiale con la determinazione 19234 del 30 novembre 2016 - il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara ha approvato le risultanze dell'istruttoria sulle domande pervenute, nel contesto del quale i benefici concedibili vengono riconosciuti in rapporto all’azienda agricola richiedente, alla tipologia di intervento ritenuta ammissibile ed in modo proporzionale fra la spesa ammessa e le risorse finanziarie disponibili;
- che il predetto Servizio Territoriale ha altresì acquisito e trattenuto agli atti i Documenti Unici di Regolarità Contributiva (DURC) delle imprese beneficiarie, in corso di validità;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere con il presente atto:
- alla concessione dei contributi previsti in favore dei soggetti indicati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- all’assunzione, ricorrendo gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/ 2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle relative modalità gestionali, del relativo impegno di spesa per la somma complessiva di Euro 2.226.315,69 sul citato capitolo U19487/2016;
- a dare atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione della presente determinazione è compatibile con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii;
Richiamate:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Dato atto che, sulla base delle valutazioni effettuate da questo Servizio, la fattispecie qui in esame non rientra nell'ambito di applicazione dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";
Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm., ed in particolare l’art. 83, comma 3, lett. e) ad eccezione della Società Agricola Vivai Mazzoni - Società Semplice e della Società Agricola Salvi Vivai S.S. per le quali il Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca ha provveduto ad acquisire e trattenere agli atti - ai protocolli PG/2016/679565 e PG/2016/679566 del 21 ottobre 2016 - la prescritta informativa antimafia;
Visti:
- il D.Lgs. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
Viste, inoltre:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla deliberazione 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della deliberazione 450/2007” e successive modifiche;
Viste, altresì, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 270 del 29 febbraio 2016, recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016, recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016, recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 2123 in data 5 dicembre 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali: Cura del territorio e dell'ambiente; Agricoltura, caccia e pesca; Risorse, europa, innovazione e istituzioni e nell'ambito di Intercent-ER e conferma retribuzione di posizione fr1super nell'ambito della D.G. Risorse, europa, innovazione e istituzioni”;
Dato atto dei pareri allegati;
determina:
1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di prendere atto dell’istruttoria compiuta dal Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Ferrara - di cui alla determinazione del relativo Responsabile n. con determinazione n. 17404 del 7 novembre 2016 come rettificata con determinazione 19234 del 30 novembre 2016 - e di concedere ai soggetti di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, il contributo a fianco di ciascuno indicato - spettante ai sensi dell’art. 5, comma 2, lett. a), del D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102 e ss.mm. e riferito alle piogge alluvionali che hanno colpito territori della provincia di Ferrara nel periodo dal 2 maggio 2014 al 5 agosto 2014 - per un ammontare complessivo di Euro 2.226.315,69;
3) di imputare la predetta somma complessiva di Euro 2.226.315,69 registrata al n. 5414 di impegno sul capitolo U19487 “Contributi in conto capitale a favore delle aziende agricole che, a seguito di eccezionali avversità atmosferiche, abbiano subito danni alla produzione lorda vendibile (art. 5, comma 2, lett. a), D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102; D.Lgs. 18 aprile 2008, n. 82) - Mezzi statali)” del bilancio finanziario gestionale regionale 2016-2018, anno di previsione 2016, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2259/2015 e ss.mm., che è stato dotato della necessaria disponibilità con deliberazione n. 1822/2016 e determinazione n. 18381/2016, sull’anno di previsione 2016;
4) di dare atto:
- che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii;
- che la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del predetto D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. ed all’allegato 7 al medesimo D.Lgs., risulta essere per tutti i beneficiari indicati nell’allegato 1 la seguente:
- Missione 16 - Programma 01 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.2 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2323 - C.I. spesa 4 - Gestione Ordinaria 3;
5) di dare atto, inoltre, che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento riferite ai contributi qui concessi si provvederà con propri atti formali - ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. e della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm. – ad avvenuta adozione del presente atto e successivamente alla pubblicazione di cui al successivo punto 7);
6) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate da questo Servizio, la fattispecie qui in esame non rientra nell'ambito di applicazione dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";
7) di dare atto altresì che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii. nonché secondo le disposizioni indicate nella deliberazione della Giunta regionale n. 66/2016, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
8) di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che si provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul internet E-R Agricoltura e Pesca.
Il Responsabile del Servizio
Marco Calmistro