n.66 del 06.03.2019 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento relativo alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) riguardante il progetto relativo alla "Campagna di attività di gestione rifiuti inerti non pericolosi mediante impianto mobile" in comune di Rimini. Proponente: Faro Service Srl
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
(omissis)
determina
a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni dell’Arpae di Rimini, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PGRN/2019/16971 del 31/1/2019, che costituisce l’Allegato 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;
b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale n.4 del 20 aprile 2018 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto denominato “Campagna di attività gestione rifiuti inerti non pericolosi mediante impianto mobile” dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate, i cui relativi controlli sono in capo ad ARPAE:
1. la ditta proponente Faro Service Srl dovrà adottare tutte le precauzioni necessarie al fine di ridurre al minimo la pressione sonora cagionata dall’attività della campagna di trattamento rifiuti inerti;
2. i cumuli di rifiuti inerti e dei prodotti recuperati a seguito delle operazioni di trattamento, all’interno dell’intera area oggetto della campagna, dovranno essere mantenuti costantemente umidi al fine di evitare lo sviluppo e la diffusione di polveri sottili in atmosfera;
3. l’altezza massima dei cumuli di rifiuti inerti e dei prodotti recuperati a seguito delle operazioni di trattamento non potrà superare i 4,5 metri dal piano campagna;
4. al fine di proteggere la pista ciclabile, sita tra l’ex depuratore Marecchiese ed il fiume Marecchia ed il cui tracciato si snoda lungo il confine nord dell’area in esame, la ditta proponente Faro Service Srl, al netto delle operazioni di demolizione delle strutture più prossime alla pista stessa, dovrà adottare tutte le precauzioni necessarie ad evitare di svolgere le attività della campagna di trattamento rifiuti inerti a ridosso del suddetto confine nord dell’area dell’ex depuratore. A tal fine, preliminarmente allo svolgimento della campagna, dovrà essere posizionata/potenziata un’adeguata schermatura lungo il confine nord (di altezza non inferiore a 3 metri dal piano campagna);
c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione, come definito dall’art. 29 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.;
d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna e ad Arpae SAC di Rimini;
e) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in Euro 500,00 (cinquecento/00), ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale n.4 del 20/04/2018, importo correttamente versato ad Arpae all’avvio del procedimento;
f) di trasmettere copia della presente determina al proponente, ad ARPAE ed al Comune di Rimini;
g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;
h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.