n. 61 del 11.04.2012 periodico (Parte Seconda)

Programma interventi Anno 2012 – 1ª Integrazione

La scrivente ENEL Distribuzione SpA, Società con socio unico e soggetta a direzione e coordinamento di ENEL SpA - Sviluppo Rete Emilia-Romagna e Marche - Progettazione Lavori e Autorizzazioni, Distaccamento di Forlì - Ufficio di Ferrara - Via O. Putinati n. 145 - 44123 Ferrara, avvisa che, in ottemperanza dell’art. 2, comma 6, della L.R. 10/1993 e successive modificazioni, con istanza n. ZOFE/0577 - AUT redatta ai sensi e per gli effetti della predetta normativa, ha richiesto all’Amministrazione Provinciale di Ferrara l’autorizzazione per il seguente impianto elettrico:

Codice Atlante: DH5N100019

Denominazione Impianto: Linea elettrica a 15 kV in cavo aereo ad elica visibile tipo Elicord per sostituzione tratto di linea aerea in conduttori nudi.

Tipologia Impianto: in cavo aereo ad elica visibile tipo Elicord a 15 kV 

Comune: Portomaggiore - Provincia: Ferrara.

Caratteristiche Tecniche Impianto: cavo aereo in alluminio con sezione conduttori 35 mm2, corrente max 125 A; densità di corrente 3,57 (A/mm2); Lunghezza 0.900 km;

Estremi Impianto: sostituzione linea aerea a 15 kV in conduttori nudi con cavo aereo ad elica visibile tipo Elicord sulla dorsale GAMBUL, in prossimità di via Bertazzina in località Gambulaga, nel comune di Portomaggiore in provincia di Ferrara (FE).

Si precisa che il presente avviso costituisce integrazione al programma degli interventi pubblicato nel B.U.R. n. 30 parte seconda in data 15/2/2012.

Inoltre si rende noto che:

  1. L’Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza, provvederà ad effettuare il previsto deposito, presso i propri Uffici, dell’originale della domanda con i relativi elaborati tecnici e a dare notizia, mediante avviso nel B.U.R. e quotidiani diffusi nell’ambito territoriale interessato per 20 giorni consecutivi, a disposizione di chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od opposizioni da presentare all’Amministrazione medesima nei precisati termini.
  2. Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al T.U. 11/12/1933, n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari, anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facoltà previste dal comma 4 dell’art. 122 del T.U. 11/12/1933, n. 1775, affinché le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitù di elettrodotto avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.

Di ogni ulteriore variazione ed integrazione al succitato programma verrà dato specifico avviso, con le medesime modalità del presente atto, in concomitanza della presentazione delle specifiche istanze autorizzative alla competente Amministrazione provinciale.

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