n.137 del 12.05.2021 periodico (Parte Seconda)

Avviso di deposito della domanda di autorizzazione per “Costruzione nuova linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo ad elica denominata “BIDENTE”, da cabina primaria esistente “ISOLA RIDRACOLI” n. 383895 a nuova cabina secondaria di consegna “POLLO_CAMPO_NUOVA” n. 704329”, da realizzarsi nei Comuni di Santa Sofia e Galeata (FC)

Arpae Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì-Cesena (di seguito Arpae S.A.C.) rende noto che “E-DISTRIBUZIONE S.p.A.”, con istanza AUT_3574/2056 presentata il 13/4/2021, acquisita al protocollo di Arpae con PG/2021/57435 del 14/4/2021 e successivamente integrata con nota del 23/4/2021, acquisita al PG/2021/64776 del 27/4/2021, ha chiesto, ai sensi dell’art. 2 comma 1 della L.R. n. 10/1993, l'autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della linea elettrica come di seguito denominata:

“Costruzione nuova linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo ad elica denominata “BIDENTE”, da cabina primaria esistente “ISOLA RIDRACOLI” n. 383895 a nuova cabina secondaria di consegna “POLLO_CAMPO_NUOVA” n. 704329”.

L’impianto di cui trattasi è inserito alla riga n. 7 del “Programma annuale degli interventi – Anno 2021 – Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini” pubblicato da “e-distribuzione S.p.A.” nel BURERT n. 25 del 3/2/2021, ai sensi dell’art. 2 comma 6 della L.R. n. 10/1993.

La realizzazione dell’elettrodotto in progetto è volta a preservare e potenziare la rete elettrica di buona parte della Valle del Bidente e andrà a soddisfare una importante richiesta di aumento di potenza pervenuta da Holding del Campo Srl; avrà inoltre la funzione di migliorare la qualità e la sicurezza del servizio elettrico dell'intera area.

Il progetto prevede di collegare la Cabina Primaria esistente “ISOLA RIDRACOLI” con la nuova cabina secondaria di consegna “POLLO_CAMPO_NUOVA” tramite una linea a 15 kV denominata “BIDENTE”, realizzata in cavo sotterraneo isolato ad elica visibile 3x1x240mmq in alluminio di lunghezza pari a circa 5,40 Km. Al fine di razionalizzare la rete elettrica esistente, si effettueranno collegamenti “in entra/esce” nelle cabine secondarie esistenti "S. MARTINO" n. 373123 e "PASTORALE" n. 182324. Verranno inoltre effettuati dei nuovi collegamenti tra le cabine secondarie esistenti, nello specifico: “S. MARTINO” n. 373123 – “PEEP S. SOFIA” n. 254469 e “S. SOFIA” n. 363929 – “NEFETTI 18” n. 102491.

Il tracciato della nuova linea elettrica si svilupperà nei Comuni di Santa Sofia e Galeata e interesserà per la quasi totalità la viabilità esistente e brevi tratti di proprietà privata; nello specifico saranno interessate la strada provinciale n. 4 "del Bidente" (dal km 48+150 al km 50+550 e dal km 51+200 al km 53+000, sia fuori che dentro il centro abitato) e le strade comunali Via Martiri della Libertà e Piazza G. Matteotti in Comune di Santa Sofia.

I cavi sotterranei saranno posati ad una profondità superiore a m 1,00 dal piano stradale e a m 0,80 dal piano di campagna in cavidotto realizzato in parte con scavo a cielo aperto e in parte con metodo a Trivellazione Orizzontale Controllata (T.O.C.).

L’opera in oggetto interesserà i terreni identificati dalle particelle catastali di seguito riportate:

• Particelle 554 – 646 del Foglio 18, Sezione B del Comune di Santa Sofia;

• Particelle 58 – 315 – 318 del Foglio 19, Sezione B del Comune di Santa Sofia;

• Particelle 224 – 325 – 359 del Foglio 32, Sezione B del Comune di Santa Sofia;

• Particelle 152 – 153 – 362 – 363 – 366 – 367 del Foglio 47, Sezione B del Comune di Santa Sofia;

• Particelle 99 – 100 – 106 del Foglio 51, Sezione B del Comune di Galeata;

La linea elettrica in oggetto non risulta prevista negli strumenti urbanistici dei Comuni di Santa Sofia e Galeata, per cui l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 2-bis della L.R. 10/1993, avrà efficacia di variante urbanistica, con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e con l'introduzione delle fasce di rispetto ai sensi del D.M. 29/5/2008 e della L.R. 30/2000.

Per le opere elettriche in oggetto è stata richiesta la dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi dell'art. 4-bis comma 1 della L.R. 10/1993, e a tal fine è stato depositato l’elaborato in cui sono indicate le aree interessate ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali. È stata richiesta inoltre la dichiarazione di inamovibilità delle opere.

Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici (R.D. n. 1775/1933 e successive modificazioni ed integrazioni), alla L.R. n. 10/1993 e al D.P.R. n. 327/2001 in materia di espropri. La fascia di servitù di elettrodotto avrà una larghezza pari a 2 metri per parte (4 metri complessivi) dall’asse dell’elettrodotto.

Gli originali della domanda ed i documenti allegati, comprensivi dell’elaborato contenente l’indicazione delle aree da espropriare (asservimento) ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali, sono depositati presso Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, ai sensi degli articoli 3 e 4-bis della L.R. 10/1993. Il deposito avrà una durata di 20 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e degli elaborati allegati, previo accordo telefonico, nei seguenti orari:

• dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00;

presso Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9 - Forlì:

• Unità Sanzioni e autorizzazioni ambientali specifiche, piano terra – stanza 14 (tel.0543/451727 – 451722 – 451729).

Eventuali osservazioni da parte degli interessati dovranno essere presentate ad Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena in forma scritta (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it) nei 20 giorni successivi alla scadenza del termine di deposito di cui sopra, e saranno puntualmente esaminate.

Il Responsabile del procedimento è il Dr. Cristian Silvestroni di Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena (tel. 0543/451727 – e-mail: csilvestroni@arpae.it).

La competenza per il rilascio del provvedimento conclusivo è della Dr.ssa Mariagrazia Cacciaguerra, Dirigente del S.A.C. di Forlì-Cesena di Arpae.

Il termine per la conclusione del procedimento di autorizzazione è pari a 180 giorni a decorrere dalla pubblicazione del presente avviso, fatta salva eventuale sospensione dei termini del procedimento.

Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena indirà la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell'art. 14-bis della L. 241/90, per l'acquisizione dei pareri e dei nulla-osta necessari alla realizzazione dell’opera da parte di altri Enti e Amministrazioni.

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