n.9 del 16.01.2013 periodico (Parte Seconda)
Proroga al 31 dicembre 2013 del “Programma degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (L.R. 24 marzo 2000, n. 18). Obiettivi, linee di indirizzo e procedure per il triennio 2010-2012” approvato con deliberazione assembleare del 22 dicembre 2009, n. 269. (Proposta della Giunta regionale in data 3 dicembre 2012, n. 1836)
L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1836 del 3 dicembre 2012, recante ad oggetto "Proroga al 31 dicembre 2013 del “Programma degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (L.R. 24/3/2000 n. 18). Obiettivi, linee di indirizzo e procedure per il triennio 2010-2012” (Proposta della Giunta regionale del 16 novembre 2009 n. 1823) approvata dall’Assemblea legislativa regionale con deliberazione del 22 dicembre 2009 n. 269.";
Preso atto del favorevole parere espresso dalla Commissione referente "Turismo, Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport" di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. n. 49806 in data 13 dicembre 2012;
Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,
delibera:
- di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1836 del 3 dicembre 2012, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 18/00 "Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali", che:
- all’articolo 3, comma 1, lettera a) prevede che la Regione predisponga il programma poliennale per l’attuazione della legge;
- all’articolo 4, comma 1, stabilisce che le Province approvino, sulla base delle proposte presentate dai Comuni singoli o associati e nel quadro degli indirizzi della programmazione regionale, i piani annuali;
- all’articolo 7, comma 1, prevede che la Regione predisponga il programma poliennale degli interventi che prevede, allo stesso articolo 7, comma 2:
a) le linee programmatiche e gli obiettivi da realizzare distinti tra organizzazione bibliotecaria e organizzazione museale;
b) i criteri e le priorità per la destinazione delle risorse nonché gli interventi da incentivare;
c) i parametri per valutare i risultati dell’intervento regionale;
d) le percentuali di ripartizione delle risorse regionali per l’organizzazione bibliotecaria e quella museale;
- il "Programma degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (L.R. 24/3/2000 n. 18). Obiettivi, linee di indirizzo e procedure per il triennio 2010-2012 (Proposta della Giunta regionale del 16 novembre 2009, n. 1823)", approvato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna con atto del 22 dicembre 2009 n. 269 con validità al 31 dicembre 2012;
Considerato il processo di riordino istituzionale attualmente in corso, con particolare riferimento al nuovo assetto delle Province e alle funzioni e competenze che ad esse saranno assegnate;
Ritenuto quindi opportuno, per le motivazioni sopra riportate, prorogare al 31 dicembre 2013 il Programma degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali 2010-2012 sopracitato;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore competente per materia
a voti unanimi e palesi
delibera:
1) di proporre all’Assemblea Legislativa regionale, per i motivi sopra elencati e che qui si intendono integralmente riportati, la proroga al 31 dicembre 2013 del "Programma degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (L.R. 24/3/2000 n. 18). Obiettivi, linee di indirizzo e procedure per il triennio 2010-2012 (Proposta della Giunta regionale del 16 novembre 2009, n. 1823)", approvato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna con atto del 22 dicembre 2009 n. 269;
2) di dare atto che all'attuazione del Programma sopracitato per l’anno 2013 provvederà la Giunta regionale con propri atti deliberativi con le modalità e nelle forme contenute nel Programma medesimo;
3) di disporre la pubblicazione integrale della deliberazione dell’Assemblea Legislativa regionale nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.