n.259 del 17.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Piano d'Azione Ambientale per il futuro sostenibile. Bando per la concessione di contributi a favore di Comuni o loro Unioni per la sostituzione di veicoli obsoleti con veicoli a minor impatto ambientale. Anno 2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti;

- la legge L.R. n. 3/1999, in particolare gli articoli 99 e seguenti, i quali disciplinano l’adozione e la gestione del Piano di Azione Ambientale per lo sviluppo sostenibile della Regione, in attuazione di quanto stabilito dall'articolo 34, commi 4 e 5, del D.Lgs. n. 152 del 2006 e degli obiettivi della Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile prevista dal medesimo articolo;

- la Direttiva 2008/50/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa;

- il Decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155 “Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa;

- il Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020), approvato con la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 115 dell’11 aprile 2017, in attuazione alla Direttiva 2008/50/CE e al D. Lgs n. 155/2010;

- la propria deliberazione n. 1158 del 11 luglio 2022 con la quale è stato approvato il documento programmatico contenente gli Obiettivi strategici e le scelte generali del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2030);

Dato atto che questa Amministrazione regionale persegue da sempre politiche attive finalizzate alla riduzione degli inquinanti in atmosfera a tutela della qualità dell’aria coerentemente con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) che attualmente trovano declinazione nell’Agenda 2030 dell’ONU;

Richiamati, a tale proposito, gli obiettivi strategici declinati nel Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile vigente, approvato dall’Assemblea Legislativa con deliberazione n. 46 del 12 luglio 2011, in particolare per quanto riguarda i temi della qualità dell’aria e dei cambiamenti climatici, nel campo delle politiche di sostenibilità perseguite dalla Regione con una visione unitaria attraverso il coordinamento dei diversi strumenti di programmazione di settore;

Considerato che:

- nel corso del 2021, congiuntamente alle altre Regioni del bacino padano, sono state introdotte misure straordinarie, sia strutturali che emergenziali, per la qualità dell’aria, al fine di dare attuazione alla sentenza di condanna della Corte di giustizia dell’Unione Europea del 10/11/2020 per il superamento del valore limite giornaliero di PM10;

- tali misure hanno portato al coinvolgimento di tutti i Comuni di pianura interessati da situazioni di superamento del valore limite del PM10, nonché i Comuni dell’agglomerato di Bologna per i frequenti superamenti registrati, ampliando pertanto in modo sostanziale la platea dei soggetti attuatori e l’estensione delle aree coinvolte;

- a sostegno di Comuni e cittadini sono state stanziate specifiche risorse per il riscaldamento domestico a biomasse, il ricambio veicolare degli enti pubblici, la mobilità ciclabile, la forestazione urbana e periurbana e le attività zootecniche sostenibili;

Richiamata la propria deliberazione n. 1289 del 2 agosto 2021 con la quale è stato approvato il primo Bando per la concessione di contributi a favore di Comuni o loro Unioni per la sostituzione di veicoli obsoleti con veicoli a minor impatto ambientale;

Considerato il successo e l’importanza dell’iniziativa, dimostrata dal fatto che, con la prima edizione del Bando in oggetto è stata finanziata la sostituzione di 179 veicoli obsoleti ed inquinanti che ha pressocché saturato le risorse messe a disposizione;

Valutato che in questo contesto la strategia di promozione e utilizzo sempre più esteso di veicoli a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico è stata fortemente riaffermata, si ritiene, pertanto, opportuno favorire l’utilizzo di veicoli puliti in tutte le zone interessate dalla sentenza comunitaria ammettendo a finanziamento le sole Amministrazioni che non hanno già beneficiato dell’erogazione dei contributo di cui al precedente Bando, approvato con propria deliberazione n. 1289/2021;

Ritenuto opportuno, pertanto, in attuazione degli obiettivi generali sopra evidenziati e in considerazione del ruolo fondamentale di tali azioni per il miglioramento della qualità dell’aria, di continuare a supportare, mediante la concessione di contributi, i Comuni e loro Unioni, appartenenti alle zone di Pianura Est ed Ovest e all’agglomerato di Bologna, che sostituiscono veicoli obsoleti a loro disposizione con nuovi mezzi a minor impatto ambientale, con criterio di priorità dai Comuni con minor numero di abitanti a quelli di maggiore dimensione;

Dato atto che le risorse finanziarie da destinare all’attuazione del presente Bando ammontano a complessivi 1.000.000,00 di Euro che risultano stanziate sul capitolo 43281 “Interventi per l’attuazione del Piano di Azione Ambientale per un Futuro sostenibile: contributi alle Amministrazioni Locali per la realizzazione di interventi di riconversione energetica parco automezzi verso fonti rinnovabili (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3, art. 1, commi 134 - 138, Legge 30 dicembre 2018, n. 145) – Mezzi Statali”, del Bilancio finanziario gestionale di previsione 2022-2024, anno di previsione 2023;

Ritenuto di approvare l'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che costituisce il Bando “Contributi a favore di Comuni o loro Unioni per la sostituzione di veicoli obsoleti con veicoli a minor impatto ambientale. Anno 2022" di seguito denominato “Bando”;

Dato atto che le modalità di presentazione delle domande, nonché la procedura valutativa delle richieste, sono contenute nel Bando di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Visto il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

Precisato che:

- l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente Bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- nello specifico, al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- ne deriva, in ragione di quanto sopra indicato, che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

- alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Visti:

- la L.R. 6 settembre 1992, n. 32 “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022.”;

- la deliberazione della Giunta regionale del 29 dicembre 2008 n. 2416 così come integrata e modificata dalla delibera di Giunta regionale 10 aprile 2017 n. 468, per quanto applicabile;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";

- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale ";

- la propria deliberazione n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la determinazione del Direttore Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 5615 del 25 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- le LL.RR. nn. 20 e 21 del 28 dicembre 2021;

- la propria deliberazione 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all'Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione Civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono richiamate, il Bando di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale al presente atto, avente ad oggetto “Contributi a favore di Comuni o loro Unioni per la sostituzione di veicoli obsoleti con veicoli a minor impatto ambientale. Anno 2022";

2. di dare atto che l’ammontare complessivo delle risorse disponibili per l'attuazione dell’iniziativa in oggetto, è pari ad € 1.000.00,00 e che tali risorse sono stanziate sul capitolo 43281 “Interventi per l’attuazione del Piano di Azione Ambientale per un Futuro sostenibile: contributi alle Amministrazioni Locali per la realizzazione di interventi di riconversione energetica parco automezzi verso fonti rinnovabili (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3, art. 1, commi 134 - 138, Legge 30 dicembre 2018, n. 145) – Mezzi Statali”, del Bilancio finanziario gestionale di previsione 2022-2024, anno di previsione 2022;

3. di stabilire che le modalità di presentazione delle domande, nonché la procedura valutativa delle richieste, sono contenute nel Bando di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

4. di stabilire che, al fine di concorrere, consolidare e rafforzare il raggiungimento dell’obiettivo ambientale perseguito con l’iniziativa ambientale in argomento, qualora le richieste di contributo ricevute non dovessero saturate il totale delle risorse messe a disposizione con il presente Bando, la Regione Emilia-Romagna si riserva di acquisire per sé o per le Agenzie Regionali mezzi da sostituire con quelli obsoleti che saranno rottamati;

5. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

6. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

7. di dare atto che all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà con propri atti il dirigente responsabile dell’Area rifiuti e bonifica siti contaminati, servizi pubblici dell’ambiente previa istruttoria della documentazione presentata e subordinatamente alla disponibilità delle risorse sui capitoli di spesa;

8. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013;

9. di pubblicare la seguente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

10. di pubblicare il presente provvedimento nel sito ER-Ambiente della Regione Emilia-Romagna.

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