n.395 del 11.11.2020 periodico (Parte Seconda)

Il Dirigente Responsabile sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione determina:

1. di modificare il Provvedimento del Responsabile del Servizio Tecnico dei Bacini degli affluenti del Po della Regione Emilia-Romagna n. 12349 del 29/9/2015 e relativo disciplinare ed il cambio di titolarità di cui alla determinazione regionale n. 2309 del 18/2/2016, avente come oggetto la concessione di derivazione d’acqua pubblica dal Fiume Taro in località Piane di Carniglia in comune di Bedonia (PR), per uso idroelettrico, con scadenza 31/12/2034, rilasciato a SORGENIA HYDRO POWER S.R.L - CODICE PROC. PR14A0038 E PR14A0038/16CT01, relativamente ai valori del deflusso minimo vitale (DMV) da lasciar defluire in alveo in corrispondenza della derivazione, adeguandoli così come segue:

- il deflusso minimo vitale (DMV) da rilasciare nel periodo estivo è pari a 0,41 mc/s

- il deflusso minimo vitale (DMV) da rilasciare nel periodo invernale è pari a 0,59 mc/s;

2. di dare atto che ad esclusione dei suddetti nuovi valori di DMV e delle modifiche di cui al disciplinare integrativo, resta valido quanto contenuto nella determinazione regionale n. 12349 del 29/9/2015 e relativo disciplinare e nella determinazione regionale n. 2309 del 18/2/2016;

3. di approvare il disciplinare integrativo allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario; (omissis)

Estratto del Disciplinare Integrativo, parte integrante della Determina DET-AMB-2020-5001 del 21/10/2020 (omissis)

articolo 1- revisione minimo deflusso vitale

1. Il disciplinare di cui al Provvedimento del Responsabile del Servizio Tecnico dei Bacini degli affluenti del Po della Regione Emilia-Romagna n. 12349 del 29/9/2015 e cambio di titolarità di cui alla determinazione regionale n. 2309 del 18/2/2016, è modificato ed integrato per le parti relative al valore del deflusso minimo vitale (DMV) da lasciar defluire in alveo in corrispondenza della derivazione, così come segue:

- il deflusso minimo vitale (DMV) da rilasciare nel periodo estivo è pari a 0,41 mc/s;

- il deflusso minimo vitale (DMV) da rilasciare nel periodo invernale è pari a 0,59 mc/s.

2. In particolare, nel disciplinare sono contestualmente modificate le parti relative ad opere e loro funzionamento per essere adeguate ai suddetti valori di deflusso minimo vitale (DMV) e la prima parte dell’art 5 del disciplinare stesso è modificato come segue:

“articolo 5 - minimo deflusso vitale

Il valore del DMV, da lasciar defluire in alveo, in corrispondenza della derivazione sul torrente Taro, è così fissato:

- il DMV da rilasciare nel periodo estivo è pari a 0,41 mc/s

- il DMV da rilasciare nel periodo invernale è pari a 0,59 mc/s.

Tale portata, dovrà defluire in modo da assicurare la continuità del flusso idrico nel corpo idrico interessato, per cui, i suddetti valori di DMV si intendono misurati a valle delle opere di presa.

Prima dell’entrata in esercizio dell’impianto la Ditta proponente dovrà produrre al competente Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua della Regione Emilia-Romagna per l’approvazione, documentazione inerente le soluzioni tecniche adottate (strumentazione, modalità di registrazione e trasmissione dati) al fine del controllo del rispetto del DMV e delle portate derivate. La stessa documentazione dovrà essere trasmessa, per opportuna conoscenza, ad Arpae Servizio Autorizzazioni e concessioni di Parma, ad Arpae Direzione Tecnica - Servizio Unità Demanio Idrico.“

La seconda parte dell’art. 5 del disciplinare suddetto denominata Ulteriori Adempimenti non è modificata.