n.300 del 27.08.2020 (Parte Seconda)
Approvazione dei bandi per l'adesione delle imprese ai Programmi "Bridging Innovation Program - Big Data & Artificial Intelligence for Health - Boston 2020-21", e "Bridging Innovation Program - Pharma, Gene & Cell Therapy Pennsylvania 2020-21"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante “PROGRAMMA REGIONALE PER LA RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 2012-2015, AI SENSI DEL COMMA 1 DELL'ART. 3 DELLA L.R. N. 7/2002 E DEL PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE 2012-2015 AI SENSI DEL COMMA 2, DELL'ART. 54 DELLA L.R. N. 3/99” (di seguito PRAP 2012-2015);
- la propria deliberazione n. DGR 2324/2019 “MODIFICA E INTEGRAZIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE ERVET 2019 ORA ART-ER SOCIETÀ CONSORTILE PER AZIONI AI SENSI DEL COMMA 3, ART. 6 DELLA L.R. N. 25/1993 E SS.MM.II. - SECONDO PROVVEDIMENTO DI INTEGRAZIONE”, in particolare le attività C.15 “Valorizzazione dei risultati di ricerca e innovazione, territorio e attrattività dell’Emilia-Romagna 2019” e C.16 “Global Programme R&I”;
Considerato che
- anche a seguito dell’azione svolta e in corso in Silicon Valley, la Regione Emilia-Romagna, insieme ad Art-ER, ha ritenuto di importanza strategica per i soggetti dell’ecosistema dell’innovazione regionale, esplorare nuove aree all’interno degli USA;
- per l’annualità 2020-21, sono state concordate con Art-ER due linee di attività su due aree geografiche del Nord America, ovvero Philadelphia e Boston, il cui focus, anche a seguito dell’emergenza Covid-19, è stato individuato nell’ambito life science;
- Boston è considerato hub mondiale di innovazione nel settore sanitario e delle scienze della vita, grazie anche alla presenza di alcune fra le più prestigiose organizzazioni dedite alla ricerca (MIT per esempio) e di moltissime società sanitarie di fama mondiale. L’area di Boston ospita infatti 25 ospedali e 20 centri sanitari, nonché oltre 120 aziende di IT e Digital Health;
- La Pennsylvania è al centro del corridoio bio-farmaceutico del nord-est degli USA ed è lo stato americano leader in manifatture farmaceutiche. Il settore consiste, infatti, di centinaia di società biofarmaceutiche e più di 2000 società nel settore Scienze della vita, a cui si aggiungono diverse scuole di medicina e ospedali. La presenza di queste strutture e di diverse fra le migliori università americane ha reso Philadelphia, in particolare, e la Pennsylvania, in generale, un luogo estremamente attraente per le aziende biotecnologiche, che hanno beneficiato della stretta vicinanza della regione con le aziende farmaceutiche. Infine, anche grazie agli sviluppi del settore, Philadelphia è recentemente diventata sede per diverse aziende digital che operano in ambito sanitario;
- attraverso la realizzazione di queste linee di attività, la Regione Emilia-Romagna persegue fini volti ad uno scambio reciproco di conoscenze e approfondimento di buone pratiche con alcuni territori target negli USA e, nel contempo, alla promozione degli scambi commerciali, tecnologici e produttivi con le imprese dell’Emilia-Romagna;
Dato atto che, con il supporto tecnico di Art-ER sono stati pertanto definiti i seguenti bandi in attuazione delle attività sopra elencate e allo scopo di selezionare le imprese che potranno beneficiare della partecipazione ai programmi di scambio e promozione sopra richiamati:
- “Bridging Innovation Program - Big Data & Artificial Intelligence for Health - Boston 2020-21”, di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- “Bridging Innovation Program - Pharma, Gene & Cell Therapy Pennsylvania 2020-21”, di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto pertanto di dover approvare, con il presente atto, i bandi di cui agli allegati 1 e 2 al presente atto;
Considerato che:
- i bandi, tenuto conto della tipologia di servizi agevolati con contributo pubblico regionale per il tramite di Aster, concedono alle imprese selezionate i benefici previsti in forma di aiuto “de minimis”, ai sensi del Regolamento UE 1407 /2013 del 18/12/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
- l’identificazione dei beneficiari dell’aiuto e la determinazione dell’equivalente sovvenzione lorda, ai sensi del suddetto Regolamento, avverrà come segue:
- i beneficiari dell’aiuto sono i soggetti selezionati secondo le modalità dettagliate nei bandi stessi;
- l’aiuto è quantificato nel costo previsto e approvato del programma per ciascun bando, suddiviso per il numero di imprese ammesse;
- i beneficiari saranno identificati da un provvedimento di concessione adottato dal dirigente del Servizio Attrattività e internazionalizzazione;
- in nessun caso i bandi in parola daranno diritto all’erogazione diretta di risorse regionali ai beneficiari delle attività previste da ciascun bando;
Dato atto che le risorse necessarie all’organizzazione delle attività richiamate dei suddetti bandi sono ricomprese in quelle approvate e impegnate a favore di Art-ER con il già menzionato atto di Giunta n. 2324/2019 e che la liquidazione di tali somme ad Art-ER è regolata secondo lo schema di convenzione di cui alla medesima deliberazione;
Dato atto, inoltre, che:
- l’istruttoria di ammissibilità delle domande che perverranno a seguito dell’attivazione dei suddetti bandi sarà eseguita dal Servizio Attrattività e Internazionalizzazione, mentre alla valutazione di merito dei progetti provvederà un apposito Nucleo, nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;
- il dirigente del Servizio Attrattività e internazionalizzazione provvederà, con propri atti, all’approvazione delle domande ammesse e alla concessione dell’agevolazione sulla base di quanto disposto nei rispettivi bandi;
- il dirigente del Servizio Attrattività e internazionalizzazione, con propri atti, inoltre potrà:
- qualora le domande pervenute a scadenza dei bandi non eccedano i posti disponibili e compatibilmente con i tempi di avvio e realizzazione dei rispettivi programmi, prorogare il termine finale di presentazione delle domande per ciascuno dei due bandi di un mese;
- approvare modifiche non sostanziali ai bandi;
Viste inoltre:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod. “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;
- la propria deliberazione n. 1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamate infine le proprie deliberazioni n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/ 2016, n. 1107/2016, n. 975/2017, n. 1174/2017, n. 1059/2018;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo economico e green economy, Lavoro e Formazione, Vincenzo Colla;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente richiamate:
- di approvare i seguenti bandi:
- “Bridging Innovation Program - Big Data & Artificial Intelligence for Health - Boston 2020-21”, di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- “Bridging Innovation Program - Pharma, Gene & Cell Therapy Pennsylvania 2020-21”, di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che i bandi di cui al punto precedente, tenuto conto della tipologia di servizi agevolati con contributo pubblico regionale per il tramite di Art-ER Società Consortile per azioni, concedono alle imprese selezionate i benefici previsti in forma di aiuto “de minimis”, ai sensi del Regolamento UE 1407 /2013 del 18/12/2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
3. di stabilire che il dirigente del Servizio Attrattività e internazionalizzazione, con propri atti, provveda:
- all’approvazione delle domande ammesse e alla concessione dell’agevolazione sulla base di quanto disposto nei rispettivi bandi;
- all’approvazione della proroga del termine finale di presentazione delle domande per ciascuno dei due bandi di un mese qualora le domande pervenute a scadenza dell’avviso non eccedano i posti disponibili e compatibilmente con i tempi di avvio e realizzazione dei rispettivi programmi;
- all’approvazione di eventuali modifiche non sostanziali ai bandi;
4. di pubblicare i bandi allegati al presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sui siti della Regione e di Art-ER;
5. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.