n.116 del 15.04.2020 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del Capo III della L.R. 4/2018 relativo al progetto denominato: “Introduzione di nuova attività R12 di trattamento di rifiuti e annessione di nuovi capannoni presso impianto esistente" nel comune di Forlì (FC), che comprende la Procedura di riesame di Autorizzazione Integrata Ambientale con modifica sostanziale, la cui autorità competente è definita dall’art. 7 comma 2 della L.R. 4/18
ARPAE per conto dell’autorità competente, Regione Emilia-Romagna – Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, ai sensi dell’art. 15 della LR 4/2018 avvisa che la Bandini Casamenti S.R.L. ha presentato istanza di Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprensivo di VIA per il progetto denominato “INTRODUZIONE DI NUOVA ATTIVITÀ R12 DI TRATTAMENTO DI RIFIUTI E ANNESSIONE DI NUOVI CAPANNONI PRESSO IMPIANTO ESISTENTE”.
Ai sensi dell’art. 16 della LR 4/2018, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90, in particolare l’atto che prevede la pubblicazione nel BURERT è il Riesame di Autorizzazione I ntegrata Ambientale con modifica sostanziale.
Il progetto è:
- localizzato nella Provincia di Forlì-Cesena;
- localizzato in Comune di Forlì.
Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli allegati B.2 della L.R. 4/2018, con specifico riferimento alla categoria B.2.60) in quanto modifica di un impianto già autorizzato ricadente nella categoria B.2.49) “ Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di cui all'allegato B, lettere D2, D8 e da D13 a D15, ed all'allegato C, lettere da R2 a R9, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006”.
Per il progetto è stato richiesto il procedimento di VIA su base volontaria.
Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui all’allegato VIII del D.Lgs 152/06 ( Autorizzazione Integrata Ambientale ): 5. Gestione dei rifiuti - 5.5. Accumulo temporaneo di rifiuti pericolosi non contemplati al punto 5.4 prima di una delle attività elencate ai punti 5.1, 5.2, 5.4 e 5.6 con una capacità totale superiore a 50 Mg, eccetto il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono generati i rifiuti.
L’istruttoria della procedura in oggetto è effettuata dal SAC di ARPAE di Forlì-Cesena in applicazione dell’art. 15, comma 4, della L.R. 13/15.
Il progetto di modifica prevede l’ampliamento delle aree di stoccaggio dei rifiuti e la possibilità di effettuare l’operazione R12 (scambio di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni indicate da R1 a R11) su tutti i codici attualmente autorizzati alla sola operazione R13 (messa in riserva) tramite installazione di un trituratore di rifiuti da utilizzarsi anche per l’operazione R3 (Riciclaggio/recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi ) già autorizzata, oltre che nell’incremento dell’area di impianto per l’annessione di due capannoni da utilizzare solo per lo stoccaggio dei rifiuti. Viene richiesta inoltre l’aumento della capacità di stoccaggio istantaneo per i rifiuti pericolosi (da 30 a 150 tonnellate), della capacità di stoccaggio istantaneo per i rifiuti non pericolosi (da 370 a 600 tonnellate) e della capacità annuale di trattamento R12 dei rifiuti non pericolosi (da 2.500 a 30.000 tonnellate/anno).
L’installazione verrà inoltre riesaminata ai sensi dell’art. 29-octies comma 3 del D.Lgs 152/06 in relazione alla decisione di esecuzione UE 2018/1147 della Commissione Europea del 10.08.2018 con la quale sono state approvate la conclusioni sulla migliori tecniche disponibili (BAT) concernenti il trattamento dei rifiuti (denominato BAT conclusion) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 17.08.2018;
Ai sensi dell’art. 16 della LR 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna: ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas ).
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n.8, Bologna;
- Comune di Forlì.
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione su web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale sul sito web della Regione Emilia-Romagna, presentare in forma scritta proprie osservazioni, alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n. 8 – 40127 Bologna o all’indirizzo di posta elettronica certificata vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE Forlì-Cesena al seguente indirizzo di posta certificata aoofc@cert.arpa.emr.it
Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas )
Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:
- Valutazione di Impatto Ambientale (D.Lgs. 152/2006 – L.R. 4/2018): Regione Emilia-Romagna – Arpae SAC di Forlì-Cesena;
- Riesame di Autorizzazione Integrata Ambientale con modifica sostanziale (art. 29-octies del D.Lgs 152/2006 – L.R. 21/2004) che ricomprende Autorizzazione alle emissioni in atmosfera, Autorizzazione allo scarico, Autorizzazione Unica per impianti di smaltimento e recupero rifiuti: Arpae SAC di Forlì-Cesena;
- Parere sull'impatto ambientale del progetto di Comuni ed Enti di gestione di aree naturali protette (art. 19 comma 7 L.R. 4/2018): Comune di Forlì;
- Parere edilizio-urbanistico: Comune di Forlì;
- Parere igienico-sanitario: Azienda U.S.L. Romagna.