n.88 del 09.04.2025 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - tipo operazione 4.2.01 "Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema" - approccio individuale - Bando unico regionale anno 2022 - delibera Giunta regionale 221/2022 e ss.mm.ii. - Ulteriore ridefinizione termine unico di fine lavori, rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 14.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2024)3513 final del 21 maggio 2024, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1107 dell’11 giugno 2024;
Viste in particolare le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 221 del 21 febbraio 2022 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 "Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema" - approccio individuale - Focus Area 3A - approvazione bando unico regionale anno 2022.”, con la quale è stato approvato il bando unico regionale nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;
- n. 132 del 30 gennaio 2023 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 e 4.1.01 - Bando unico regionale anno 2022 - Delibere Giunta regionale n. 221/2022 e n. 222/2022 - Disposizioni collegate allo svolgimento delle attività istruttorie e differimento dei termini procedimentali”, che ha, tra l’altro, differito il termine di approvazione delle graduatorie settoriali relative alle domande di sostegno ritenute ammissibili a valere sul Bando unico regionale di che trattasi;
- n. 1269 del 26 giugno 2024 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 "Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema" - approccio individuale - Bando unico regionale anno 2022 - Delibera Giunta regionale n. 221/2022 - Ridefinizione termine unico di fine lavori, rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo”, che ha differito di 4 mesi il termine di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento a valere sul bando unico regionale di cui alla citata deliberazione n. 221/2022, da intendersi anche come termine ultimo di rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento saldo;
- n. 2255 del 2 dicembre 2024 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 "Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema" - approccio individuale - Bando unico regionale anno 2022 - Delibera Giunta regionale n. 221/2022 - Ulteriore ridefinizione termine unico di fine lavori, rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo” che ha differito di ulteriori 60 giorni il termine di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento a valere sul bando unico regionale di cui alla citata deliberazione n. 221/2022, da intendersi anche come termine ultimo di rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento saldo;
Preso atto della richiesta congiunta avanzata da Confcooperative Fedagripesca Emilia-Romagna e Legacoop Agroalimentare Nord Italia, con nota acquisita al protocollo regionale n. 0276157 del 18 marzo 2025 volta ad ottenere una ulteriore proroga del termine unico di fine lavori e rendicontazione delle spese a favore delle imprese beneficiarie che hanno subito rallentamenti nella conclusione dei progetti finanziati, a causa del persistere degli effetti degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio regionale nei mesi di settembre e ottobre 2024;
Viste:
- la nota prot. 22/10/2024.1194769.U di richiesta di deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale, ai sensi dell’art. 24 comma 1 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”, per gli eccezionali eventi metereologici verificatisi a partire dal giorno 17 ottobre 2024 nel territorio della Regione Emilia-Romagna;
- le Dichiarazioni di stato di emergenza causata degli eventi meteorologici eccezionali di cui alla Delibere del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024 e del 29 ottobre 2024;
Considerato che i suindicati eventi calamitosi hanno comportato in alcuni casi la sospensione dei lavori di realizzazione degli interventi finanziati dal bando unico regionale di che trattasi o comunque un rallentamento degli stessi, sia in maniera diretta, per i danni subiti nell’area di cantiere, che indiretta, per le difficoltà di accesso o per l’indisponibilità delle imprese esecutrici, che in taluni casi sono state precettate per l’esecuzione di lavori urgenti di messa in sicurezza delle aree colpite;
Dato atto che:
- è interesse dell’Amministrazione regionale consentire alle imprese beneficiarie la conclusione degli investimenti oggetto di finanziamento, tenendo conto delle difficoltà legate agli eventi straordinari;
- è altresì necessario contemperare le esigenze delle imprese con quelle di rendicontazione dei fondi comunitari in questione da parte della Regione, connesse alla chiusura del periodo di programmazione 2014-2022;
Ritenuto pertanto, alla luce delle difficoltà evidenziate, di disporre un ulteriore differimento di 45 giorni, rispetto alla scadenza attualmente prevista, del termine di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento, da intendersi anche come termine ultimo di rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo, a favore dei beneficiari che abbiano fruito, da ultimo, del periodo di proroga straordinaria previsto dalla deliberazione n. 2255/2024 a condizione che:
- gli interventi finanziati e non ancora ultimati ricadano nei territori di cui alle Delibere del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024 e del 29 ottobre 2024;
- l’istanza di differimento sia debitamente motivata mediante l’indicazione delle difficoltà causate dagli eventi calamitosi che hanno interessato il territorio regionale nei mesi di settembre e ottobre 2024 e sia presentata entro il termine di scadenza definito a seguito dell’ultima proroga ottenuta;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni e integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione n. 110 del 27 gennaio 2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 2376 del 23 dicembre 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° gennaio 2025”;
Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017, sostituita dalla deliberazione n. 2376/2024;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in una situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Rapporti con la UE, Alessio Mammi;
1) di disporre un ulteriore differimento di 45 giorni, rispetto alla scadenza attualmente prevista, del termine di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento, da intendersi anche come termine ultimo di rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo, a valere sul bando unico regionale relativo al Tipo di operazione 4.2.01 “Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema” del P.S.R. 2014-2020 – approccio individuale, di cui alla deliberazione n. 221/2022, a favore dei beneficiari che abbiano fruito, da ultimo, del periodo di proroga straordinaria previsto dalla deliberazione n. 2255/2024, a condizione che:
- gli interventi finanziati e non ancora ultimati ricadano nei territori di cui alle Delibere del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024 e del 29 ottobre 2024;
- l’istanza di differimento sia debitamente motivata mediante l’indicazione delle difficoltà causate dagli eventi calamitosi che hanno interessato il territorio regionale nei mesi di settembre e ottobre 2024 e sia presentata entro il termine di scadenza definito a seguito dell’ultima proroga ottenuta;
2) di confermare quant’altro previsto dalla deliberazione n. 221/2022 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dalla deliberazione n. 2255/2024;
3) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.