n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)
Sistema regionale IEFP. Approvazione dei percorsi di IV anno per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 4 IV) con valore di diploma professionale A.F.2022/2023 in attuazione della DGR n. 1130/2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/7/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione n. 1286 del 27/7/2022 “Presa d'atto delle decisioni di approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Richiamati inoltre:
- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e in particolare, la Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” PNRR;
- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;
- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;
- il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);
- il Regolamento UE 2020/852, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
- la Circolare n. 27 del 21/6/2022 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Servizio Centrale per il PNRR Ufficio III avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR;
- il “Piano Nazionale Nuove Competenze” adottato con Decreto Interministeriale del 14 dicembre 2021, con specifico riferimento al “Sistema duale” e ai suoi destinatari;
- il documento “Recovery and Resilience Facility - Operational Arrangements between European Commission and Italy” - Ares (2021)7947180 - 22/12/2021 - relativamente ai Target e Milestone e ai relativi meccanismi di verifica;
Visti inoltre:
- la Decisione C (2014) 4969 dell’11 luglio 2014 con la quale la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;
- la Decisione C(2017) 8927 del 18 dicembre 2017 con la quale la Commissione Europea ha approvato la riprogrammazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” ed in particolare il paragrafo n. 7.2 del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” in cui vengono individuati quali Organismi Intermedi del programma tutte le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento;
Richiamate, in particolare, le seguenti deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:
- n. 173 del 26/7/2018 “Approvazione del Piano regionale di attuazione. Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase. Proposta della Giunta regionale n.1024/2018”;
- n. 72 del 9/3/2022 “Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1024/2018. Modifiche in materia di indennità di Tirocinio. (Delibera della Giunta regionale n. 2232 del 27 dicembre 2021)”;
Visti:
- il D.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, recante "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53", con particolare riferimento alla disciplina dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale contenuta nel Capo III;
- il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4, commi 58 e 68, della L. n. 92/2012”;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 1119/2022 “Approvazione dell'elenco delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027”;
- n. 353/2012 “Determinazione del calendario per gli anni scolastici 2012-2013, e seguenti”;
- n. 582/2021 “Sistema di Istruzione e Formazione Professionale - Approvazione degli standard formativi e standard di certificazione dei percorsi a.s. 2021/2022 e seguenti”;
Vista inoltre la determinazione n.10538/2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 21092 del 9 novembre 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Richiamati:
- il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020. (18G00048);
- il “Quadro di riferimento di riferimento per gli interventi FSE da attuare in risposta al COVID 19” adottato nella versione aggiornata da ANPAL con nota del 19.02.2021 prot. 4364, nonché la nota Anpal del 31.03.2022 prot. 4379 con la quale viene comunicata la validità del Quadro anche successivamente alla cessazione dello stato Vista la determinazione dirigenziale n. 10538/2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 21092 del 9 novembre 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Richiamata la propria deliberazione n.963/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. 9/2016”;
Visti in particolare i Decreti della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
- n. 2 del 23 aprile 2021 di ripartizione tra Regioni e Province Autonome delle risorse relative all’annualità 2020 per il finanziamento dei percorsi formativi nel sistema duale, registrato alla Corte dei Conti in data 11 maggio 2021, n. 1633;
- n. 15 del 14/04/2022 con il quale sono state assegnate le risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 per il finanziamento dei percorsi duali finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’Istruzione e Formazione Professionale relative all’annualità 2021;
Vista la comunicazione prot. n. 44/0001857 del 27 giugno 2022 della Direzione generale delle politiche attive del lavoro con la quale è stato trasmesso tra gli altri il documento “Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) e di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) in modalità duale” relativamente al piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema Duale”;
Richiamati:
- il Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183;
- il Decreto Ministeriale del 12 ottobre 2015, recante la definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi in apprendistato in attuazione del Decreto Legislativo 15 giungo 2015, n. 81;
- la propria deliberazione n. 963/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. 9/2016”;
- la propria deliberazione n. 1859/2016 “Modalità di erogazione degli assegni formativi (voucher) per il rimborso dell'offerta formativa relativa alle tipologie di apprendistato di cui agli articoli 43 e 45 del D.lgs. 81/2015 in attuazione della DGR 963/2016.”;
- la determinazione dirigenziale n. 8881 del 6/6/2017 “Approvazione delle nuove linee guida per l'assegnazione degli assegni formativi (voucher) relativi all'offerta formativa nell'ambito dei contratti di apprendistato, di cui agli articoli n. 43 e n. 45 del D.Lgs. 81/2015 e ss.mm., secondo quanto definito dalla DGR n. 1859/2016. Individuazione dei Responsabili di Servizio competenti nelle varie fasi in cui si articola il procedimento”;
Richiamato in particolare l'“Invito a presentare percorsi di IV anno per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale a.f.2022/2023 - Sistema regionale IeFP”, di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1130/2022;
Considerato che nell’Invito sopra citato sono stati definiti, tra l’altro:
- le caratteristiche delle operazioni candidabili e finanziabili e le caratteristiche dei percorsi;
- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
- le modalità e termini per la presentazione delle operazioni;
- le procedure e criteri di valutazione, e in particolare la previsione secondo la quale saranno approvabili le operazioni che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio pari o superiore a 75/100;
Dato atto che nel suddetto Invito si è previsto, altresì, che:
- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”.;
- la valutazione delle operazioni ammissibili venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con il supporto nella fase di preistruttoria tecnica di ART-ER S.c.p.a. che si concluderà con la definizione di una graduatoria redatta in ordine di punteggio conseguito;
- saranno selezionate e approvate al massimo n. 44 operazioni che costituiscono un’offerta di n. 44 percorsi di IV anno IeFP per il conseguimento di un certificato di qualifica di IV liv. EQF con valore di diploma, per un contributo pubblico complessivo stimato di euro 5.200.000,00 a valere sulle risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999, nonché a valere sulle risorse di cui al Programma FSE+ 2021/2027 e/o sulle risorse del PNRR Investimento 1.4 “Sistema duale”;
Dato atto che con Determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 14451 del 26/7/2022 ad oggetto “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione delle operazioni pervenute a valere sull'Invito di cui all'allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 1130/2022” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il nucleo di valutazione e definite le loro composizioni;
Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, n. 44 Operazioni che corrispondono a 44 percorsi di IV anno, per un costo complessivo di euro 4.998.519,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
Preso atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” e nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 14451/2022 ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto Q) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito, e che tutte le operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:
- si è riunito nella giornata del 28 luglio 2022 in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle n. 44 operazioni ammissibili;
- ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, e si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni, dal quale si evince che le n. 44 operazioni sono risultate approvabili, in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri "1. Finalizzazione" e "2. Qualità progettuale" ed un punteggio pari o superiore a 75/100, ed inserite in una graduatoria per punteggio conseguito, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto per quanto sopra e per quanto disposto nell’Invito che le n. 44 Operazioni approvabili sono finanziabili per un contributo pubblico pari a 4.998.519,00 e costituiscono l’offerta formativa di n. 44 percorsi di IV anno IeFP per il conseguimento di una qualifica professionale di IV liv. EQF con valore di diploma per l’a.s. 2022/2023;
Dato atto che le risorse a bilancio di cui alla Legge 144/1999 assegnate alla Regione Emilia-Romagna con i Decreti della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2/2021 e n. 15/2022 permettono la copertura finanziaria di tutte le n. 44 Operazioni;
Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento, in attuazione della già citata propria deliberazione n. 1130/2022 e di quanto sopra esposto, di approvare:
- l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene la graduatoria ordinata per punteggio delle n. 44 operazioni approvabili;
- l’Allegato 2), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l’elenco delle operazioni approvabili e finanziabili per un costo complessivo di euro 4.998.519,00 e un contributo pubblico di pari importo a valere sulle risorse di cui alla Legge 144/1999;
- l’Allegato 3), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l’elenco dei n. 44 percorsi di che costituiscono l’offerta formativa per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale per l’a.s. 2022/2023;
Dato atto che alle sopra richiamate Operazioni è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Dato atto altresì che:
- alle operazioni che si approvano con il presente provvedimento si applicano le misure di attuazione di cui alla propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018 tenuto altresì conto di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 255/2022 nonché di altri eventuali modifiche che potranno essere apportate con successivi atti;
- gli Enti accreditati titolari delle operazioni che si approvano con il presente provvedimento, si impegnano all’ottemperanza degli adempimenti in materia di rilevazione dei dati relativi a tutti gli indicatori di cui al Regolamento (UE) 2021/1057 nonché ad osservare gli ulteriori obblighi previsti al punto k. dell’invito;
Dato atto che le operazioni approvate dovranno essere attivate in coerenza al calendario scolastico per l’a.s. 2022/2023, come da propria deliberazione n. 353/2012, e pertanto i percorsi formativi dovranno essere avviati entro il 15 settembre 2022 con un numero minimo di 12 allievi, che abbiano confermato e formalizzato il proprio interesse e il proprio impegno a partecipare al percorso, pena la revoca;
Dato atto che al finanziamento delle operazioni di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, procederà con successivi propri atti il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Dato atto che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico regionale, prevedendo pertanto la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2022, per il 70% sull’annualità 2023;
Dato atto altresì che in attuazione di quanto previsto dall’Invito in oggetto, i soggetti titolari delle operazioni, hanno indicato la possibilità di conseguire il titolo in apprendistato e hanno altresì:
- esplicitato l’impegno a rispettare le disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 963 del 21/6/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. n. 9/2016”;
- previsto e quantificato la disponibilità di ulteriori posti disponibili per apprendisti contrattualizzati da imprese sottoscrittrici di specifico protocollo con l'istituzione formativa per il conseguimento di un Diploma professionale;
Atteso, per quanto sopra esposto, che l’offerta formativa di cui all’Allegato 4), costituita dai n. 41 percorsi, rappresenta il “Catalogo offerta formativa a.s. 2022/2023 per l’acquisizione in apprendistato di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale”;
Ritenuto di stabilire che le azioni rese disponibili agli apprendisti e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, saranno finanziate con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;
Dato atto altresì che con propria deliberazione n. 1196 del 18/7/2022 “Sistema IeFP - Approvazione degli inviti per rendere disponibili servizi aggiuntivi agli studenti dei percorsi di IV anno IeFP. Delibera di giunta regionale n. 1130/2022” si sono approvate agli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali della stessa, le procedure finalizzate a:
- garantire la personalizzazione e le azioni volte a sostenere la piena partecipazione degli allievi certificati ai sensi della Legge 104/1992;
- sostenere gli allievi che avranno acquisito, al termine dell’a.s. 2021/2022, la qualifica professionale di Operatore alle cure estetiche per rendere disponibili misure di riallineamento delle competenze al fine di sostenerli nell’acquisizione al termine del IV anno della qualifica professionale di Estetista o Acconciatore;
Viste:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamato il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;
Visti:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Viste altresì le Leggi Regionali:
- n. 40 del 15 novembre 2001, "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;
- n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamata la propria deliberazione n.2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e ss.mm.;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- n. 324 del 07 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale del Direttore generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di dare atto che, in risposta all’Invito Allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1130/2022, sono pervenute complessivamente n. 44 operazioni per un costo complessivo di euro 4.998.519,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
2. di prendere atto che il gruppo di lavoro istruttorio nominato con Determinazione n. n. 14451 del 26/7/2022 del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle n. 44 operazioni e che tutte sono risultate ammissibili, in applicazione di quanto previsto dal sopra citato Invito al punto Q. “Procedure e criteri di valutazione”, e quindi sottoposte a valutazione;
3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione, svolta dal Nucleo di valutazione nominato con la sopracitata Determinazione n. 14451/2022 che si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni, le suddette n. 44 operazioni ammissibili sono risultate approvabili, in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri "1. Finalizzazione" e "2. Qualità progettuale" ed un punteggio pari o superiore a 75/100, ed inserite in una graduatoria per punteggio conseguito, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
4. di approvare, in attuazione della propria deliberazione n. 1130/2022 e del già citato Invito:
- l'Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene la graduatoria ordinata per punteggio delle n. 44 operazioni approvabili;
- l'Allegato 2), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l'elenco delle operazioni approvabili e finanziabili per un importo di euro 4.998.519,00;
- l’Allegato 3), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l’elenco dei n. 44 percorsi di IV anno che costituiscono l’offerta formativa dei percorsi per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale per l’a.s. 2022/2023;
5. di dare atto altresì che le n. 44 operazioni, per un finanziamento pubblico pari a euro 4.998.519,00, risultano finanziabili con risorse Legge 144/1999 assegnate alla Regione con i seguenti Decreti del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2/2021 e n. 15/2022 con i quali sono state assegnate le risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 per il finanziamento dei percorsi duali finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’Istruzione;
6. di dare atto che i percorsi che si approvano con il presente atto costituiscono una opportunità che potrà essere resa disponibile anche ai giovani NEET che avranno sottoscritto un Patto di Servizio per poter fruire delle opportunità previste dal Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” e che pertanto le eventuali misure fruite dagli stessi rientrano tra le azioni ammissibili a finanziamento a valere sulle risorse dello stesso Programma Nazionale IOG;
7. di dare atto che le operazioni approvate dovranno essere attivate in coerenza al calendario scolastico per l’a.s. 2022/2023, come da propria deliberazione n. 353/2012, e pertanto i percorsi formativi dovranno essere avviati entro il 15 settembre 2022 con un numero minimo di 12 allievi, che abbiano confermato e formalizzato il proprio interesse e il proprio impegno a partecipare al percorso, pena la revoca;
8. di prevedere che al finanziamento delle operazioni approvate di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, provvederà con successivi propri provvedimenti il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
9. di dare che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni in quanto le attività formative si realizzano, secondo il calendario scolastico regionale, prevedendo pertanto la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2022, per il 70% sull’annualità 2023;
10. di dare atto, altresì, che alle operazioni è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell'Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
11. di approvare inoltre l'elenco di cui all'Allegato 4), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che costituisce il “Catalogo offerta formativa a.s. 2022/2023 per l'acquisizione in apprendistato di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale”;
12. di stabilire che le azioni rese disponibili agli apprendisti e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, saranno finanziate con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;
13. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015;
14. di prevedere inoltre che il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal Responsabile dell’Area “Liquidazione interventi educazione, formazione, lavoro e supporto all’Autorità di gestione FSE+” o suo delegato, secondo le seguenti modalità, nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e tenuto conto dell’imputazione della spesa negli anni 2022 e 2023:
- previa presentazione di garanzia fideiussoria, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo:
- una prima quota pari al 30% dell'importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell'attività, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso;
- successive quote, ciascuna pari al 30% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, e fino ad un massimo del 90% di tale finanziamento, al netto di quanto già erogato al precedente alinea, a fronte di domanda di pagamento supportata da uno stato di avanzamento e su presentazione della regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
- in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
15. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, all’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile della suddetta Area con propria nota;
16. di dare atto altresì che:
- alle operazioni che si approvano con il presente provvedimento si applicano le misure di attuazione di cui alla propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018 tenuto altresì conto di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 255/2022 nonché di altri eventuali modifiche che potranno essere apportate con successivi atti;
- gli Enti accreditati titolari delle operazioni che si approvano con il presente provvedimento, si impegnano all’ottemperanza degli adempimenti in materia di rilevazione dei dati relativi a tutti gli indicatori di cui al Regolamento (UE) 2021/1057 nonché ad osservare gli ulteriori obblighi previsti al punto K. dell’invito;
17. di prevedere che i soggetti attuatori titolari delle operazioni, approvate con il presente provvedimento, si impegnano a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;
18. di rinviare a quanto previsto al punto H. “Modalità per la pubblicizzazione dei percorsi approvati - Scheda Orienter” del sopracitato Invito precisando che ogni modifica di quanto contenuto nei campi “Orienter”, ad esclusione di eventuali proroghe dei termini di iscrizione, costituiscono modifiche dell’operazione approvata e che pertanto, eventuali modifiche, debitamente motivate, potranno essere richieste nei tempi che garantiscano parità di accesso a tutti i potenziali destinatari, ed essere eventualmente autorizzate con nota del Responsabile del dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”;
19. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
20. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.